Notizie dalla stampa…2008 – CHIUSO –
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1 Luglio 2008 alle 6:40 #244719sertorelliModeratore
Torna l’iniziativa che consente l’apertura dei luoghi dell’arte, dai musei alle chiese più antiche
Pievebovigliana svela i suoi tesori ai turistiPIEVEBOVIGLIANA – L’amministrazione comunale ha deciso che per tutto il periodo estivo, sulla scia del successo ottenuto negli anni scorsi, si ripeterà l’iniziativa dell’apertura straordinaria dei musei e delle chiese.
Sarà quindi possibile visitare, nei rispettivi orari, i seguenti monumenti, musei e opere d’arte:
la chiesa di Santa Maria Assunta, Pievebovigliana capoluogo, tutti i sabati, le domeniche e i festivi dalle ore 16 alle ore 19; il museo civico “Raffaele Campelli”, inclusa la sezione archeologica, e museo storico del territorio a Pievebovigliana capoluogo, nella sede municipale, tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18:30; la chiesa romanica di San Giusto in San Maroto, il sabato dalle 16 alle 19 e la domenica e festivi dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.
L’intento dell’iniziativa è rendere fruibili a tutti i tesori di arte e di storia che il paese custodisce e che magari non si ha occasione di visitare durante l’anno.
L’apertura straordinaria è prevista da domani al 31 agosto nelle fasce orarie sopra riportate. Per maggiori informazioni contattare gli uffici comunali allo 0737/44126 negli orari consueti, con due notazioni particolari: per quanto attiene in particolare alla chiesa di San Giusto in San Maroto, gioiello unico nel suo genere, invitiamo chiunque abbia intenzione di visitare il monumento con gruppi numerosi di darne comunicazione con preavviso di qualche giorno per consentire una migliore organizzazione della visita; in merito alle visite al Museo Campelli si può fare riferimento diretto al numero 0737/44412.
A disposizione dei visitatori anche le tante strutture ricettive in grado di fornire la massima accoglienza.
dal corriere adriatico
1 Luglio 2008 alle 10:20 #244726LasterModeratoreDell’ex vetreria saranno eliminati soltanto la ciminiera e alcuni silos per cambiare lo spazio interno secondo le linee di Renzo Piano
Il consiglio comunale approva il progetto da 20 milioni di Fiorilli
Polo termale entro l’annoACQUASANTA – Primo via libera ufficiale per il complesso turistico ed alberghiero che, tra il 2010 ed il 2011, prenderà definitivamente il posto della vecchia vetreria di Acquasanta Terme. Venerdì sera, infatti, il consiglio comunale di Acquasanta si è pronunciato all’unanimità a favore del faraonico progetto di riqualificazione (20 milioni di euro complessivi di investimento) presentato dall’imprenditore folignanese Elio Fiorilli, deliberando, così, a vantaggio dell’adozione della variante urbanistica che ha permesso di trasformare tutta l’area in oggetto da industriale a turistico – alberghiera.
La giunta guidata dal sindaco Barbara Capriotti ha, poi, proceduto ad approvare il progetto dell’opera presentato dalla società Acquasanta resort & Spa, gli elaborati relativi alla valutazione ambientale e strategica prima di tornare di nuovo in consiglio comunale ad Acquasanta per la ratifica definitiva che, salvo imprevisti, dovrebbe avvenire “entro i primi giorni di settembre”. Con in tasca tutte le autorizzazioni richieste dalla legge, approvate e controfirmate sia da parte del presidente della Provincia Massimo Rossi che del sindaco di Acquasanta, Barbara Capriotti, il costruttore Fiorilli conta di dare il via all’appalto dei lavori già entro la fine dell’anno, con l’obiettivo dichiarato di aprire i battenti già a partire dall’anno 2010, quando con tutta probabilità verrà tagliato il nastro di inaugurazione della struttura termale del complesso turistico. Occorrerà, invece, aspettare un po’ di più per l’apertura dell’albergo e della beauty farm che, secondo i piani elaborati dall’imprenditore ascolano, vedranno la luce non prima del 2011.
