Dopo che il precedente bando per l’assegnazione della gestione degli impianti sciistici di Frontignano era andato deserto, è stato pubblicato il nuovo bando, che modifica le condizioni.
La scadenza del nuovo bando, appena pubblicato, è il prossimo 29 novembre, data nella quale, si spera, dovranno pervenire da parte dei privati offerte per la gestione degli impianti sciistici di Frontignano. La documentazione da compilare per presentare la candidatura è disponibile nel sito internet della stazione unica appaltante della Provincia di Macerata.
La precedente gara era scaduta, lo ricordiamo, il 26 ottobre, e richiedeva un canone annuale di 100.000 €. Il bando però era andato deserto e quindi si è deciso di cambiare le condizioni economiche dell’offerta.
Il Comune di Ussita comunque, nella persona della Sindaca Silvia Bernardini che guida l’amministrazione, resta ferma nella volontà di affidare ai privati la gestione della stazione di Frontignano. Attualmente nella stazione sciistica sono attivi alcuni impianti: le seggiovie quadriposto Lo Schiancio-Le Saliere e Pian dell’Arco-Belvedere.
Il problema è che gli impianti sono sostanzialmente fermi da 5 anni, in pratica dal sisma del 2016. Da quella data, dopo alcuni lavori di manutenzione, l’amministrazione comunale sta cercando di intervenire per dare in gestione la zona ai privati e riaprirla al pubblico. Un modo anche per garantire una ripartenza dei flussi turistici nella zona e per dare nuovo slancio all’economia locale, che tanto ha sofferto sia il terremoto che il Covid.
Cosa comprende il bando?
L’obiettivo è fare in modo che la stazione funzioni sia d’inverno, per dare forza a tutte le attività che sono collegate al mondo dello sci, che d’estate, per creare una rete che possa comprendere anche le attività dell’escursionismo, del cicloturismo, quelle all’aria aperta. Uno strumento utile anche per destagionalizzare l’offerta turistica insomma.
Nel bando è compresa la gestione di tutti gli impianti e delle strutture della stazione sciistica di Frontignano, compresi anche i rifugi Saliere, Cristo delle Nevi ed il Cornaccione. In più è compresa la manutenzione e la battitura delle piste da sci e il bike park. La concessione invece non comprende quelle strutture che sono inagibili e che saranno ripristinate più avanti grazie allo sblocco della ricostruzione.
Le condizioni economiche del nuovo bando per gli impianti sciistici di Frontignano di Ussita
Della gara si sta occupando la stazione appaltante della provincia di Macerata. La concessione avrà durata di 9 anni, rinnovabili per altri nove, e le tariffe per l’utilizzo dovranno prevedere agevolazioni per i residenti del Comune di Ussita, per chi possiede delle seconde case, per le associazioni sportive locali, per gli sci club, le scuole, i gruppi e le attività ricettive del posto. Nella stagione invernale 2021/2022 è prevista l’apertura degli impianti, mentre in quello estivo nei fine settimana e tutti i giorni ad agosto. Le condizioni economiche dell’offerta, come dicevamo, sono state modificate: il canone annuale richiesto è di 10.000 € per il primo anno, 20.000 € il secondo anno, 30.000 € il terzo anno, 70.000 € dal quarto anno.
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