Lettera a chi gestisce i nostri impianti
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- Questo topic ha 85 risposte, 22 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 16 anni, 10 mesi fa da fede21.
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11 Gennaio 2008 alle 20:07 #240390petrioloMembro
io veramente non so neanche come sono fatte le piste di nerone !!!! mi date qualche info io vado con gli sci.
11 Gennaio 2008 alle 23:08 #240525JonathanAmministratore del forumPer maggiori info: https://www.scimarche.it/monte_nerone.html
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Scimarche.it - Ski and snowboard maniacs
12 Gennaio 2008 alle 1:34 #240529simonesnowModeratoremeteourbino ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Quote:Guarda del Nerone non dico più niente che ne ho già dettefin troppe, dico solo che durante tutte le vacanze di Natale con buona neve e ottime giornate di sole il giorno che cera più gente ci saranno stati 30 sciatori massimo!!!PS: io in passato ero un appassionato del Nerone ma ora mi sono veramente stancato…
Si in effetti non c’era tantissima gente…
Non so in che rapporti eri in passato con quelli del nerone e mi dispiace che ora ti sei stufato di loro, xche una persona come te non potrebbe che fargli bene!!!16 Gennaio 2008 alle 16:56 #240848SEM81Membrosono pienamente d’accordo con voi ragazzi, manca la mentalità e la fiducia nell’investire nei nostri resort….pernso, personalmente che gli impreditori del settore turistico alerghiero, si sentano anche dubbiosi nell’investire, in quanto vedono un atteggiamento della Regione di discriminazione verso la montagna. Non pensiamo che la regione a stanziato fondi di recente, ma erano parecchi anni che non sborsava una lira..
16 Gennaio 2008 alle 21:01 #240871skifun70Moderatorenon dovrebbero cambiare mentalità solo i gestori degli impianti ma soprattutto gli albergatori e commercianti in genere. La gente che viene nei nostri resort non lascia soldi solo in montagna e questo non lo ammette nessuno, è facile riempire solo i cassetti con investimenti altrui nel periodo invernale.
17 Gennaio 2008 alle 11:47 #240907montevettoreMembroQuoto, ma se poi ti capita una stagione come l’attuale o come anno scorso in cui non ci sono mai le condizioni per sparare l’artificiale hai voglia di spendere i soldi per i cannoni?
17 Gennaio 2008 alle 19:04 #240935fede21Partecipanteio non studio economia ma pens che quello che scrivo non faccia una grinza.
gli impianti sciistici sono degli impianti fatti per ricevere persone.
visto le condizioni economiche del paese a parità di servizio uno sciatore va in un impianto più vicino rispetto ad un altro.
a questo punto la cosa fondamentale è il bacino di untenza e vicinanza ad autostrade o strade consolari di rilevante importanza.
io da roma tra roccaraso e frontignano che distano entrambe 200 km vado a roccaraso visto il servizio maggiore e probabilmente anche migliore. tra roccaraso e ovindoli sarei incerto ma se mi gira vado a roccaraso anche se devo fare 40 km in più. ma devo scegliere tra campo felice e roccaraso scelgo campo felice per la notevole vicinanza a roma e all autostrada.
vi direte cosa c entrano questi esempi "abruzzesi" con gli impianti marchigiani. è qui l errore.nelle marche ci sono quasi più fabriche che persone. le autostrade a parte l A14 non ne conosco. ma l A14 viaggia sul mare e gli impianti sono sulle montagne nell entroterra quasi ai confini con l umbria o con l abruzzo.
nellle marche quali sono quegli impianti che veramente hanno un bacino di utenza elevato. e che a questo possibile bacino di utenza forniscono un servizio di primo livello? nessuna.
percui gli impianti devono essere migliorati non solo dal punto di vista strutturale( seggiovie ski lift…..) ma anche e soprattuto da punto di vista "urbanistico".
quali sono le strade sulle quali si poù andare ad una velocita maggiore con una sicurezza maggiore?
le autostrade.!!!
e a quanti chilometri di distanza si trovano gli impianti marchigiani dall autostrada più vicina?
