Progetto discarica a Pievebovigliana
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29 Settembre 2008 alle 19:05 #228471jos235Membro
Qualche giorno fa si è saputo che la provincia di Macerata ha in progetto di destinare un terreno
in località monastero di Pievebovigliana a discarica per “rifiuti industriali speciali non
pericolosi”.
Riporto qui tre articoli apparsi sul corriere adriatico:
Discarica, no del sindaco al
sito
Una scelta assurda
Il turismo non si sviluppa con le
discariche.
Mi permetto si aggiungere alcune considerazioni personali: Innanzitutto sappiate che il terreno
scelto dalla “premiata” provincia di Macerata confina nientemeno che con il fiume Chienti, il quale
sfocia dopo nemmeno un km nel lago di Polverina. Anche se la discarica non è destinata a rifiuti
pericolosi trattandosi di scarti industriali dio solo sa cosa ci andrà a finire in mezzo, ed
attraverso il terreno le sostanze inquinanti potranno avvelenare facilmente fiume e lago portandoli
alla morte. Non vorrei essere per forza cattivo ma quando si leggono cose del genere (si veda anche
radar ai piani di ragnolo) non ne posso proprio fare a meno :evil:. Come può chi occupa le
posizioni che occupa non rendersi conto di cose così ovvie? Alcuni potrebbero pensare (io non lo
faccio perché sono educato:) ) che se ne rendono conto benissimo ma se ne fregano per precisi
interessi (economici s’intende). Se il prolungamento della superstrada serve a portare in luoghi
grazie a dio ancora integri l’inquinamento e la spazzatura dalle città e dalle industrie, io dico
che potevamo farne a meno e tenerci un pò di soldi dalle tasse (e dagli stipendi di certi
politici).
Che altro aggiungere? Mah… senza parole:(30 Settembre 2008 alle 6:47 #245563sertorelliModeratoreIl problema dei rifiuti è gigantesco.
Per il rifiuti industriali il problema è che questo mese ha chiuso la discarica di Morrovalle e quindi adesso tutte le industrie della provincia devono mandare i propri rifiuti fuori con costi notevolmente maggiori.
Per i rifiuti domestici la discarica di tolentino chiuderà il prossimo anno mentre per la nuova (a Cingoli) probabilmente non si farà in tempo per i tanti ricorsi che ci sono (nimby?)
Secondo la soluzione sarebbero:
per gli industriali ogni città deve provvedere in proprio allo smaltimento all’interno del suo territorio e non scaricare i problemi verso altri comuni che già non hanno le industrie ed inoltre si devono sorbire pure la monnezza delle zone più ricche.
Per i rifiuti domestici la soluzione è la raccolta differenziata portandola al massimo abolendo la tassa dei rifuti così come è oggi ma facendo pagare all’utente solo quello che non differenzia (in molti paesi europei si fa così con ottimi risultati30 Settembre 2008 alle 7:15 #245564jos235MembroNaturalmente i rifiuti sono un problema e siamo tutti consapevoli che le discariche da qualche parte bisogna pur farle… Solo mi sembra una stupidaggine farle vicino al fiume e in zone di elevato valore paesaggistico.
30 Settembre 2008 alle 7:25 #245565marcopsModeratoreio non so come siete messi dalle vostre parti, ma pensate solo il fatto che in Italia è stato scelto di attingere acqua potabile dalle acque superficiali, cioè dai fiumi.
Se per disgrazia si sversa qualcosa di inquinante nel fiume e dopo avviene un prelievo… non oso pensarci.
Io sono dell’idea che i rifiuti andrebbero trattati e non messi sottoterra come fa lo struzzo con la testa quando ha paura, non trovate?30 Settembre 2008 alle 9:10 #245569jos235Membropienamente d’accordo. Soprattutto è importante incrementare il riciclaggio, perchè si evita di produrre altra spazzatura e si fa risparmio energetico.