Grazie ad un investimento complessivo pari a circa 20 milioni di euro, prenderanno, quindi, vita uno splendido hotel a quattro stelle, dotato di 60 camere, una beauty farm, una palestra polivalente, numerosi impianti sportivi super attrezzati, con campi da tennis, campi di calcetto, percorsi di equitazione e, naturalmente, quattro piscine (due all’interno e due all’esterno della struttura, tra cui due specificatamente dedicate alle cure termali), “spalmati” su un’area di più di 100.000 metri quadrati, completamente immersa nel verde del paesaggio circostante, collegata oltretutto con specifici camminamenti turistici con il monastero di Valledacqua e le fortificazioni di Castel di Luco. Fedele ai principi ispiratori dettati dalla dottrina del recupero dell’archeologia industriale, il progetto realizzato dallo studio Bizzarro di Ravenna trae spunto in qualche modo dal lavoro condotto dal “maestro” Renzo Piano sulle acciaierie Falck di Milano, recuperando la struttura portante dell’ex vetreria di Acquasanta (saranno eliminati soltanto la ciminiera, il capannone più piccolo ed alcuni silos), per reiventare lo spazio all’interno dello scheletro in acciaio che continuerà a delimitare il futuro polo turistico della montagna.
PAOLO CLERICI,1 Luglio 2008 alle 10:29 #244727LasterModeratoreIniziativa dei Comuni di Comunanza, Montalto, Montefalcone, Santa Vittoria in Matenano e Smerillo
Sibillini, guide gratuite per cellulari e Mp3
Scaricabili dal sito internet, sono disponibili per tutti i supporti mobiliAscoli Piceno – 1/7/2008, 11:21
Ascoli – Lunedì, 30 giugno, presso il Centro di Educazione Ambientale di Smerillo, ha avuto luogo la presentazione del progetto “Audioguide
e videoguide gratis per visitare i Monti Sibillini”. L’iniziativa, promossa dai Comuni di Comunanza, Montalto Marche, Montefalcone Appennino, Santa Vittoria in Matenano e Smerillo, in collaborazione l’Associazione Culturale Freeaudioguide, ha lo scopo di fornire guide gratuite scaricabili gratuitamente dal sito http://www.guidasibillini.it, per prelevare il materiale dal portale non è necessaria alcuna iscrizione. Le guide sono disponibili per tutti i supporti mobili come, cellulari, lettori Mp3, palmari, pc.
E’ inoltre disponibile un file per navigatori satellitari Garmin compatibili con il servizio, grazie al quale si può raggiungere il punto di interesse ed ascoltare direttamente la guida che partirà automaticamente quando ci si trova in prossimità di 100 metri.
Il progetto gode del patrocinio della Regione Marche e della Provincia di Ascoli Piceno, ed è realizzato in rete tra i comuni grazie alla legge Regionale 75/97.
la redazione1 Luglio 2008 alle 12:36 #244728sertorelliModeratoreGiovani pattinatori di scena al palaghiaccio
USSITA – Con la riapertura estiva e l’inizio della stagione turistica, il palazzo del ghiaccio di Ussita si anima con la presenza delle giovani promesse del pattinaggio artistico italiano.
Questa settimana, sotto la direzione dei maestri Sabrina Firdelmondo e Andrea Batori della società Insport dell’Eur di Roma, si sta allenando un folto gruppo di giovani atleti, che vediamo ritratti nella foto con i loro insegnanti.
Il maestro Andrea Batori vanta anch’egli un nutrito medagliere in quanto è stato cinque volte Campione Italiano a coppie ed ha partecipato ad un campionato mondiale e a campionati europei.
Tra gli allievi Chiara Censori per due anni è stata campionessa del cento-sud Italia, prima del campionato Uisp, Andrea Morrone anch’egli campione del centro-sud Italia , due volte in Coppa Italia, primo classificato in Coppa Europea e primo in campionato italiano, Martina Consoli terza classificata in Coppa Italia; Alea Del Mastro terza classificata nel campionato Uisp; Veronica Paraninfi è un’altra pluridecorata e poi il gruppo delle giovanissime: Eleonora Gori, Livia Rucci, Andrea Martini, Elena Iovane, Vittoria Maneri, Sara Maccario, Laura Grau, Noemi Mocci e Isabella Giustiniani quest’ultima della società Acsel.