50 60 o quanti.
questo per dire che chi abita a pesaro o provincia non verrà mai a sciare ad ascoli e viceversa.
a meno che non si tratti di un impianto di primo ordine per cui vale la pena fare una "scampagnata" del genere.io da roma con il terminillo a 80 km qualche volta ne faccio 200 220 per arrivare a roccaraso o molto più spesso 130 140 per campo felice e qualche cosina in più per ovindoli per avere un servizio miglioree maggiore. e parlo del terminillo non di una stazione da uno ski lift tipo selva rotonda.
questo spostamento "sciistico" nelle marche non esiste per 2 motivi:
1)non ci sono impianti che spiccano di molto sugli altri2)perche non ci sono vie di comunicazione a scorrimento medio alto nelle vicinanze degli impianti.
18 Gennaio 2008 alle 9:02 #240998simonesnowModeratorefede21 ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Quote:io non studio economia ma pens che quello che scrivo non faccia una grinza.
gli impianti sciistici sono degli impianti fatti per ricevere persone.
visto le condizioni economiche del paese a parità di servizio uno sciatore va in un impianto più vicino rispetto ad un altro.
a questo punto la cosa fondamentale è il bacino di untenza e vicinanza ad autostrade o strade consolari di rilevante importanza.
io da roma tra roccaraso e frontignano che distano entrambe 200 km vado a roccaraso visto il servizio maggiore e probabilmente anche migliore. tra roccaraso e ovindoli sarei incerto ma se mi gira vado a roccaraso anche se devo fare 40 km in più. ma devo scegliere tra campo felice e roccaraso scelgo campo felice per la notevole vicinanza a roma e all autostrada.
vi direte cosa c entrano questi esempi "abruzzesi" con gli impianti marchigiani. è qui l errore.nelle marche ci sono quasi più fabriche che persone. le autostrade a parte l A14 non ne conosco. ma l A14 viaggia sul mare e gli impianti sono sulle montagne nell entroterra quasi ai confini con l umbria o con l abruzzo.
nellle marche quali sono quegli impianti che veramente hanno un bacino di utenza elevato. e che a questo possibile bacino di utenza forniscono un servizio di primo livello? nessuna.
percui gli impianti devono essere migliorati non solo dal punto di vista strutturale( seggiovie ski lift…..) ma anche e soprattuto da punto di vista "urbanistico".
quali sono le strade sulle quali si poù andare ad una velocita maggiore con una sicurezza maggiore?
le autostrade.!!!
e a quanti chilometri di distanza si trovano gli impianti marchigiani dall autostrada più vicina?
50 60 o quanti.
questo per dire che chi abita a pesaro o provincia non verrà mai a sciare ad ascoli e viceversa.
a meno che non si tratti di un impianto di primo ordine per cui vale la pena fare una "scampagnata" del genere.io da roma con il terminillo a 80 km qualche volta ne faccio 200 220 per arrivare a roccaraso o molto più spesso 130 140 per campo felice e qualche cosina in più per ovindoli per avere un servizio miglioree maggiore. e parlo del terminillo non di una stazione da uno ski lift tipo selva rotonda.
questo spostamento "sciistico" nelle marche non esiste per 2 motivi:
1)non ci sono impianti che spiccano di molto sugli altri2)perche non ci sono vie di comunicazione a scorrimento medio alto nelle vicinanze degli impianti.
Come 3° punto aggiungerei anche un’altezza delle montagne che di certo non favorisce un buon innevamento delle stesse…
Poichè se non c’è neve chi investe negli impianti???
18 Gennaio 2008 alle 13:01 #241012fede21PartecipanteSI ANCHE L ALTITUDINE MA NEL CENTO ITALIA SONO POCHI GLI IMPIANTI SOPRA QUOTA 2000. POI SPESSO è MEGLIO RESTARE CENTO METRI PIù BASSI E AVERE MINORI PROBLEMI DI VENTO VISTO CHE SULLE PUNTE E SUGLI ANGOLI DEI CRINALI SCOPRE PRIMA LA NEVE
VEDI TERMINILLO SULLA SEGGIOVIA TERMINILLETTO CHE ARRIVA A 2100 METRI MA è SPESSO CHIUSA MENTRE LA TOGO E LE CARBONAIE A 1600 SONO QUELLE CHE SONO QUASI SEMPRE APERTE ANCHE IN QUESTI GIORNI DI MAGRA18 Gennaio 2008 alle 21:49 #241046danisciModeratorefede forse dovevi scrivere minuscolo;)
19 Gennaio 2008 alle 19:15 #241148fede21Partecipantehai ragione avevo il lucchetto attivato.
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