Al consiglio comunale di Saint Vincent è stata presentata una petizione per la stazione sciistica di Col de Joux ed uno studio di fattibilità per alcuni miglioramenti della ski area. Ben 750 firme presentate da chi vuole che l’operatività delle piste prosegua, e da chi vorrebbe interventi nella seggiovia. La località sciistica di Col de Joux è infatti molto vicino a Saint Vincent (solo 15 km) e si trova a 1650 metri di altezza. Una grande discussione è in atto tra chi vuole ancora puntare sullo sci e chi su offerte turistiche diverse.
Ecco una convocazione straordinaria del consiglio quindi, che oltre al tema della stazione sciistica ha affrontato anche quello dell’aumento delle tariffe del servizio idrico. Nella petizione a favore della stazione sciistica si legge: “Vogliamo che torni a essere un gioiello”. I firmatari non vogliono che gli impianti vengano chiusi o smantellati. Quelle che un tempo erano una grande attrazione per la Valle d’Aosta, ora sembrano sotto l’inerzia della gestione attuale.
Le proposte del sindaco per la stazione sciistica di Col de Joux
Il sindaco Mario Borgio ha proposto diverse soluzioni alternative che però non sono piaciute alla popolazione, che vuole a gran voce la revisione della seggiovia. L’amministrazione tuttavia sembra voler respingere la petizione, dopo aver effettuato un’analisi costi-benefici. Il mutamento del clima ha portato infatti negli ultimi anni ad aperture della stazione sempre più in ritardo, ed il sindaco vuole quindi che si studino soluzioni alternative per incentivare il turismo, trasformando la sua offerta. Dopo la votazione, però, sarà comunque fatto uno studio di fattibilità sulla seggiovia.