Tra le tante novità in materia di sicurezza sulle piste e sugli impianti da sci, ce n’è una davvero particolare. Il decreto legislativo 40 del 28 febbraio 2021 infatti, introduce il divieto di sciare dopo aver bevuto alcol o aver fatto uso di sostanze stupefacenti. Una misura che vale nello svolgimento di tutte le discipline invernali.
Quando scatterà il divieto di alcolici sulle piste da sci?
Addio quindi a bombardino, punch e grappe sulle piste da sci, e addio a quei piacevoli momenti tra una sciata e l’altra. Il Decreto doveva entrare in vigore dal 1° gennaio 2022, ma negli ultimi giorni si è stabilito che le nuove norme partiranno dal 31 dicembre 2023. Il comma 1 dell’articolo 31 viene denominato proprio “Accertamenti alcolemici e tossicologici”.
Controlli con etilometro sulle piste da sci
Tale comma recita precisamente:
“È vietato sciare in stato di ebbrezza in conseguenza di uso di bevande alcoliche e di sostanze tossicologiche”. Il comma 2 poi prosegue dicendo:
“Gli organi accertatori, nel rispetto della riservatezza personale e senza pregiudizio per l’integrità fisica, possono sottoporre gli sciatori ad accertamenti qualitativi non invasivi o a prove, anche attraverso apparecchi portatili”.
L’articolo 31 si conclude infine con il comma 3 che specifica quanto segue:
“Quando gli accertamenti qualitativi di cui al comma 2 hanno dato esito positivo ovvero quando si abbia altrimenti motivo di ritenere che lo sciatore si trovi in stato di alterazione psicofisica derivante dall’influenza dell’alcool o di droghe, gli organi accertatori, anche accompagnandolo presso il più vicino ufficio o comando, hanno la facoltà di effettuare l’accertamento con gli strumenti e le procedure previste dall’articolo 379 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495”.
Limite tasso alcolemico
Insomma sempre più parallelismi tra le norme del codice della strada che disciplinano i controlli per chi viene trovato al volante in stato di ebrezza e quelle che regolano le piste da sci e gli atteggiamenti degli sciatori. Queste leggi stabiliscono attualmente un limite di 0,5 grammi/litro di alcol nel sangue, oltre il quale si viene dichiarati in stato di ebbrezza e soggetti a provvedimenti e sanzioni. Se il tasso alcolemico è oltre 0,8 grammi/litro, ciò diventa reato.
Nello stesso decreto, ricordiamolo, viene anche specificato l’obbligo per gli sciatori di possedere assicurazione RC e viene sancita l’obbligatorietà del casco mentre si scia.