Veramente un bel gruppo di giovani che finito l’allenamento ad Ussita voleranno in Francia per una serie di gare e poi saranno nuovamente ad Ussita dal 28 agosto al 6 settembre ed in questa occasione si disputeranno anche la Coppa Ussita.
Così l’impianto sportivo di Ussita si afferma definitivamente nell’ambito dei grandi circuiti che si occupano di questo sport.
dal corriere adriatico
4 Luglio 2008 alle 12:30 #244778sertorelliModeratoreImportante stage per un gruppo dell’ateneo di Perugia
Studiare geografia nel ParcoVISSO – Si è concluso nei giorni scorsi uno stage laboratoriale sul Gis (Sistema Informativo Geografico) rivolto agli studenti di Geografia del Dipartimento Uomo & Territorio della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Perugia guidati dalla professoressa Maria Paola Palomba.
Lo stage, della durata di due giorni, si è svolto in aula e sul campo.
Presso la sede del Parco nazionale dei MOnti Sibillini a Visso gli studenti hanno svolto, nelle mattinate di martedì 1 e mercoledì 2 luglio, attività didattiche di supporto allo studio della geografia del paesaggio e dell’ambiente; in particolare è stato loro illustrato, dall’ingegnere Franco Tassi, informatico dell’Ente, il Sistema Informativo Geografico del Parco dei Sibillini e i software utilizzati per le attività di studio e pianificazione territoriale.
E’ stato quindi fornito uno stimolo alla conoscenza del territorio da attuarsi con i moderni approcci informatici che potranno peraltro poi essere riproposti anche nella scuola primaria.
Le nozioni apprese in aula sono state poi integrate durante le brevi escursioni pomeridiane che gli alunni hanno svolto nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Una due giorni che resterà fissa nella mente degli studenti che vi hanno preso parte.
dal corriere adriatico
8 Luglio 2008 alle 12:27 #244799sertorelliModeratoreIl ciauscolo d’oro a Sacripanti
CASTELSANTANGELO SUL NERA – La terza edizione del premio “Ciauscolo d’oro” ha visto quest’anno l’assegnazione dell’abito riconoscimento all’industriale calzaturiero Cleto Sacripanti (foto) per i meriti acquisiti nella promozione dei prodotti tipici del territorio maceratese e in particolare del ciauscolo in occasione di missioni all’estero ma anche in incontri di lavoro con altri manager, produttori , fornitori e clienti. la consegna del premio è avvenuta a Castelsantangelo sul Nera dove la delegazione di Macerata dell’Accademia italiana della cucina aveva organizzato una tavola rotonda sul tema La ritualità dle cibo con gli interventi dello storico della gastronomia Tommaso Lucchetti e del giornalista docente universitario Carlo Cambi. Nell’occasione è stato realizzato il ciauscolo più lungo del mondo (9,34 metri) da Gregorio Ceccarelli e Giulio Bianconi della Norcineria Alto Nera. Si è svolto anche il premio di pittura “extempore” e la presentazione del cd con l’inno al ciauscolo realizzato dai Vincisgrassi.
dal corriere adriatico
8 Luglio 2008 alle 13:29 #244800LasterModeratoreTurismo, in montagna solo mordi e fuggi
Sul piede di guerra i ristoratori che si sentono abbandonati dai ComuniASCOLI – Centinaia di persone in montagna lo scorso fine settimana, tra colle San Marco e Monte Piselli: ristoranti pieni come un uovo, difficoltà per parcheggiare sul Pianoro ma, nonostante tutto, il turismo vero, non quello “mordi e fuggi”, stenta sempre di più a decollare. I principali operatori del settore sono tutti d’accordo nell’individuare le cause del tracollo del turismo della montagna: le strutture ricreative non sono sufficienti, gli impianti sportivi da anni versano in uno stato di completo abbandono, manca del tutto un piano di rilancio turistico integrato e funzionale. “San Marco si sta trasformando in un campo boario per animali – denuncia senza mezzi termini Giuliano Alesi del Bar ristorante Il cacciatore – il Comune di Ascoli ormai ci ha abbandonati già da tempo, il sindaco e gli assessori se ne fregano e, nel frattempo, tutti gli impianti sportivi sono andati in malora”. “Se è pur vero che col bar e con il ristorante, noi ce la caviamo sempre bene – prosegue poi “l’erede” di Segà – è altrettanto certo che a San Marco, a parte la domenica, non si vede più un’anima già da diverso tempo. Se escludiamo i vecchietti e quei pochi ragazzi che ogni tanto si scorgono qua e là, di famiglie ormai se ne contano ben poche”. “E’ ora, pertanto, che il Comune si decida finalmente a fare qualcosa, per restituire colle San Marco alla collettività degli ascolani. A cominciare dal piano regolatore. Abbiamo bisogno che ci dicano cosa hanno intenzione di fare con il turismo della montagna”. “Ripristinare la piena funzionalità degli impianti sportivi, mantenere la naturale vocazione a verde della zona, realizzare magari una bella piscina (che dovrebbe essere affiancata a quella da poco inaugurata del Miravalle)” sono le proposte avanzate dal titolare del bar ristorante “Il cacciatore”, Giuliano Alesi.
