Tra il 17 e il 18 gennaio 2025, il Marocco è stato colpito da abbondanti nevicate, in particolare nelle regioni montuose sopra i 1.400 metri.
A Ifrane, spesso chiamata la “Svizzera del Marocco”, le intense nevicate hanno trasformato la città in un incantevole paesaggio invernale. Questa località, situata a circa 1.650 metri di altitudine, è rinomata per la sua atmosfera alpina e per la vicinanza a Michlifen, una delle principali stazioni sciistiche del Marocco.
Di fronte a questa ondata di freddo eccezionale e alle nevicate, le autorità marocchine hanno adottato misure di emergenza per assistere oltre 870.000 persone che vivono in zone remote e montuose del paese.
Questa immagine, acquisita dal satellite Copernicus Sentinel-3 il 19 gennaio 2025, mostra una sezione delle montagne dell’Atlante completamente ricoperta di neve.
Il Marocco ospita diverse stazioni sciistiche che offrono opportunità per gli appassionati di sport invernali. Oltre a Michlifen, una destinazione popolare per lo sci grazie alle sue infrastrutture moderne e alla vicinanza a Ifrane, si trova anche la stazione sciistica di Oukaïmeden, situata nelle montagne dell’Alto Atlante. Oukaïmeden, a 2.600 metri di altitudine, è la stazione sciistica più alta e attrezzata dell’Africa, con piste che possono raggiungere i 3.268 metri e impianti di risalita che permettono di godere di panorami mozzafiato.
I satelliti Sentinel, parte del programma Copernicus, forniscono dati gratuiti e accessibili che vengono utilizzati per monitorare e mappare la copertura nevosa, anche in aree difficilmente raggiungibili. Questi dati sono essenziali per supportare le operazioni di emergenza, contribuendo a mantenere le comunità colpite più sicure e informate.