Lavori 2008 a Monte Piselli.

[fede21]

ciao ragazzi eccomi di nuovo quà i motivi della mia assenza li ho messi su off topic.

come ben sapete per quest anno tutte le aspettative che si erano create sono andate in fumo come le chiacchiere di chi aveva più che promesso senza avere nessuna certezza in mano nessun euro in tasca se non 155 mila euro dei quali molti ancora devono entrare dal comune di folignano per il passivo della stagione 2006 2007 e dall affitto delle televisioni e delle radio che hanno i ripetitori sui terreni del cotuge. purtroppo fidarsi è male e ci siamo un pò tutti fidati di questa nuova figura che a chiacchiere ci sa veramente fare. nuovo campetto con snow park (porchè lui è un tavolaro)nuovo impianto sull ante cima e mega impanto fotovoltaico a san giacomo per produrre utili tutto l anno.
tutte chiacchiere e nessun fatto. mentre la mensilità che arriva a fine mese quella si che è un fatto.
perchè sono così duro? perchè sugli impianti d inverno lavora gente che ha un contratto stagionale e che quest inverno non sà se potrà andarsi a guadagnere il pane mentre adesso stanno a raccogliere l uva da saladini o dal conte o chi per loro o a tagliare le ultime quercie o gli ultimi faggi.gente di montagna che è stata illusa e poi bastonata per un possibile rinnovo che forse non ci sarà mai.la montagna è di chi la vive e di chi ci vive lo sapete che vuol dire per un abitante del posto il rilancio di monte piselli la possibilità di lavoro di sviluppo di fare qualche soldo in più in paesi in cui gli abitanti allevano maiali per venderli ai romani e fare qualche soldo per tirare avanti dove si zappauna terra che è tutta pietre.
e c è chi questa gente la illude creandogli false illusioni false aspettative.
spero che monte piselli possa essere rilanciata per questi motivi e non perchè ho una seconda casa a 8 km dagli impianti perche se voglio sciare ho campo felice ad un ora di macchina qui a roma.

scusate per lo sfogo ma io questa situazione non la condivido.

[Laster]

parte di articolo su picusonline.it che parla del prossimo consiglio provinciale del 30 settembre…

Per quanto riguarda il Co.Tu.Ge.(il Consorzio Turistico del Comprensorio dei Monti Gemelli), l’atto della Provincia prevede di attendere le deliberazioni dell’Assemblea consortile per definire la volontà dei soci riguardo alla sua trasformazione. Nel frattempo, la Provincia ha deciso di riconoscere i debiti fuori bilancio del Consorzio e di ripianare le passività degli anni 2006 e 2007 che ammontano complessivamente, per la quota di competenza provinciale, a circa 44mila euro;

[fede21]

sò bene di cosa si tratterà nella riunione.
non mi esporrò più nell anticipare cose e fatti fino a quando non si riacquistera un poco di credibilità.
commenterò e parlerò quando ci sarà se ci sarà nero su bianco e le ruspe su a scavare.

speriamo bene:)

una sola domanda mi faccio.
se mai usciranno fuori questi 12 milioni come è possibile che per 2 anni non ne sono usciti fuori 400.000 per il rifacimento del campetto?
chissà se ci sarà mai una risposta

[Fonzie]

12 milioni??? :blink:

Mi sono perso qualcosa???

[Giando]

:huh: 12 milioni?????????

…non ho ben capito di cosa si tratta….

ma in effetti la domanada sorge spontanea …se fino ad ora non sono riusciti a trovare i 400.000 da dove vengono questi 12 milioni???:blink:

ti prego fede aggiornaci non tenerci sulle spine in questo modo

[Fonzie]

Con 12 milioni ci risanano la vallata Ascolana e i suoi problemi :laugh:

[fede21]

nuova idea è quella di fare una cabinovia
e preciso cabinovia da san giacomo a monte piselli non tre caciare ma fino a sù con un esborso di 12 milioni di euro.che devono arrivare da finanziamenti di vario tipo in gran parte in in altra parte dai gestori che di qui a breve decideranno se rimanere o no nel consorzio.che non si chiamerà più co.tu.ge.

