Conosciamo da vicino il comprensorio sciistico di Arabba: storia, offerta, piste e tanto altro ancora.
In modo off-line possiamo dire che il profilo dell’ospite di Arabba si è delineato sempre più in questi anni, come sciatore estremamente appassionato che mette lo sci come massima priorità: ha il piacere di sciare prima ancora di frequentare località per poter apparire. Dormendo ad Arabba si ha infatti la possibilità di essere i primi sciatori al mattino sulle piste di Passo Pordoi o della Marmolada. Inoltre lo sciatore tipo di Arabba è estremamente preparato, perché le piste dell’area sono tecniche e impegnative.
Da quanti anni è attiva l’area sciistica? Qual è la storia della località?
La Ski Area di Arabba si è sviluppata a partire dagli anni Settanta, con impianti via via ammodernati fino alla realtà di oggi, in cui la ski area è inserita nel Dolomiti Superski che, con i suoi 1200 km di piste, è il più grande carosello sciistico al mondo, nato nel 1974.
Com’è cambiata negli anni la strategia e l’offerta nei confronti degli appassionati?
Negli ultimi vent’anni il numero degli sciatori in Italia si è ridimensionato ma a fronte di questo calo sono arrivati numerosi turisti stranieri. La strategia per stare al passo con i tempi è offrire agli ospiti ogni comfort, senza però dimenticare mai le proprie radici o tradire la propria tradizione di paese di montagna. Da qui, la predisposizione di particolari pacchetti e agevolazioni, che variano di stagione in stagione. A questo si aggiunge la creazione di ski tour a fondo storico (il Giro della Grande Guerra) o naturalistico (i 2478 metri di Porta Vescovo, in un panorama da togliere il fiato…. e, ovviamente, un “classico”, il Sellaronda). L’offerta, poi, si è ulteriormente allargata negli anni, di pari passo con l’evoluzione delle discipline della neve: è stato predisposto uno Snow Park, sono stati disegnati itinerari di fuoripista e incrementata l’offerta “extra-sci”, che oggi si declina in impegnative sfide sulla palestra di ghiaccio, spettacolari escursioni con le racchette da neve ed emozionanti gite in motoslitta sul Circuito Troi.
Attraverso quali mezzi è possibile raggiungere l’area?
Arabba è facilmente raggiungibile in auto, con l’autostrada del Brennero e uscita a Egna-Ora, proseguendo per le valli di Fiemme e Fassa, in direzione Passo Pordoi e quindi Arabba. Oppure, per chi arrivi da est, con la A27 fino a Belluno, e da qui proseguire per Agordo Alleghe e Caprile, quindi seguire le indicazioni per Livinallongo, Arabba. Per quanto riguarda il treno, si può scendere a Belluno, da dove si prosegue con pullman Dolomitibus (km 72); o a Brunico, per poi proseguire con autobus Sad fino a Corvara e poi Dolomitibus (km 45). Per l’aereo, nel weekend è attivo un servizio di navetta dagli aeroporti di Venezia e Treviso.
Qual è oggi la proposta per il periodo invernale? Da qui alla fine dell’inverno sono previste gare, attività ed eventi particolari?
Gli appassionati, hanno la possibilità di sciare fino a primavera inoltrata. Grazie anche a un ampio ventaglio di offerte legate allo skipass: oltre a tessere giornaliere, plurigiornaliere, settimanali o stagionali e facilitazioni per la famiglia, Arabba ha previsto – in alcuni periodi della stagione invernale – le promozioni “Première” e “Super Sun”, che includono riduzioni alla scuola sci, al noleggio, nelle strutture dove si alloggia e nell’acquisto degli skipass.
Parliamo della ski area: quanti impianti ci sono? Quante piste? E che caratteristiche hanno?
La Ski Area di Arabba offre agli appassionati della neve oltre 60 chilometri di piste innevate e battute, nonché strategicamente collegate tra loro da 29 moderni impianti di risalita. Ma la posizione particolarmente felice del paese permette al turista di trovarsi in mezzo a una rete di piste pressoché infinita: Arabba, infatti, è inserita nel Dolomiti Superski che, con i suoi 1200 km di piste, è il più grande carosello sciistico al mondo. La Ski Area Arabba/Marmolada è la n° 6 di questo progetto e, per la stagione in corso, ha previsto diverse novità negli impianti, a partire dalla nuova cabinovia Portados a 8 posti di Porta Vescovo. Qui si è al cospetto della regina delle Dolomiti, la Marmolada, e, davanti, le piste di Arabba e il Sella. Il muro iniziale presenta diverse gobbe e si biforca presto in due rosse: Ornella e Salere. La prima scende lungo i Roccioni di Porta Nuova con muri lunghi e divertenti. La seconda, invece, lambisce la nera di Fodoma e s’inserisce nel percorso del Sella Ronda, altra “chicca” famosissima di Arabba: si tratta dello skitour più noto delle Dolomiti e tocca i Passi Sella, Campolongo, Pordoi e Gardena e le relative Valli (Alta Badia, Fassa e Gardena). Da Porta Vescovo, inoltre, è possibile raggiungere la Marmolada, da dove si scende, con una vertiginosa discesa di 12 km, dalla cima di Punta Rocca (3.269 metri) fino a Malga Ciapela (1.450 metri).