30 Settembre 2008 alle 9:10 #245570JonathanAmministratore del forumquoto tutto :angry:
Scimarche.it - Ski and snowboard maniacs
30 Settembre 2008 alle 10:23 #245576danisciModeratoresono d’accordo anch’io, bisogna trattare sti cavolo di rifiuti!! Perche non riusciamo mai a prendere come esempio gli aspetti positivi dei paesi a noi vicini tipo Germania ma solo quelli negativi…mah questi “italiani” sono veramente una popolazione che non riusciro mai a capire…
30 Settembre 2008 alle 10:26 #245577marcopsModeratoreinfatti in germania e austria fanno un riciclaggio da paura, nemmeno immaginabile da noi italiani
30 Settembre 2008 alle 11:02 #245579LasterModeratoreeh si in Italia i rifiuti sono sempre un problema, in altri paesi sono una risorsa, mi sa che siamo proprio noi italiani il problema, la nostra testa…
30 Settembre 2008 alle 12:23 #245586sertorelliModeratoreResta sempre alta la tensione sulla vicenda
Domani assemblea pubblica sulla discarica da costruirePIEVEBOVIGLIANA – E’ prevista per domani sera, a Pievebovigliana, una assemblea pubblica per discutere della “questione discarica”.
Ad organizzarla è stato un comitato di cittadini che ha subito incassato anche il favore dell’amministrazione comunale. Attraverso una nota inoltrata nei giorni scorsi, infatti, il sindaco di Pievebovigliana, Sandro Luciani, ha fatto sapere che tutta la giunta è pronta a dare battaglia contro un progetto definito contrario alle politiche fin qui portate avanti dal territorio.
“In considerazione del percorso intrapreso dall’amministrazione comunale negli ultimi quattro anni – si legge nella nota – l’intera amministrazione comunale di Pievebovigliana, si dichiara assolutamente contraria a qualsiasi tipo di discarica da collocare sia nel territorio comunale, sia in tutta l’Alta Valle del Chienti”.
Una posizione netta, dunque, che trova il favore della cittadinanza e, stando ad alcune indiscrezioni, anche quello dei vertici della Provincia di Macerata.
Non è escluso, infatti, che all’assemblea di domani prenderanno parte anche il presidente Silenzi e l’assessore all’ambiente Migliorelli.
E.PI.,
dal corriere adriatico
1 Ottobre 2008 alle 12:47 #245617sertorelliModeratore“E’ ora che se ne parli in Consiglio”
La nuova discarica a Pievebovigliana, l’opposizione all’attacco del sindacoPIEVEBOVIGLIANA – Un consiglio comunale per discutere della questione discarica.
A questo hanno pensato i gruppi consiliari di minoranza del Comune di Pievebovigliana “Pieve Rinasce” e “Apriamo la porta ad un Comune migliore” che hanno presentato al Sindaco Luciani una richiesta di convocazione urgente del consiglio comunale. All’ordine del giorno, manco a dirlo, una discussione sull’approvazione di una mozione contro il progetto per la realizzazione di una discarica di rifiuti speciali non pericolosi in località Monastero di Pievebovigliana, presentato dalla società Pommb s.r.l. di Roma. Non è bastato, dunque, che il sindaco Luciani pronunciasse ufficialmente la sua contrarietà al progetto. Le minoranze, e forse anche i cittadini, chiedono di più.
A spiegare il perché della richiesta di convocazione urgente sono gli stessi consiglieri Carradori, Morosi, Cupidi e Stefani: “L’iniziativa è stata intrapresa a seguito della sostanziale inerzia istituzionale del sindaco e della giunta comunale sulla questione, nonché da un’ambigua posizione del medesimo sindaco apparsa sugli organi di stampa nei giorni scorsi. Ad oggi non risultano atti ufficiali approvati della giunta comunale di Pievebovigliana, con cui sia stata effettuata una valutazione politica, né alcun pronunciamento in merito”.
Il comunicato stampa emesso nei giorni scorsi a firma di Luciani, dunque, non basta e si chiede che si faccia di più contro un progetto che non appare così lontano dalla possibilità di realizzazione.
