Madonna di Campiglio è una delle località sciistiche più amate e suggestive del Trentino, ma nelle scorse ore si è resa protagonista di un episodio davvero insolito. Alcuni turisti italiani, spinti dal desiderio di vedere il lago Montagnoli di notte, hanno deciso imprudentemente di risalire la pista da sci “Pozza Vecia” a bordo della loro automobile, rimanendo inevitabilmente bloccati nella neve.
L’episodio sulla pista Pozza Vecia: cos’è successo esattamente
Intorno alle 01:45 della notte scorsa, il corpo dei Vigili del Fuoco volontari di Madonna di Campiglio è stato allertato per soccorrere alcuni turisti italiani rimasti bloccati con il proprio fuoristrada 4×4 sulla pista da sci blu Pozza Vecia, nel comprensorio sciistico locale.
I turisti erano partiti dal piazzale della cabinovia Grosté, tentando di risalire la pista in direzione del lago Montagnoli per ammirare il panorama notturno. Purtroppo, la decisione imprudente ha portato il veicolo a rimanere impantanato nella neve fresca, impedendo ogni movimento e costringendo i passeggeri a chiedere aiuto immediatamente.
L’intervento dei Vigili del Fuoco volontari di Madonna di Campiglio
Ricevuta la chiamata, i Vigili del Fuoco volontari sono intervenuti tempestivamente. L’operazione si è rivelata particolarmente complessa a causa della posizione insolita del veicolo e delle condizioni difficili della neve sulla pista.
L’area, infatti, è normalmente riservata esclusivamente agli sciatori e non è facilmente accessibile con mezzi ordinari. I soccorritori, dotati di attrezzature specifiche per affrontare situazioni di emergenza su neve, hanno lavorato per circa un’ora e mezza prima di riuscire a riportare l’auto in sicurezza, senza arrecare danni alla pista.
Fortunatamente, l’episodio si è concluso senza ulteriori conseguenze per i turisti, che sono stati riportati a valle sani e salvi insieme al loro veicolo.