Scandalo ai Piani di Ragnolo
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2 Dicembre 2007 alle 9:41 #238104NelsonModeratore
E’ giusta l’evoluzione tecnologica è giusto fare sacrifici per salvare vite umane ma…io credo che la gente debba poter sciegliere! E’ vero che nessuno vuole istallazioni come queste sopra casa sua ma…perchè farla nell’unico spicchio di Sibillini non rientranti nel parco? Il parco dovrebbe essere un volano per il territorio dei Sibillini…forse il radar non uccide nessuno ma i turisti specialmente stranieri sono molto più sensibili di noi a queste problematiche e scelgono anche in base a questo! Perchè deprimere ulteriormente aree "depresse" delle Marche che stanno investendo per crescere?
2 Dicembre 2007 alle 13:21 #238106sailor moonMembrosono d’accordo con Nelson.Dobbiamo installare il radar da noi perchè nel pesarese l’area rientra in una zona superprotetta.Sarnano paga per l’ennesimo volta le scelte di un tempo, prima fra tutte quella di non entrare nel Parco.Siamo deboli e per questo dobbiamo subire. Tra l’altro, installando il radar a Ragnolo, c’è una parte di montagna che ostruisce le onde del radar, e quindi una parte delle Marche sud non è coperta.Sarnano ha sempre pagato la poca importanza che i nostri esponenti hanno e hanno avuto in ambito regionale, senza consiglieri che difendono i nostri diritti.
2 Dicembre 2007 alle 18:48 #238108valvassetoMembrosailor moon ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Quote:sono d’accordo con Nelson.Dobbiamo installare il radar da noi perchè nel pesarese l’area rientra in una zona superprotetta.…quale area superprotetta nel pesarese? ..aree protette forse da politici più influenti? :ohmy:
…tuttavia è più che evidente che il problema non si poneva se Sarnano aveva aderito al Parco dei Sibillini con una decisione avventata e autolesionista 👿2 Dicembre 2007 alle 22:14 #238111sailor moonMembroL’area pesarese è superprotetta perchè Monte Paganuccio ricade in una riserva naturale di cui non ricordo il nome che anni fa fu data in gestione con delega statale ad un ente predisposto che ha totale facoltà di legiferare su quella zona e quindi anche di dire no al radar.
3 Dicembre 2007 alle 15:05 #238139valvassetoMembro..leggo sul Messaggero del convegno di Sarnano e si apprende che il comune ha trovato come testimonial del radar da istallare al monte Ragnolo il professor Giovanni Picardi inventore del radar che ha scoperto il ghiaccio o neve su Marte..quindi forse il radar da istallare può servire per sciatori e operatori del settore per prevedere tempeste di neve :woohoo: :woohoo:
3 Dicembre 2007 alle 18:47 #238143sailor moonMembronon mi risulta che il prof.Picardi sponsorizzi questo radar.era lì al convegno perchè Sarnano gli ha concesso la cittadinanza onoraria in quanto suo padre era uno stimatissimo chirurgo ai tempi in cui a Sarnano c’era un ospedale.
3 Dicembre 2007 alle 19:51 #238146valvassetoMembro….era una battuta e penso che il prof non abbia niente a che fare, considerato il livello e l’obbiettivo delle sue ricerche, con il radar in discussione!
…. resta strana la concomitanza del premio e della discussione sul radar da sistemare, ben in vista, lassù in alto.
