Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Madonna di Campiglio hanno denunciato un giovane turista poco più che ventenne, accusato di truffa aggravata ai danni della società My Pass, che gestisce parte del sistema di ticketing per l’accesso agli impianti sciistici di Madonna di Campiglio.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, il giovane avrebbe utilizzato una card My Pass/Star Pass associata a un nome fittizio e a una carta di pagamento intestata a una persona inesistente, riuscendo così a sciare senza pagare il reale importo dello skipass.
Un sistema illecito per sciare a prezzo ridotto
Da circa un mese, la società My Pass aveva segnalato anomalie nei ticket emessi, evidenziando l’esistenza di un sistema fraudolento che permetteva ad alcuni sciatori di eludere parzialmente o totalmente il pagamento dello skipass.
La truffa si basava sull’uso di card registrate con dati falsi che consentivano agli utenti di sciare senza preacquistare lo skipass. Il sistema prevede infatti che l’importo dovuto venga addebitato a fine giornata, ma grazie a carte di credito intestate a persone fittizie, gli importi non venivano mai riscossi.
Il fenomeno aveva iniziato a diffondersi anche sui social network, dove venivano pubblicizzati skipass giornalieri validi per tutte le località sciistiche dell’arco alpino a soli 40 euro, un prezzo significativamente inferiore rispetto alla tariffa ufficiale.
Le indagini e l’individuazione dello sciatore
Dopo le segnalazioni della società My Pass, i Carabinieri della Stazione di Madonna di Campiglio hanno avviato un’attività di monitoraggio e controlli incrociati sulle card emesse quotidianamente, con l’obiettivo di individuare i ticket sospetti.
La scorsa settimana, durante il servizio di vigilanza sulle piste, i Carabinieri sciatori hanno ricevuto un’allerta relativa al passaggio di un ticket anomalo ai tornelli di accesso agli impianti di risalita.
Grazie all’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza e al monitoraggio in tempo reale dei varchi di accesso, gli agenti sono riusciti a identificare la fisionomia e l’abbigliamento dello sciatore sospetto. Seguendo gli spostamenti della card My Pass tracciata lungo gli impianti di risalita, i militari sono riusciti a fermare e identificare il giovane.
Al momento del controllo, il turista non è stato in grado di fornire spiegazioni su come fosse entrato in possesso della card né di esibire la carta di credito associata al servizio My Pass.
Denuncia e conseguenze legali
Di fronte all’evidenza dei fatti, lo sciatore è stato accompagnato presso gli uffici della Stazione dei Carabinieri di Madonna di Campiglio e, al termine delle formalità di rito, denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Trento per truffa aggravata.
La card fraudolenta è stata sequestrata, mentre il giovane dovrà ora affrontare un processo penale per le accuse contestate.
Controlli intensificati per fermare il fenomeno
L’episodio ha rivelato come il sistema fraudolento fosse strutturato e in espansione, con un giro d’affari che si stava ampliando grazie alla pubblicità sui social network.
Per contrastare la diffusione del fenomeno, i Carabinieri di Madonna di Campiglio hanno annunciato che proseguiranno con controlli mirati nei prossimi giorni, verificando l’eventuale utilizzo di altre card My Pass/Star Pass sospette.
Parallelamente, la società My Pass sta implementando nuove misure di sicurezza, tra cui:
- verifica avanzata delle card emesse per identificare anomalie nei pagamenti
- maggiore controllo sulle transazioni sospette
- monitoraggio e tracciamento delle card con dati fittizi
Rischi e conseguenze per chi utilizza skipass falsi
Eludere il pagamento dello skipass non è solo un comportamento scorretto, ma rappresenta un reato penale. La truffa aggravata può portare a sanzioni severe, tra cui multe elevate e condanne penali in caso di sentenza di colpevolezza.
I controlli delle forze dell’ordine e delle società di gestione degli impianti sciistici mirano a garantire trasparenza ed equità per tutti gli sciatori, prevenendo abusi e utilizzi illeciti delle card elettroniche.
Il consiglio per gli sciatori è di acquistare sempre gli skipass tramite i canali ufficiali, evitando offerte sospette online che potrebbero portare a conseguenze legali.