“C’è anche chi, come l’associazione degli allevatori, considererebbe bene, per il rilancio turistico della zona, l’organizzazione a colle San Marco di una grande fiera degli animali. Niente di più sbagliato. Il giorno dopo, cosa facciamo, portiamo a giocare i bambini tra i nugoli di tafani ed i bisogni di mucche e cavalli?”. Di umore nero anche il titolare del hotel ristorante Il Panorama, Giuseppe Corsini. “Sono undici anni che ho aperto la mia attività e quest’anno abbiamo toccato proprio il fondo!”. “Andiamo avanti solo con la ristorazione, con un bacino di utenza che gravita soltanto intorno alla zona di Ascoli e di Sant’Egidio. Il turismo vero e proprio non esiste più, le camere degli alberghi sono tutte vuote e come se non bastasse, il Comune di Valle Castellana non fa altro che infilarci i bastoni tra le ruote”. “Nonostante tutti i pareri favorevoli rilasciati dall’ente parco – ha, infatti, denunciato l’imprenditore, Giuseppe Corsini – l’Amministrazione comunale di Valle Castellana ha disposto il blocco dei nostri lavori di ampliamento”. “In ballo ci sono centinaia di migliaia di euro di investimento che abbiamo deciso di destinare alla valorizzazione turistica di San Giacomo di Monte Piselli. Eppure – ha insistito il titolare de “Il Panorama” – è dallo scorso mese di novembre che continuano a prenderci in giro. Domani (oggi, ndr) abbiamo fissato un appuntamento con il sindaco di Valle Castellana per fare il punto della situazione”.
PAOLO CLERICI,9 Luglio 2008 alle 12:45 #244801sertorelliModeratoreNotizie – Il mercato domenicale di Ussita
Da alcuni anni ad Ussita il mercato domenicale è diventato una tradizione che richiama molta gente.
Anche quest’anno il mercato domenicale ha un grande successo e la domenica mattina fino alle 14 è diventato un punto di ritrovo ed una attrattiva di vivacità e movimento.
Oltre che occasione per comprare questo mercato si caratterizza anche come punto di incontro tra i turisti che hanno le case dislocate su tutti i nuclei e i vari abitati, i residenti di Ussita e per le moltissime persone di passaggio.
Le numerose bancarelle disposte sulla via adiacente il cinema teatro danno colre a tutto il centro del paese e le grida dei venditori animano questo bellissimo scorcio della montagna Maceratese.
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9 Luglio 2008 alle 12:46 #244802sertorelliModeratoreNotizie – Approvato il bilancio consuntivo del 2007
Per il Comune di Ussita il 2007 è stato un anno particolarmente difficile; il più difficile almeno degli ultimi 20 anni.
Il bilancio del Comune si regge su due entrate principali: la vendita dell’energia elettrica prodotta dalle sue centrali e gli incassi della stazione sciistica di Frontignano.
All’inizio dell’anno la mancanza di neve ha prodotto un doppio danno perché ha fatto funzionare la stazione sciistica per un solo mese e non ha creato quel serbatoio di acqua necessaria a produrre energia elettrica nei mesi successivi.
Così la produzione idroelettrica è scesa ad uno dei minimi storici non raggiungendo i cinque milioni di kilowatt/ora.
Anche gli incassi della stazione di Frontignano nel primo periodo dell’anno hanno registrato un record negativo.
