MONTE PRATELLO
Slavina in Abruzzo, tre sciatori marchigiani tratti in salvo
Sono in buone condizioni. Il primo di loro, un 22ene di Tolentino, è stato trovato dopo mezzora. Per il pericolo i gestori avevano chiuso gli impianti sciistici di Roccaraso, ma alcuni sciatori si sono avventurati ugualmente
Rivisondoli (Aquila), 22 marzo 2009 – Sono stati tratti in salvo gli ultimi due sciatori, di un gruppo di tre, travolti da una slavina alle 14 mentre scendevano sulla pista nera del ‘Monte Pratello’ sugli impianti sciistici di Roccaraso.
Il primo di loro, un ventiduenne di Tolentino (Macerata), è stato ritrovato dopo mezz’ora, mentre per questi ultimi due le ricerche hanno richiesto più tempo. Stando alle prime notizie trapelate si tratterebbe di tre amici provenienti appunto dalle Marche, giunti a Roccaraso per trascorrere una giornata sulla neve.
Tutti e tre si trovano in buone condizioni, anche se è stato deciso il trasporto all’ospedale di Sulmona per accertamenti. Il servizio Meteomont del Corpo forestale dello Stato, per oggi, dava un marcato rischio valanghe proprio sui Grandi Massicci Appenninici e Appennino Abruzzese. Alle ricerche hanno partecipato gli agenti della Forestale, Guardia di finanza, Polizia e Carabinieri.
Sono state concluse in serata le operazioni per verificare se vi siano altri sciatori – come si era temuto in un primo momento – travolti dalla slavina. I soccorritori ritengono di poter escludere, dopo cinque ore di ricerche, che vi siano dispersi.
Fino a questo momento nessuno ha presentato denunce di persone scomparse. Dalle testimonianze del soccorso e dei suoi due amici, che avevano raggiunto la base poco prima della slavina, e dalle verifiche effettuate dai circa cento soccorritori, con l’ausilio di cani antivalanga, sembra che si possa escludere con la quasi certezza la presenza di altri sciatori sotto alla neve.
http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/pesaro/2009/03/22/159983-slavina_abruzzo_sciatori.shtml