Quante Scuole di sci ci sono? Quanti maestri?
Ad Arabba sono attive due Scuole di sci: la “Scuola Sci & Snowboard Dolomites Reba”, con 16 maestri e la “Scuola Sci & Snowboard Arabba”, che dispone di 27 maestri. Entrambe permettono sia di imparare le tecniche base dello sci sia di migliorare seguendo i consigli di maestri professionisti, seri e preparati. Molteplici i corsi da seguire, non solo di sci e snowboard, ma anche carving e telemark; numerose anche le escursioni proposte come il Giro della Grande Guerra, il Tour Marmolada, il Sella Ronda e altri ancora.
Quali attività specifiche sono previste per i bambini?
Tra le novità della stagione in corso, c’è “Folly Club”, lo “Ski Kindergarten” che accoglie i bambini dai 2 ai 12 anni, intrattenendoli con giochi all’aperto, passeggiate nella natura incantata dei boschi di Arabba, discese con la slitta e sciate oppure giocando in una struttura vicino alle piste e nel campo scuola attrezzato. I genitori nel frattempo possono sciare in tranquillità e trascorrere delle belle giornate sulla neve godendo del panorama delle magiche Dolomiti sapendo che i loro bambini sono coccolati e si stanno divertendo in compagnia di personale attento e scrupoloso.
E per chi ama frequentare i rifugi di montagna, quali opportunità offrite?
I Rifugi di Arabba sono un fiore all’occhiello del territorio. Presenti su tutta la ski area, sono punti di sosta molto amati da sciatori e non. Dal self-service al servizio al tavolo, l’offerta culinaria è molto ricca: piatti tipici ladini e della tradizione delle Dolomiti e deliziosi dolci, grigliate e piatti di pesce o sfiziosi spuntini. I rifugi rappresentano una parte importante della gastronomia locale e molti di loro propongono interessanti iniziative culinarie.
La struttura è anche dotata di uno snowpark? Se sì, che tipo di strutture/attività propone?
Divertimento assicurato per gli amanti dello snowboard con il recente “Arabba SuperPark” dotato di una easy line e una medium-pro line affiancate e 6-7 terrazzamenti con otto kicker e otto rail-box per tutti i livelli. Insomma, tutto il necessario per una giornata adrenalinica. Il park è dotato di una chilling area al suo ingresso, con casetta shapers, musica e ski tools. Novità 2017, l’introduzione del boardercross adatto a tutti.
Quali altre attrattive offre il territorio che vi circonda?
Arabba e la Valle di Fodom sono il paradiso ideale dove trascorrere le vacanze per grandi e piccoli, sportivi e non. Chi non sia appassionato di sport, può visitare luoghi culturali che raccontano la storia di questa zona: il Castello di Andraz, il Museo della Gente Ladina, il “Col di Lana” o le rovine del ”Forte la Corte” hanno un profondo valore storico. E il “Vecchio Mulino”, dove venivano macinati orzo e segale, ricorda la vita dura ma genuina dei ladini.
Tre motivi per cui gli amanti della montagna e dello sci dovrebbero venire nei vostri impianti sciistici.
- Arabba è comoda: gli impianti di risalita sono tutti “a misura d’uomo”, nel senso che tutte le partenze sono facilmente raggiungibili a piedi da ogni angolo del paese. Una comodità che evita i fastidi dell’auto (tempi di spostamento, code, parcheggi, portasci eccetera). Ad Arabba, la vacanza è rigorosamente “stress free”. Una particolarità che fa la differenza.
- Arabba sorge a 1.602 metri di quota, una posizione che regala condizioni di neve garantita da dicembre ad aprile.
- Arabba si trova nel centro del Dolomiti SuperSki: da qui si possono raggiungere tutte le altre località che compongo il carosello.