Quanti di voi indossano le lenti a contatto quando vanno in montagna o quando praticano sport sulla neve?
Le lenti a contatto sono una preoccupazione giornaliera e costante per chi le indossa, e spesso possono creare problemi quando fa troppo freddo o quando si è in alta quota, ma anche quando si è in presenza di meno ossigeno o si è più esposti ai raggi ultravioletti.
Fabrizio Zeri, contattologo, dottore in Psicologia Sperimentale e in Neuroscienze Cognitive, professore a contratto presso il corso di laurea in Ottica e Optometria della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università Roma TRE, ha voluto dare qualche consiglio sul web a tutti coloro che hanno questi problemi.
Secondo quanto dice il professore, oggi si è in grado di garantire il massimo della sicurezza in fatto di lenti a contatto a chi pratica sport invernali. Anzi le lenti possono essere un’ottima protezione in più per gli occhi se c’è vento o ghiaccio ed evitano il fastidioso appannamento degli occhiali.
Non ci sono grandi differenze tra marchi e modelli di lenti a contatto per andare sulla neve, anche se per gli sportivi alcuni modelli possono andar meglio di altri. In commercio oggi si possono trovare lenti a ricambio frequente e con blocco dei raggi ultravioletti ma anche prodotti in silicone-idrogel per far passare più ossigeno. Il contattologo di fiducia darà sempre il consiglio migliore comunque.
Lenti a contatto con maschere da sci e snowboard
Chi va in montagna deve sapere che l’utilizzo delle lenti è compatibile con maschere da sci e snowboard, e indossarle migliora la correzione del difetto insieme agli occhiali. Ciò di cui dobbiamo tener conto è l’altitudine che modifica la pressione parziale d’ossigeno. Con l’altezza decresce l’umidità e aumentano la radiazione ultravioletta e l’escursione termica. Alcune lenti oggi sono in grado di adattarsi ai cambiamenti climatici senza creare fastidi. Pensate che già nel 1975 gli alpinisti con lenti a contatto hanno potuto raggiungere gli 8.848 metri sull’Everest.
Problemi lenti a contatto: riflessione sulla neve o sul ghiaccio
Se vi state chiedendo se ci possono essere problemi di riflessione sulla neve o sul ghiaccio, la risposta è sì, ma è identica tra tutti gli sportivi che usano lenti o occhiali. I raggi riflessivi creano infatti problemi di abbagliamento ed è quindi fondamentale una protezione specifica. In commercio ci sono lenti con protezione UV che se indossate con gli occhiali da sole assicurano prestazioni ottimali e protezione dai raggi solari.
Nella manutenzione non c’è poi alcun aspetto diverso dal normale. Fate quindi attenzione anche in montagna. Una manutenzione costante e quotidiana. Se fate trekking mi raccomando, portate con voi un liquido per la lubrificazione per sciacquare l’occhio e lenti a contatto di scorta. mai toccare gli occhi con le mani sporche.