Un’escursione che avrebbe potuto trasformarsi in tragedia è stata fortunatamente risolta grazie al rapido intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Marche, stazione di Ascoli Piceno. Un escursionista, sorpreso dal maltempo mentre si trovava sul Monte Vettore, è stato salvato dopo aver passato una notte al gelo nel bivacco Zilioli. Questo episodio sottolinea l’importanza della prudenza e della preparazione in montagna.
La segnalazione e l’inizio delle operazioni di soccorso
L’allarme è scattato ieri sera quando i familiari dell’uomo, preoccupati per l’assenza di contatti da diverse ore, hanno avvisato i Carabinieri di Arquata del Tronto. Intorno alle 22:00, l’escursionista è riuscito a stabilire un contatto telefonico con le autorità, spiegando di essersi rifugiato al bivacco Zilioli a causa delle avverse condizioni meteorologiche. A quel punto, il Soccorso Alpino ha iniziato a monitorare la situazione, pianificando l’intervento per la mattina seguente.
L’intervento del Soccorso Alpino
All’alba, approfittando di una breve finestra di bel tempo, una squadra del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico ha raggiunto il bivacco. Nel frattempo, l’escursionista aveva già iniziato in autonomia la discesa verso Forca di Presta. I soccorritori lo hanno intercettato lungo il percorso, constatando che, fortunatamente, era in buone condizioni di salute nonostante la notte passata al gelo.
Un monito per tutti gli escursionisti
Questo episodio mette in evidenza i rischi associati all’escursionismo in montagna, soprattutto in condizioni meteorologiche instabili. Il Soccorso Alpino ricorda alcune regole fondamentali per prevenire situazioni di pericolo:
- consultare sempre le previsioni meteorologiche prima di partire
- informare familiari o amici del proprio itinerario e dei tempi previsti di rientro
- equipaggiarsi adeguatamente con abbigliamento tecnico e attrezzatura idonea alla stagione
- non sottovalutare mai le difficoltà del territorio montano, tenendo conto dell’altitudine e delle condizioni atmosferiche