Monte Catria 2008

[subsonic007]

E allora avanti sperando che il 20 sia così
:woohoo:

[jumpingdriver]

ma riguardo le norme di sicurezza che permettono l’apertura di una stazione sciistica non cè anche quella che riguarda il soccorso sulle piste da sci? se si, chi si occuperà di quwesto al Catria? Sono stato a sciare a Sarnano e c’è la CRI, a Fronty e M.Prata c’è la M. Peda e a P:di Tivo la CRI. Ciao a tutti.

[Marco]

E già, bella domanda ma spero si stiano organizzando anche per questo.
Marco

[marcops]

Come ti capisco Francesco.
Pure io insieme ad altri amici (come avrete letto in altri post) sto conducendo una battaglia, che tra l’altro non ha nessun interesse personale e nessun guadagno ma solo la passione!!!
Quando si fa qualcosa in questa cacchio di regione o provincia non va mai bene nulla, quando si trovano le risorse non va bene, quando si cerca di RIAPRIRE qualcosa nell’interesse di molti lo si fa solo per dispetto!
Questa storia deve finire!
Perchè si giuardano sempre le cose che fanno comodo e non invece quelle che realmente fanno un deturpamento dell’ambiente.
Si guardano le paglie e si lasciano perdere i pagliai…
Chissà com’è…. mah….

Per dirla stupida, pensate che la regione Marche ha disposto che tra le opere complementari all’allargamento della A14 per “sanare” la maggiore emissione di sostanze inquinanti prodotte LUNGO LA COSTA ha proposto di piantare nuovi boschi nelle zone pedemontane al fine di assorbire la CO2 prodotta, ma scordandosi il fatto che la C02 viene si assorbita dalle piante che poi la fossano nel terreno, sposntando l’inquinante dall’aria alla terra.
Bel risultato??? A me non sembra…

Allora vi faccio una proposta: siccome siamo in 800 utenti ma soprattutto questo tread ha raggiunto qualche decina di migliaia di visite, perchè non facciamo così: ogni persona che sostiene la causa del Catria pianterà un alberello vicino a casa, nel parco pubblico, in montagna, insomma dove vuole, così saniamo tutti i faggi che sono stati tagliati sul Catria, in questo modo accontentiamo cani&porci!

E’ solo una cazzata però… con tutto quello che si legge…

Tra l’altro per chi non lo sapesse le felci sono pure cancerogene http://archiviostorico.corriere.it/2004/settembre/10/ultimo_allarme_felce_cancerogena_contamina_co_9_040910037.shtml

Tenete duro e buon proseguimento ai lavori!

[cancio84]

Marcops sei un grande!

[Nonno Salt]

marcops ha espresso:

Quote:

…ma scordandosi il fatto che la C02 viene si assorbita dalle piante che poi la fossano nel terreno, sposntando l’inquinante dall’aria alla terra.

Dai miei lontani ricordi botanici, non mi risulta.
Le foglie possono far reagire CO2 e acqua e con l’energia del sole produrre ossigeno (che viene liberato) e glucosio (che trattengono e utilizzano per rimanere in vita).

Durante la loro vita le piante, come ogni essere vivente, producono anche CO2, ma molta meno di quanta ne riescono a convertire come detto sopra.

Forse ho capito male cosa intendi con “la fissano nel terreno”

Perchè le felci? Si vorrebbe rimboschire con le felci?

Comunque è vero: qualunque cosa si decida di fare, c’è sempre qualcuno con qualche motivazione per la quale lo impedisce!

[gioski]

concordo pienamente…quella gente non è ambientalista, è fondamentalista e senza più un lume di buon senso.

PS: a me risulta che la c02 non inquina la terra, è invece dannosa in atmosfera per l’effetto serra. le piante la scindono e fissano il carbonio nel legno, che lo restituisce all’ambiente solo se bruciato o decomposto, quindi anche i mobili in legno sono uno stoccaggio di carbonio.

[simonesnow]

El Nino ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

Quote:

Fa ridere il fatto che il taglio di due faggi crei tutto qesto polverone quando per anni sono stati lasciati li tonnellate di ferro arrugginito mai smantellato.

Pensa che al nerone non ti fanno nemmeno estirpare le piantacce xche x loro è fauna del posto….:laugh: ma che cavolate!!!!! Questo x spiegarti come sono restrittivi e rognosi per queste cose…

[Gabriele Gemignani]

E’ incredibile ragazzi…pensare he mi reputavo di avere un cuore verde, ma io non la vedo così Non credo che si deturpi la montagna se ci sono degli impianti di risalita e delle piste tra il bosco, specialmente se già esisteva. Mi domando perchè sulle Alpi non hanno questo tipo di problema? Pensiamo al traforo del piccolo Cervino che è un vero scempio ed uno schiaffo alla natura; eppure c’è!!!
Se il Catria riprenderà a vivere sarà un grande evento e ne potranno beneficiare in tanti:)
Gabriele Gemignani

[Tifernate]

Ancora è da dimostrare se e quanto le emissioni inquinano, o meglio influiscono sui cambiamenti climatici. Si preoccupano dell’anidride carbonica emessa dalle auto e non di tutte le altre sostanze ben più inquinanti che emettono le auto o la combustione in generale, senza poi contare il piombo, lo stagno e gli altri metalli pesanti rilasciati dal dilavemento delle strade.