….cosa ne pensi il prof del sito dove piazzarlo non ho la più pallida idea
….dipende dalla sua sensibilità riguardo i siti di questo Pianeta (non di Marte!) ancora da salvare.27 Dicembre 2007 alle 13:47 #239681sertorelliModeratoreApprovato in consiglio un ordine del giorno
Radar, un passo in avantiSARNANO – Nel corso dell’ultima seduta consiliare del 2007, è stato votato un ordine del giorno sulla questione del radar meteorologico che la Protezione Civile vorrebbe installare a Punta del Ragnolo. Nove i voti favorevoli (Marconi, Pettinari, Monaldi, Salustri, Guglielmi, Salari, Gentili, Viola, Vecchiotti), sette i contrari (Merelli, Piergentili, Giacomini, Battaglioni, Funari, Anitori, Ghiandoni) e un astenuto (Merli). In sostanza, l’amministrazione comunale si riserva di prendere posizione una volta sentiti Provincia e Regione. L’ordine del giorno impegna tutti gli enti preposti a valutare approfonditamente la localizzazione individuata per il radar, la situazione paesaggistica ed ambientale esistente, la vocazione dei luoghi, la volontà delle comunità locali, sempre nel rispetto delle procedure e delle relative valutazioni ed autorizzazioni in materia. Invita il presidente della Regione, il presidente della Provincia, ad esprimersi, in maniera inequivocabile, attraverso i rispettivi organi consiliari, sulle proprie posizioni relative all’argomento. Si riserva di esprimersi definitivamente e una volta che gli organi esecutivi e consiliari dei due enti avranno reso nota la loro posizione sull’argomento.
dal corriere adriatico
11 Gennaio 2008 alle 23:27 #240527pauloMembroQualcuno di voi sa a che punto è il progetto del radar al Ragnolo?
Dopo tutte le polemiche, con il 2008 sembra che sia tornato tutto a tacere… Non è che ce lo ritroviamo sopra la testa senza poter dire una parola?12 Gennaio 2008 alle 0:16 #240528CescoMembro…a quanto sembra al momento tutto è ancora bloccato e sembra che stiano cercando un sito più adeguato…vedia mo:dry:
12 Gennaio 2008 alle 11:03 #240537sailor moonMembroé stata presentata in parlamento un’interrogazione che aveva come punto centrale della discussione il fatto che se installare il radar è una cosa dovuta per forza da parte della regione Marche e nessun ente ufficialmente potrebbe impedirlo, perchè noi non possiamo dire di no e Monte Paganuccio si? é giusto che la Regione decide dove metterlo su principi di ottimale installazione e non in base all’ente più forte.
Non so se abbiano già risposto, ma so che le firme dei cittadini raccolte hanno bloccato l’installazione credo definitivamente.25 Gennaio 2008 alle 13:53 #241646sertorelliModeratoreLa seduta dedicata all’impianto di Sarnano
La Provincia ha detto no al radar di Punta RagnoloMACERATA – Il Consiglio provinciale di Macerata ha votato all’unanimità un documento nel quale “esprime la sua netta contrarietà alla costruzione dell’impianto radar di Punta Ragnolo, in una zona ad alto valore ambientale e paesaggistico, culturale e turistico”. All’approvazione si è giunti dopo un’ampia discussione e ad una breve sospensione della seduta durante la quale Presidente e capigruppo hanno concordato una mozione unitaria partendo da due distinti documenti sullo stesso argomento presentati in precedenza: uno dai consiglieri Montali (Rifondazione comunista), Maggini (Sinistra democratica) e Monaldi (Pdci) e l’altro dal capogruppo Udc, Antonio Pettinari.
Al momento del voto erano presenti 23 consiglieri in rappresentanza di tutti i Gruppi e per tutto il tempo della discussione nella parte della sala riservata al pubblico erano presenti alcuni rappresentanti del “Comitato per la salvaguardia dei Sibillini”.
Durante la discussione il presidente Silenzi (nella foto) ha precisato che in occasione della conferenza di servizi, convocata dal Ministero, il dirigente del settore Protezione civile della Provincia ha espresso un parere favorevole di esclusivo carattere tecnico circa i vincoli idrogeologico e paesaggistico e che tale parere non investiva il giudizio politico amministrativo della Giunta, tant’è che l’assessore Carlo Migliorelli espresse subito le perplessità dell’Amministrazione provinciale riguardo a tale opera, per i suoi riflessi di tipo ambientale. Il presidente Silenzi ha riferito anche che la Protezione civile delle Marche ha assunto un orientamento in cui si evidenzia la problematicità del sito.
dal corriere adriatico
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