A settembre 2007 il Consiglio Comunale aveva così preventivato un disavanzo di euro 670.000,00 da finanziare con la vendita di un immobile.
Le abbondanti nevicate di dicembre ed alcuni altri eventi positivi hanno consentito a fine anno di ridurre questo disavanzo a soli 244.000 euro.
Nella seduta del 3 luglio il Consiglio Comunale ha approvato così il Consuntivo del 2007 a pareggio ma raggiungendolo con la vendita di un immobile per 244.00 euro.
Nell’occasione il Sindaco Morosi ha riferito al Consiglio che la speranza di riportare stabilmente in equilibrio il bilancio del Comune è ora affidata alle nuove macchine della centrale di San Simone che sono in funzione da febbraio 2008 e che hanno fatto già registrare un forte aumento di produzione di elettricità a parità di quantitativo di acqua disponibile.
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9 Luglio 2008 alle 12:46 #244803sertorelliModeratoreStorie – Domus Laetitiae, ospitalità storica
Una delle strutture turistiche simbolo di Ussita è l’albergo Domus Laetitiae di Frontignano. Quando negli anni ‘60 si cominciava a parlare di turismo e l’abitato di Frontignano aveva pochissime realizzazioni, un prete carismatico, Don Filippo Bartolazzi iniziò la costruzione di questa che allora era una colonia per i soggiorni estivi dei ragazzi di tutte le Marche e del centro Italia. In questa colonia sono passate generazioni e generazioni di ragazzi marchigiani ed umbri e per tutti credo sia restato un bel ricordo. La colonia infatti gode di un panorama unico nel centro Italia con tutta la vallata del fiume Ussita ai suoi piedi ed il maestoso Monte Bove di fronte. In questi anni la proprietà ha eseguito un’imponente restaurazione e la colonia di una volta oggi è un confortevole e moderno albergo che dispone 80 camere e di grandi saloni per banchetti e feste con une veduta mozzafiato. L’atmosfera di familiarità che nei decenni lo ha contraddistinto non è però cambiata ed anche oggi la maggior parte della clientela è costituita da gruppi organizzati che vengono accolti con professionale cordialità dai giovani gestori Roberto Dichiara e Tiziana Sabatini.
da ussita-frontignano.com
9 Luglio 2008 alle 12:47 #244804sertorelliModeratoreTurismo – Percorso escursionistico Casali – Colorito
Una delle passeggiate più belle e con minima difficoltà che può essere affrontata da tutti gli escursionisti che hanno al seguito anche bambini è quella che da Casali di Ussita porta in Val di Panico per scendere sul versante opposto al torrente Ussita fino a Colorito e Calcara.
Grazie ad un consistente contributo del GAL Sibilla il Comune ha attrezzato questo percorso con alcuni punti di sosta con panche che consentono di fermarsi in punti assolutamente panoramici che fanno ammirare la grandezza del paesaggio e la maestosità del Monte Bove.
Il percorso impegna un paio d’ore e parte da un lato della valle del torrente Ussita, porta alle sorgenti e fa scendere sul versante opposto. L’acqua ha scavato tutte le rocce così da formare nei millenni un ambiente unico.
Gli escursionisti più audaci possono scendere a vedere le cascate delle Callarelle particolarmente suggestive.
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9 Luglio 2008 alle 12:48 #244805sertorelliModeratoreNotizie – Nuova area di servizio per i camperisti
I camperisti sono uno dei settori turistici che si va sempre più sviluppando e benché con i loro mezzi hanno bisogno di poche attrezzature una località può loro prestare attenzione in vari modi.
L’Amministrazione comunale di Ussita ha ritenuto di accogliere questi appassionati del viaggio con due servizi particolarmente apprezzati.
Dallo scorso anno infatti il Comune, grazie alla partecipazione finanziaria dell’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini ha realizzato subito a monte dell’abitato di Fluminata, di fronte al Parco Giochi di Pratolungo un’area pic-nic dotata di acqua e quattro barbecue che è divenuta uno dei punti di maggiore ritrovo dei camper.
Quest’anno invece l’Amministrazione ha inteso venire incontro ad un’altra esigenza dei camper ed a fianco del depuratore di San Cataldo (all’arrivo in paese) ha creato un’area di scarico dei bagni e rifornimento di acqua.
