Settembre si è chiuso, registrando un notevole deficit pluviometrico che continua da tutto il mese di agosto, periodo nel quale le precipitazioni sono state quasi del tutto assenti, fatta eccezione per l’unico modesto evento piovoso che si è verificato nella metà di settembre. Anche a livello termico la costante presenza dell’alta pressione associata a deboli contributi di aria calda dal Mediterraneo centro-occidentale, hanno determinato temperature ben oltre la media sia sui monti sia sulle zone di pianura, registrando una media mensile mensile di +3/+4 gradi oltre la media storica.
L’alta pressione con valori massimi presenti fra la Francia e la Spagna, continua a persistere anche su tutto il bacino del Mediterraneo favorendo condizioni di tempo stabile e moderatamente caldo per il periodo, su tutta la nostra penisola. Tale situazione tenderà a rimanere immutata ancora fino alla giornata di giovedì 6 ottobre, periodo durante il quale i cieli si manterranno soleggiati e le temperature ancora una volta oltre la media, con massime attorno ai +26/+28 gradi sulle zone di pianura.
Il prossimo fine settimana, sarà dettato sa una netta svolta del quadro meteorologico, infatti a partire dalla giornata di venerdì l’alta pressione tenderà a migrare in pieno atlantico, distendendosi lungo i meridiani e favorendo sul suo bordo orientale la discesa di una vasta saccatura alimentata da aria polare marittima.
Tali correnti faranno il loro ingresso sulla nostra penisola a partire dalla serata di venerdì, quando fra il mar ligure e il medio tirreno si formerà un minimo depressionario, che fra sabato e domenica, favorirà l’ulteriore ingresso di aria fredda ed instabile su tutte le regioni centro-meridionali, dove il tempo risulterà perturbato di stampo nettamente tardo-autunnale.
Sulla nostra provincia quindi dal pomeriggio di venerdì la nuvolosità tenderà decisamente ad aumentare e in serata si potranno avere piogge e temporali diffusi che localmente potranno risultare anche di moderata intensità; le temperature tenderanno a diminuire rapidamente specie durante la nottata e nelle prime ore di sabato. I venti inizialmente moderati occidentali, tenderanno a disporsi da nord nord-ovest con moto ondoso del mare in generale aumento.
Sabato e domenica saranno due giornate all’insegna del cielo nuvoloso, con piogge diffuse un po su tutte le zone e visto il deciso calo delle temperature sui rilievi appenninici oltre i 1200-1300 metri farà la comparsa anche la prima neve della stagione. Le temperature subiranno una ulteriore diminuzione con massime in pianura non superiori ai +15/+16 gradi, mentre a 1400 metri si resterà per gran parte della giornata attorno allo zero. I venti saranno moderati o forti da nord nord-est ed il mare molto mosso o agitato.
Questo e quanto prospettato in linea di massima da tutti i centri meteo di calcolo, ma mancando ancora 5 giorni all’evento, vi consiglio di prendere tale bollettino come linea di tendenza, poi vi aggiorneremo nuovamente durante la settimana confermando o meno tale previsione.
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