Il Festival di Sanremo ha avuto il privilegio di ospitare, per il secondo anno consecutivo, un momento storico per l’Italia e il mondo dello sport: la presentazione ufficiale delle mascotte di Milano-Cortina 2026. Tina e Milo, due ermellini dal fascino unico, hanno conquistato il palco dell’Ariston, diventando non solo i simboli dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali ma anche testimoni dell’energia, dell’entusiasmo e del calore dello spirito italiano contemporaneo.
Un debutto trionfale
Esattamente un anno dopo essere stati scelti dal pubblico italiano tramite un ballottaggio tenutosi durante lo stesso festival, Tina e Milo hanno fatto il loro ritorno sullo storico palco di Sanremo. Tina, con il suo manto chiaro ornato dai cinque cerchi olimpici, e Milo, caratterizzato dal manto scuro e i tre agitos della Paralimpiade, hanno finalmente potuto presentarsi al mondo intero. La scelta dei loro nomi non è casuale: Tina è un omaggio a Cortina, mentre Milo deriva da Milano, le due località chiave dei Giochi che, nel 2026, accoglieranno circa 3000 atleti olimpici e 600 paralimpici provenienti da ogni angolo del pianeta.
Una storia di creatività e inclusione
L’origine di Tina e Milo affonda le radici in un progetto nato dalla creatività degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Taverna, in provincia di Catanzaro, vincitori di un concorso lanciato durante l’edizione del Festival del 2023. Accanto a loro, non mancheranno “I Flo”, sei bucaneve nati dalla fantasia degli studenti dell’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate, destinati a diventare i migliori amici delle mascotte e protagonisti di divertenti avventure in avvicinamento ai Giochi. Questo percorso di creatività ha visto la collaborazione stretta tra il Comitato Organizzatore, il Ministero dell’Istruzione e ha coinvolto oltre 1600 progetti da tutta Italia, dimostrando l’importanza dell’unità e del contributo collettivo.
Le mascotte Tina e Milo in tour
Dopo l’emozionante presentazione a Sanremo, Tina e Milo non si fermeranno. È previsto un tour che toccherà le principali località dei territori di Milano Cortina 2026, da Roma a Milano, passando per Cortina d’Ampezzo, Brunico, Anterselva-Antholz, Bolzano, Piancavallo, Val di Fiemme, Bormio, e Livigno. Un viaggio che simboleggia il cammino verso i Giochi, portando con sé i valori di resilienza, inclusione e gioia che Tina e Milo incarnano.
Messaggi di speranza e forza
Tina e Milo non sono solo mascotte; sono portatori di un messaggio profondo. Tina, la curiosa amante della bellezza e della trasformazione, vive seguendo il motto “Sogna forte!”, mentre Milo, resiliente e amante degli scherzetti, ci insegna che “Gli ostacoli sono trampolini”. Insieme, con la loro vivacità e ingegnosità, raccontano al mondo l’essenza dello spirito italiano, pronti a giocare sulle nostre montagne senza mai andare in letargo, simbolo di una nazione che non si ferma mai, neanche di fronte alle sfide più ardue.
La presentazione delle mascotte di Milano-Cortina 2026 al Festival di Sanremo segna un momento indimenticabile nella storia dei giochi olimpici e paralimpici, ricordandoci il potere unificante dello sport e la capacità dell’Italia di sorprendere e innovare, mantenendo sempre viva la fiamma dell’entusiasmo e della passione.