Conosciamo da vicino il comprensorio sciistico del comune di Sampeyre: storia, offerta, piste e tanto altro ancora.
Da quanti anni è attiva l’area sciistica? Qual è la storia della località?
La prima sciovia venne costruita all’inizio degli anni 70. Ad essa vennero aggiunte altre due piccole sciovie di 600 m ciascuna. Verso la fine del decennio l’area sciabile venne servita da uno dei primi impianti di innevamento artificiale del Piemonte.
Ma la vera svolta avvenne all’inizio degli anni 2000 con la realizzazione di due moderni impianti seggioviari nel vallone di S.Anna che consentono di percorrere con gli sci, senza soluzione di continuità, 900 m di dislivello.
Com’è cambiata negli anni la strategia e l’offerta nei confronti degli appassionati?
Nella realizzazione degli impianti di Sampeyre la qualità ambientale è sempre stata considerata come elemento prioritario e inderogabile.
Le stazioni di arrivo e di partenza delle due seggiovie, nei pressi della frazione s.Anna, , sono state realizzate in pietra a vista e copertura a “lose” secondo la tradizione locale.
Anche in pietra a vista e “lose” sono il ristorante S.Anna, con il suo amplio solarium, collocato fra le due seggiovie, e il rifugio Meira Garneri con ristorante e camere a quota 1850. Altre baite-albergo, raggiungibili solo con gli sci ai piedi, sono a disposizione di chi vuole trascorrere qualche giorno fra le radure di pino cembro e larici di fronte al Monviso.
Il rifugio Meira Garneri, costituisce un punto di partenza per gite scialpinistiche verso il monte Cugulet (2497 m) ed escursioni con racchette da neve che, su sentieri segnalati, giungono fino al panoramico colle di Sampeyre (2.284 m).
Anche per questi motivi e per queste strutture, le clientele dello sci alpino e di quello escursionistico ed alpinistico, a Sampeyre possono convivere ed integrarsi modo esemplare.
Gli snowboardisti della tavola soft e gli amanti del free rider possono godere degli ampi spazi fuoripista fra pinete e radure.
Attraverso quali mezzi è possibile raggiungere l’area?
Sampeyre, è una stazione sciistica posta a 1000 m di quota che dista appena 28 Km dalla pianura (Saluzzo- Costigliole di Saluzzo). Può essere raggiunta attraverso la comoda strada provinciale della Valle Varaita.
Qual è oggi la proposta per il periodo invernale? Da qui alla fine dell’inverno sono previste gare, attività ed eventi particolari
Come detto in precedenza, la stazione di Sampeyre ha privilegiato l’inserimento ambientale, la ricettività di qualità all’interno dell’area sciabile e la convivenza fra le utenze dello sci alpino, alpinistico, escursionistico e delle ciastre (racchette da neve) per le quali sono stati predisposti appositi percorsi.
Vuol essere inoltre una stazione per famiglie sia per i prezzi moderati che per i servizi offerti. Alla partenza delle due seggiovie vi sono due tapis roulant per i più piccini e per chi si avvicina per la prima volta allo sci.
Parliamo della ski area: quanti impianti ci sono? Quante piste? E che caratteristiche hanno?
Attualmente sono operative due seggiovie e due tapis roulant. Le due seggiovie coprono un dislivello di 900 . La pista che da S.Anna scende a Sampeyre, lunga oltre 2 Km, è interamente servita da un impianto per la produzione di neve programmata.
In totale le piste sono : 1 nera della lunghezza di 1000 m; 7 rosse per un totale di 5200m; 2 blu per un totale di 7200m
Quante Scuole di sci ci sono? Quanti maestri?
Opera una scuola di sci con cinque maestri che possono essere integrati all’occorrenza.
Quante sono invece le Scuole di snowboard? Quanti maestri sono presenti?
C’è un maestro di snow board che opera all’interno della scuola di sci.
Quali attività specifiche sono previste per i bambini?
Ci sono due tapis rolulants dovei più piccoli possono imparare e divertirsi senza pericoli sotto il controllo dei genitori. Uno è posizionato alla partenza della prima seggiovia ed un secondo alla partenza della seconda nei pressi del ristorante S.Anna e dell’annesso solarium.
E per chi ama frequentare i rifugi di montagna, quali opportunità offrite?
Il rifugio albergo Meira Garneri è il punto base per ogni tipo di escursione: sci alpinistica verso il monte Cugulet (2497 m)e sci escursionistica o con ciastre (racchette da neve) verso pian delle Baracche – Colle di Sampeyre (2284 m).
La struttura è anche dotata di uno snowpark? Se sì, che tipo di strutture/attività propone?
Lo snow-park è organizzato e predisposto dalla locale associazione snow borad.
Quali altre attrattive offre il territorio che vi circonda?
La valle Varaita, alla cui sommità c’è il colle dell’Agnello, è una delle due valli che circondano il Monviso. I panorami, le pinete, le montagne del territorio sono un’eccellenza universalmente riconosciuta. Proprio di fronte agli impianti, alle pendici del Monviso, si trova il bosco dell’Alevè, la più grande foresta di pino cembro d’Europa.
Tre motivi per cui gli amanti della montagna e dello sci dovrebbero venire nei vostri impianti sciistici.
Perché facilmente raggiungibile con ogni situazione metereologica e di neve al suolo.
Perché le strutture, impiantistiche e ricettive, sono inserite in un ambiente è straordinario.
Perché è una stazione per famiglie con prezzi contenuti ma qualità elevata nei servizi e nelle piste.