L’area infatti è formata da una piattaforma in cemento con al centro una caditoia dove i camperisti possono scaricare i liquami dei bagni che così affluiscono direttamente all’impianto di depurazione.
Nello stesso tempo sulla medesima piattaforma hanno a disposizione una colonnina per il rifornimento di acqua potabile.
Di notte questa piattaforma è dotata di cellula fotoelettrica che all’arrivo del camper accende dei proiettori che consentono di svolgere tutte le operazioni con la massima comodità.
Un sistema questo per venire incontro alle esigenze dei camperisti e per la salvaguardia dell’ambiente perché consente di effettuare gli scarichi dei liquami direttamente nel depuratore delle acque fognanti.
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9 Luglio 2008 alle 20:22 #244807LasterModeratorel presidente del Cotuge spera nei finanziamenti mirati e in quelli della Provincia di Teramo
“I soldi non arrivano, stop agli impianti”
Monte Piselli, mancano 440.000 euro per la riqualificazione. Il Consorzio lancia l’allarmeVALLE CASTELLANA – Nessuna speranza per la riapertura degli impianti di risalita del Campetto, già dal prossimo anno. Quella targata 2008 – 2009 si preannuncia, dunque, come una nuova stagione di purgatorio per il turismo della montagna di Monte Piselli che, ancora una volta, si troverà alle prese con tappetoni ed altre soluzioni di ripiego.
Da una parte, il mancato arrivo dei finanziamenti necessari a dare il via libera al rinnovo della vita tecnica degli impianti; dall’altra, i termini, ormai pressoché scaduti, per procedere fisicamente alla sostituzione del 90% dei pezzi della seggiovia… Se, anche nella migliore delle ipotesi, dovesse arrivare oggi un finanziamento in extremis da parte delle due Regioni Marche ed Abruzzo, sarebbe tuttavia troppo tardi, perché servirebbero comunque altri quattro mesi di tempo per ricontattare la ditta appaltatrice dei lavori, per far arrivare sul posto i “pezzi di ricambio” ed, infine, per montare insieme tutti i componenti…
Nonostante tutti gli appelli lanciati nei mesi scorsi dal presidente del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, Camillo D’Angelo, sembra proprio che non ci sia stato niente da fare: le due Regioni Marche ed Abruzzo hanno lasciato cadere tutti i richiami del Cotuge, alla ricerca disperata dei 440.000 euro necessari per procedere al rinnovo della vita tecnica della seggiovia del Campetto; la disponibilità assicurata dalla Provincia e dal Comune di Ascoli, ciascuno in proporzione alle rispettive quote di competenza, non sarebbe mai bastata da sola a coprire tutta la spesa da sostenere per il ripristino degli impianti del Campetto. Fino a qui le cattive notizie. Per l’arrivo delle “buone”, il presidente del Cotuge, Camillo D’Angelo conta di fare assegnamento sui finanziamenti messi a disposizione dai fondi Pit (Progetti integrati territoriali) della Provincia di Teramo e dai fondi Fas (Fondi aree sottoutilizzate) della Regione Abruzzo. Tanto per cominciare, il Cotuge si trasformerà a breve in una Fondazione, una forma giuridica, cioè, meno ingessata che permetterà di mettere a punto un’organizzazione più snella, con una gestione molto più efficiente.
Il trapasso da consorzio a fondazione avverrà non appena saranno consegnati i risultati degli studi commissionati alla società Sviluppo Italia che, entro la fine del mese, sarà chiamata a fare luce su alcuni aspetti molti importanti per il futuro del turismo di Monte Piselli. Ed è proprio dai risultati delle ricerche condotte da Sviluppo Italia che il presidente D’Angelo conta di ripartire grazie all’utilizzo dei finanziamenti sopramenzionati. Le ipotesi in ballo sono due: la prima, costruire un nuovo impianto di risalita che da San Giacomo arrivi fino alla cima di Monte Piselli; la seconda, ripartire sempre da San Giacomo con un nuovo impianto, ma arrivare fino alla stazione intermedia delle Tre Caciare. Tra le due soluzioni, il presidente D’Angelo caldeggia vivamente la prima, “per evitare l’imbuto che si verrebbe a creare con la seconda ipotesi”. “Da San Giacomo partirebbe, infatti, una seggiovia da 4 posti, mentre ora dalle Tre Caciare ne parte una da soli due posti. D’estate, poi, la seggiovia potrebbe essere trasformata in una cabinovia, in grado di trasportare in alta quota, insieme ai turisti ed agli escursionisti, anche le mountain bike e gli anziani”.
