Tutte le attenzioni sono puntate su Giovedì 12 Settembre: l’arrivo delle correnti fredde genererà un pericoloso ciclone, pronto a scatenare nubifragi di grande intensità, soprattutto al Nord-Est e lungo le coste tirreniche. La combinazione tra l’ingresso di queste masse polari e la violenza delle piogge darà origine alle prime nevicate sulle Alpi, a quote insolitamente basse per il periodo. Valle d’Aosta, Valtellina, Trentino Alto Adige e Dolomiti vedranno fiocchi scendere fino a 1200/1300 metri, imbiancando località rinomate come Breuil Cervinia, Passo del Tonale, Livigno, Madonna di Campiglio e Canazei.
Ma non è tutto: nelle vallate di confine, entro Venerdì 13 Settembre, la neve potrebbe spingersi addirittura sotto i 1000 metri, accompagnata dalle precipitazioni più intense, un fenomeno da non sottovalutare considerando che siamo solo a metà settembre! E non sarà solo il Nord a fare i conti con la neve: anche gli Appennini, in particolare quelli centro-settentrionali di Emilia Romagna, Marche e Abruzzo, potrebbero vedere le vette oltre i 1800-2000 metri coperte da un manto bianco.
Dopo settimane di caldo torrido sotto l’influenza dell’anticiclone africano, ecco che ci piomberà addosso un freddo fuori stagione: preparate ombrelli e giacche pesanti, perché l’autunno quest’anno arriverà prima di subito!