Pechino 2022 è ormai all’orizzonte, ed in Cina si stanno dando un gran da fare per completare i lavori in vista delle prossime Olimpiadi invernali, che vedranno gareggiare sulle piste da sci cinesi i migliori atleti provenienti da tutto il mondo. Un appuntamento imperdibile, per cui nulla deve essere lasciato al caso.
La Fis ha annunciato poche ore fa il completamento di tutti i lavori riguardanti il Chinese National Alpine Skiing Ceter, che riguarda lo sci alpino. Per Pechino 2022 altri tipi di lavori sono ormai stati del tutto completati. Molte piste, gli impianti e tutto il sistema di innevamento programmato che si trovano nel distretto di Yanquing sono infatti stati conclusi. Va sottolineato che all’impianto di innevamento è stata data grande attenzione ed importanza, visto che in Cina durante l’inverno la temperatura si abbassa di molto, ma la stagione è molto secca. Completate anche le strutture di contorno e il sistema di infrastrutture che riguarda strade, linee elettriche e linee di comunicazione.
Il distretto di Yanquing sarà il primo ad ospitare le gare, in anticipo rispetto a Pechino 2022. Qui infatti, nel 2020, si disputerà la Coppa del Mondo, che per la prima volta arriverà in Cina. Sarà quindi una sorta di prova generale per il grande appuntamento olimpico, con discesa libera e superG maschile, a febbraio del prossimo anno.
Li conosciamo i cinesi, quando realizzano qualcosa lo fanno pensando in grande! Ecco perché nella pista che si trova nella Xiaohaituo Mountain Area, a forma di aquilone, la partenza avrà una pendenza di 68 gradi, e sarà una delle più ripide al mondo. L’intera area sci conterrà 7 piste, ognuna di circa 10 km, con un dislivello massimo di 900 metri. Qui ci saranno 11 competizioni, tra cui lo slalom gigante Bernhar Russi, ex campione di sci e oggi slope designer e curatore del progetto delle piste per Pechino 2022 ha spiegato: “Yanqing è una gran bella montagna, penso che sarà una delle migliori piste da gara del mondo, saranno competizioni molto dure e combattere. Yanqing sarò una ski area di riferimento per gli sciatori di ottimo livello in futuro.
Lo sci in Cina si sta sviluppando e gli sciatori miglioreranno sempre di più, quindi avranno bisogno di piste di livello come queste”. Oltre alle gare di sci alpino, il distretto di Yanqing ospiterà anche gare di bob e slittino. Già avviate le prove che riguardano il generatore dell’impianto di innevamento e il sistema di deviazione dell’acqua. Una rete di 7,5 km di tubi si estende nella ski area e fuori dalla zona di gara. Questi tubi trasportano l’acqua che serve per produrre neve dal bacino idrico di Foyukou e del bacino di Baihepu fino a un punto di raccolta a 1050 metri sul monte Xiaohaituo. Una volta immagazzinata acqua le pompe trasferiranno la neve artificiale sulla zona di gara. Una scelta che pare orientata anche all’ecosostenibilità di Pechino 2022.
Dal 15 novembre è iniziato il processo di innevamento, mentre tutta la zona di gara è già stata collegata alla rete di superstrade Pechino-Chongli, garantendo un collegamento più rapido.