il comune più interessato è ovviamente valle castellana
in primis perche è il comune più povero che partecipa al consorzio in secundis perche le piste e gli impianti sono sulle terre del comune stesso e creare un polo di attrazione turistica in un territorio montano come quello porterebbe posti di lavoro ai locali e molto più lavoro alle ditte del posto.in poche parole porterebbe un pò di soldi nelle tasche di chi vive in queste zone.
io non sò se sarà realizzabile mai una cosa del genere ma ci spero.anche se come molti sanno io sono contrario nel far ripartire gli impianti da san giacomo
con 12 milioni se veramente di questi si parla avoglia a fare seggiovie e skilift a quote dai 1500 ai 1800. enon dai 1105 di san giacomo

[Fonzie]

12 milioni mi sembra davvero un’esagerazione soprattutto considerando il grave periodo di crisi che attanaglia questa zona… Non credo minimamente possibile arrivare ad una cifra del genere!!! :blink:

E comunque se dovesse accadere (in fantasilanda) fare un impianto del genere porterebbe anche una grande rivalutazione della montagna sopra ad Ascoli anche per attività estive e soprattutto una rivalutazione della stessa città di Ascoli con turisti che dopo una bella sciata potrebbero andare, chessò, a prendersi una bella cioccolata calda in centro ed innamorarsi di questa stupenda località ancora troppo poco “sfruttata”. Continuando poi nella fantasia magari verrebbe loro voglia di trasferirsi qua… un investimento ne porta un altro e così via… fino ad un bel risanamento…

Ok sto esagerando! :laugh: Ma si è partiti a parlare da 12 milioni di Euro e la notizia mi è parsa assurda sin dall’inizio!

[Smasher_Devourer]

Anche io voglio dire la mia su questa ipotesi fantasciistica. Secondo me un unico impianto da S.Giacomo alla cima non avrebbe proprio senso…Per buona parte della stagione la pista fino a S.Giacomo non è agibile e che si fa? Si tiene tutto chiuso? Boh…
Magari ho capito male io, ma un impianto dalle 3 caciare alla cima (l’attuale seggiovia rimodernata magari) è insostituibile.
In ogni caso sono mooooolto dubbioso riguardo questo progetto: secondo me sarebbe meglio fare un passo alla volta. Campetto in primis: non ha senso investire quando non si hanno a disposizione attrezzature per iniziare i bimbi allo sci/snowboard… Se si parla di turismo a tutto tondo, a maggior ragione si dovrebbe puntare sulle famiglie e quindi sui bambini.
Poi un investimento di quella portata senza avere un impianto di innevamento programmato mi sembra quantomeno azzardato/poco furbo.
Vabbè, rimaniamo in attesa, sperando che la stagione non sia avara di materia prima

[Fonzie]

Beh certo se si prevede un impianto da s. giacomo alla cima è OVVIO pensare ad un impianto di innevamento! Sarebbe perfetto rinnovare ma nemmeno tanto la seggiovia attuale ed affiancare l’impianto nuovo completo (oppure rimettere su lo skilift e togliere la seggiovia…), così da avere un impianto che funzioni sempre e comunque e l’altro a stagione inoltratissima chiuso.

Parlando di cose più realistiche i primi due aspetti sono il rinnovo del campetto, e il completamento dell’asfaltatura della strada secondo me…

[Tifernate]

.se i soldi fossero abbastanza basterebbe un impianto con fermata intermedia. Ciao

[Giando]

…seocndo me il ripristino del campetto deve essere la prima cosa da fare!

…poi nel caso si disponesse davvero di una cifra così elevata si potrebbe pensare di realizzare una seggiovia(o eventuale ovovia) con fermata intermedia alla tre caciare. con un impianto del genere la strada potrebbe diventare una semplice strada di “servizio” chiusa al pubblico: la stazione intermedia delle tre caciare si raggiungerebbero in ogni caso(anche in condizioni di piste non innevate nel tratto san giacomo- tre caciare) con gli impianti partendo da san giacomo; questo permetterebbe di sfruttare al meglio sia l’intero impianto che il mega parcheggio di san giacomo (altrimenti inutile). Si eviterebbero inoltre i problemi che tutti conosciamo quando c’è il pienone sul al parcheggio delle tre casciare!
infine si avrebbe una completa rivalutazione di san giacomo coma località turistica….cosa non da poco!

[Fonzie]

Herminator si merita un superquote.

[Giando]

😆 grazie Fonzie!

[Laster]

Intanto la provincia di Ascoli ha approvato in consiglio il ripiano delle passività con il cotuge di 44 mila €

Rimarrà poi in convenzione con il consorzio fino alla costituzione di una fondazione per Monte Piselli

[Autore]

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