Questo non è ambientalismo è ignoranza pura.

Un impianto come il Catria che evita serpentoni, confusione ed inquinamento sulle strade di montagna dovrebbero prenderlo ad esempio se fossero veri ambientalisti.

buona serata

[jumpingdriver]

concordo con i vostri pensieri.Anzi se fosse per me opterei per utilizzare solo la cestovia per accedere alla montagna, chiudendo le strade alle auto così riducendo le emisioni inquinanti e favorendo le passeggiate a piedi. Si eviterebbero anche tutti i barbecue più o meno regolari (in estate) secondo me pericolosi e le sporcizie lasciate dopo gli “accampamenti”, visto che non riescono a portarli via neanche avendo l’auto.Ora non ho letto gli articoli del giornale ma non penso che la ripulitura delle piste con un allargamento per questioni di sicurezza degli utenti siano un danno.E’ molto peggio vedere quell’obrobrio di cava a Foce con un incessante passaggio di camion che inquinano di più di un inceneritore.Ciao a tutti

[Emanuele]

marcops ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

Quote:

Per dirla stupida, pensate che la regione Marche ha disposto che tra le opere complementari all’allargamento della A14 per “sanare” la maggiore emissione di sostanze inquinanti prodotte LUNGO LA COSTA ha proposto di piantare nuovi boschi nelle zone pedemontane al fine di assorbire la CO2 prodotta, ma scordandosi il fatto che la C02 viene si assorbita dalle piante che poi la fossano nel terreno, sposntando l’inquinante dall’aria alla terra.
Bel risultato??? A me non sembra…

Attenzione, non diciamo minchiate!
Le piante assorbono CO2 attraverso il processo della fotosintesi clorofilliana, e ne rilasciano IN PARTE durante la notte. Dico in parte perchè ovviamente (la dico in modo semplice) parte del carbonio assorbito diventa “legno” man mano che la pianta cresce.. infatti quando bruci legno, oppure carbone, oppure petrolio.. bruci la stessa cosa, liberi nell’aria quello che la natura in milioni di anni ha immagazzinato in un albero o nel sottosuolo (carbonio combinato con idrogeno=idrocarburi).
Quindi rimboscare ha un valore e un’efficacia, eccome!!
Se poi per assurdo fosse vero che la CO2 si sposta dall’aria al sottosuolo (come alcuni progetti prevedono, tra l’altro), sarebbe comunque un bene in quanto la CO2 è dannosa solo nell’aria (e NON è un inquinante), poichè crea il famoso effetto serra, causa principale del riscaldamento globale. :unsure:

[Emanuele]

gioski ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

Quote:

concordo pienamente…quella gente non è ambientalista, è fondamentalista e senza più un lume di buon senso.

PS: a me risulta che la c02 non inquina la terra, è invece dannosa in atmosfera per l’effetto serra. le piante la scindono e fissano il carbonio nel legno, che lo restituisce all’ambiente solo se bruciato o decomposto, quindi anche i mobili in legno sono uno stoccaggio di carbonio.

Non avevo letto questo intervento.. conferma quello che ho detto :laugh:

[Nelson]

Dal mio punto di vista se dovessimo parlare di problemi ambientali per le piste da sci i faggi sarebbero l’ultimo! E’ovvio che le piste da sci hanno un impatto ambientale ma la gente che vuole vivere in montagna avrà anche diritto di gestire il proprio territorio per tirarci fuori le risorse per campare! Noi che viviamo sulla costa costruiamo strade, centri commerciali con un impatto ambientale allucinante e chi vive in montagna non può fare una cestovia?

Chiudo spezzando una lancia in favore di Meteourbino e del sindaco di Frontone che senza il minimo problema e dandoci anche una gran mano ci hanno concesso di fare delle ricerche sull’impatto delle piste da sci sui suoli del Catria e che con perizia hanno ascoltato i risultati per capire come risolvere alcuni degli inevitabili problemi che si possono formare (spero che ne riparleremo ) e questo dal mio punto di vista vuol dire avere a cuore l’ambiente!

OT: Meteo, ieri ho conosciuto la tua Prof…è davvero in gamba!!!

[meteourbino]

Grazien a tutti per l’appoggio che ci state dando!!! Tu Marco hai perfettamente ragione… lungo la costa vengono costruiti centri commrciali, strade e di tutto di più e nessuno dice niente… invece da noi per aver tagliqato due faggi di numero… ci stanno facendo una poemica assurda… bè questa è la nostra italia… Comunque gran elogio a Giampetro sindaco di Frontone che è per merito suo che finalmente e speriamo… la fuivia riaprirà.

Cmq noi non settiamo di credere in questo progetto e quindi i lavori sul rifugio stano andando avanti e nel giro di qualche giorno sarà a posto ed è venuto proprio un bel lavoro!!!! Ora aspettiamo altra neve che icrementi il manto nevoso già presente per poter continuare a battere le piste in vista dell’apertura.

PS: E’ forte Marco la Nesci?!! Quando vuoi venire su a fare una asseggiata sull’acuto fa sapere!!! Speriamo di replicare ache in futuro i vostri sutdi sul suolo dele piste da sci, visto che avete fatto proprio lavoro ven fatto e molto interessante.

[Autore]

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