Oggi alle ore 11,45, nell’Aula Magna dell’Iti “Montani” il prof. Elvezio Serena, presidente della sezione fermana di Italia Nostra e docente di Fisica presso lo stesso Istituto terrà una conferenza dal titolo “Dalla Ferrovia Porto S. Giorgio-Fermo-Amandola al Trenino dei Sibillini: storia, attualità e scenari futuri”. L’incontro è stato voluto dall’Associazione ex allievi ed è dedicato agli studenti delle quinte classi della scuola. Da dieci anni la sezione locale di Italia Nostra, attraverso mostre, conferenze e convegni si impegna per il recupero del patrimonio storico, architettonico e paesaggistico dell’ex ferrovia “Adriatico-Appennino”, “lu trinittu” come veniva chiamato dalla popolazione. Sarà ripercorsa la storia di questo importante collegamento, inaugurato con trazione a vapore il 14 dicembre 1908, elettrificato nel 1928 e cessato il 27 agosto 1956. Nel 1958 fu attivato un servizio filoviario Porto S. Giorgio-Fermo e urbano, molto utilizzato dagli studenti, che venne soppresso nel 1977. Dopo aver descritto lo stato di abbandono attuale del tracciato ferroviario Serena membro della Confederazione per la Mobilità Dolce, esporrà le prospettive di riutilizzo anche a seguito della recentissima presentazione di una proposta di legge in Senato. L’ing. Alessandro Sasso ha previsto la realizzazione di una metrotramvia nel tratto Porto S. Giorgio-Fermo e di una tramvia extraurbana da Fermo ad Amandola.
dal Messaggero