“L’iniziativa della discarica – aggiungono i consiglieri di minoranza – si pone in netto contrasto con la politica di sviluppo sostenibile tenuta da sempre dal Comune di Pievebovigliana, in cui si sono privilegiati la valorizzazione del patrimonio storico-culturale, ambientale, paesaggistico e naturalistico, con particolare attenzione a tutte le problematiche legate all’incremento del settore turistico. Inoltre, la realizzazione della discarica andrebbe seriamente a compromettere i sacrifici di tanti anni, da parte di enti pubblici e soggetti privati, a cui sarebbe sottratta, per sempre, la possibilità di ambire e fruire di quello sviluppo sostenibile, troppo spesso strumentalmente sbandierato. Non da meno preoccupano tutti gli aspetti legati all’igiene ed alla sanità pubblica, la loro evoluzione nel tempo, per la presenza stabile di una bomba ecologica, con cui dovranno convivere l’attuale e le future generazioni”.
Di certo, per capire quale vuole essere l’atteggiamento della piccola cittadina rispetto alla proposta della Pommb sarà utile l’assemblea prevista per questa sera.
All’incontro, organizzato da alcuni cittadini, prenderanno parte anche i rappresentanti dell’amministrazione comunale e delle varie istituzioni.
D’altra parte, Pievebovigliana ha già incassato l’appoggio di molti politici sul no alla discarica.
Tra questi ci sarebbe anche il presidente della provincia di Macerata, Giulio Silenzi che, pur non avendo assunto una posizione ufficiale, avrebbe lasciato intendere – nel corso di un evento pubblico che si è svolto all’Abbadia di Fiastra – la sua contrarietà di massima alla realizzazione del progetto. Bisognerà quindi vedere come si svilupperanno le cose.
EMANUELE PIERONI,
dal corriere adriatico
1 Ottobre 2008 alle 13:12 #245622marcopsModeratoreHo sentito la notizia sul tg3.
bene, sembra che vogliano fare una discarica di rifiuti non pericolosi tipo quella che già esiste a Moie (Maiolati-Spontini).
Praticamente ci andrebbe di tutto un po’ dall’amianto ai calcinacci da cantiere.
La necessità sembra quella di dover mettere i rifiuti provenienti dallo scavo delle gallerie per il quadrilatero, i quali essendo rifiuti speciali (in realta’ si tratta di sola roccia e terra) sono soggetti a un trattamento speciale in discariche speciali (boh, valli a capire)
Diverso è il discorso dell’amianto che viene imbustato e seppellito (quando in germania viene bruciato a 800° in quanto vetrifica e diventa inerte e non più pericoloso).
Poi non ho idea cosa ci vogliono mettere dentro ma se le cose stanno così non parliamo nè di fanghi industriali nè di altre cose potenzialmente pericolose. L’amianto una volta seppellito non lo è più!1 Ottobre 2008 alle 14:33 #245625jos235MembroHo appena sentito l’edizione serale del tgr, la possibilità di servire i lavori della quadrilatero viene ventilata solo come una possibilità, ma la discarica sarebbe del tutto indipendente da questo (per quello che ho capito io).
A mio avviso è auspicabile che Sindaco, opposizione e cittadini di Pievebovigliana procedano di comune accordo, trovando una strategia comune.1 Ottobre 2008 alle 19:29 #245628marcopsModeratoreè vero. Infatti come ti ho già detto dovrebbe accogliere materiali speciali.
Sarebbe importante capire che tipo di materiali :huh:
andranno conferiti.Comunque a mio personalissimo parere è ora di farla finita con ste discariche e di ridurre al minimo ste montagne di mondezza.
2 Ottobre 2008 alle 7:53 #245638danisciModeratoreio ormai mi sto convincendo sempre di più che l’educazione civile degli italiani è talmente radicata che cambiarla sarà veramente difficile e non sono nemmeno tanto sicuro che si potrà migliorare! Sempre tante parole ma come al solito pochi fatti… Scusatemi questo sfogo fuori ot ma è da un po di tempo a questo parte che faccio attenzione nella mia città ai comportamenti dei mie concittadini e magari anche ai mie è da queste piccole cose viene la mia sfiducia, figuriamoci dalle grandi….
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