PAOLO CLERICI,Un progetto molto costoso
VALLE CASTELLANA – La soluzione prospettata dal Presidente D’Angelo, quella, cioè collegare San Giacomo – Monte Piselli con un unico tratto di seggiovia, potrebbe arrivare a costare tra 7 e 13 milioni di euro. “Un investimento che potrebbe essere abbondantemente sostenuto facendo ricorso, oltre che ai fondi Pit e Fas, anche all’impegno congiunto di Marche ed Abruzzo”. Nel frattempo, con il Campetto fermo al palo anche per il prossimo anno, i motivi per recriminare non sono affatto pochi. “Con una sola seggiovia, questo problema si ripresenterà anche il prossimo anno. Senza ripristinare la funzionalità del Campetto non avrebbe senso continuare”.
http://www.corriereadriatico.it – 9 luglio 2008
10 Luglio 2008 alle 13:18 #244819LasterModeratoreLe due nuove corse saranno attivate domenica prossima
Novità nel trasporto urbano C’è un bus per San GiacomoVALLE CASTELLANA – Anche per quest’anno, il servizio urbano porta le sue corse a Colle S. Giacomo. Dal 13 luglio anche la stazione turistico ricettiva è servita dalle linee urbane Start. L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra la ProLoco di S.Giacomo, l’Arengo, che finanzia il servizio, la Camera di commercio di Ascoli e la locale società di trasporti Star che ha inserito la località nei propri programmi di esercizio prolungando la linea che già collegava la città al Pianoro di S.Marco. Lo scopo è quello di offrire la possibilità di poter usufruire delle caratteristiche culturali, naturalistiche e sportive, nonché opportunità di riossigenazione nel periodo di calura estivo, oltre che agli appassionati di turismo montano , anche e soprattutto a fruitori di larga fascia. Potranno infatti fruirne in particolare ragazzi, famiglie ed anziani che nella fattispecie, nel periodo estivo, sono costretti a restare nelle loro residenze per ovvi motivi. “ Ringrazio gli enti coinvolti per la disponibilità manifestata poiché – spiega il presidente della Pro Loco – in tal modo si è offerto un servizio reale alla città e al comprensorio interregionale Marche-Abruzzo essendo la stazione turistica il punto d’incontro più importante e qualificato dei due territori montani nonché porta d’ingresso al Parco Nazionale dei Monti della Laga”.
14 Luglio 2008 alle 8:35 #244826sertorelliModeratoreIl 19 e 26 luglio le attese rappresentazioni teatrali
A Ussita di moda il dialetto In programma due reciteUSSITA – Da molti anni, nell’ambito delle manifestazioni estive organizzate dal Comune di Ussita, è sempre costante la messa in scena di rappresentazioni teatrali in dialetto marchigiano che riscuotono ogni volta il consenso ed il plauso degli spettatori, sia essi locali che turisti presenti, che ogni volta intervengono molto numerosi.
Per questa estate l’appuntamento è doppio. Si comincia sabato 19 luglio alle ore 21.30 presso il Teatro Comunale con la compagnia “L’Allegra Brigata” di Visso e dintorni che porterà in scena la commedia dal titolo “Lu sartu e lu gattu”.
Il gruppo teatrale nasce per gioco nel 2000.
Con il solo scopo di divertirsi e divertire, i componenti del gruppo portano in scena situazioni di vita quotidiana, ambientate in tipiche osterie, casolari, botteghe di sarto, case di riposo
Il secondo appuntamento è previsto invece per sabato 26 luglio alle ore 21.30 quando il Gruppo Teatrale “Avis” di Macerata che è stato più volte ospite del teatro di Ussita, porterà in scena “Adelaide” commedia in due atti di Pino Cipriani. Due appuntamenti che non mancheranno di richiamare l’attenzione del pubblico di Ussita
dal corriere adriatico
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