La polemica su romjeans
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30 Novembre 2007 alle 20:16 #238073marcopsModeratore
cicciob ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:
Quote:la pena è stata pesante, fidati, per chi ha ucciso 1o 2 3 persone in circostanze simili o uguali la pena non mai stata 3 mesi carere e 6 anni di domiciliari.
fatti come questi ne accadono ogni settimana, dato che la prima causa di morte per gli under 35 è la stupidità sulle strade……e nessuno fa 1 giorno di carcere.
poi una cosa veramente sconvolgente è stato l’incendio del campo rom di appignano.
Una tentata strage che pone dei dubbi sulla cittadinanza appignanese, sinceramente mi disciace per i 4 ragazzini, ma provo un profondo disprezzo per i sottouomini che gridavano davanti alle telecamere del tg3 che bisognava dargli fuoco prima con le famiglie rom dentro.
poi che dire delle bandire con svastiche e croci uncinate che hanno accompagnato ogni passaggio mediatico dei genitori delle vittime?
dirgli di levarsi di torno era troppo impegnativo o la speculazione era consensuale?
ma!? squallida storia sotto tutti gli aspetti.Posso dissentire?
1° secondo me siamo in una fase delicata, non solo per i fatti di Appignano e di Roma, ma un po’ per la pericolosità e l’illegalità che girano per l’Italia in questo periodo. Potrebbe essere vicino un punto di non ritorno, con vendette personali, ritorsioni, odii razziali, ecc. ecc.
2° Non ce l’ho con il ROM ma con tutti i delinquenti che sono fuori e impuntiti, anzi ce l’ho anche con tutti quelli che fanno di queste persone delle star. Vediamo il caso di Totò Riina, è in carcere, sconta delle pene, gli fanno un bel telefilm e la moglie querela pure il regista… se per voi è giusto… cioè che un delinquente per le sue malefatte diventi una star: che messaggio diamo ai giovani, quale daremo ai nostri figli? Intanto il soggetto si fa i domiciliari al mare, colto in flagranza di reato… ma mandatelo a Capraia…
3° Svastiche, croci uncinate, perchè non pure falci e martelli? Tanto ormai la politica fa di "suo" ogni evento mediatico! Ricrdatevi che sono gli estremisti quelli che si fanno largo nelle situazioni più cruente. Ma questa è una questione politica e non voglio affronbtarla su questo forum, voglio solo affrontare la questione morale di come tutti i parenti di queste vittime (e delle tante vittime italiane) se la passano… avete mai sentito parlare di morti per incidenti stradali e di conducenti impuntiti?
4° Gli under 35 morti per stupidità? Ok ce ne sono di stupidi in giro, ma essere investiti, non mi sembra molto stupido…1 Dicembre 2007 alle 10:35 #238079cicciobMembrobene,
sul punto 1 quoto100%.
sugli altri punti forse non so comunicare bene, ma la situazione REALE è questa, solo da ADESSO le pene sono state aumentate per chi investe o uccide sulle strade.
Dopo centinaia di vittime……
Tutti diconi che non sono razzisti, a me sta cosa un pò mi sembra ridicola un pò è pilotata dai media.
sentite cosa è successo la settimana scorsa, sfido chiunque ad averla sentita sul Tg2, Tg4, Tg5 o …Italia UUUUnoooo:Roma il 20 novembre in pieno giorno, la cittadina rumena Marinela Martiniuc, 28 anni, attraversava sulle strisce nei pressi di una scuola. Spingeva una carrozzina con suo figlio Elias di appena 4 mesi e teneva per mano sua nipote Adina di 12 anni. Sono stati spazzati via da un’auto guidata da un italiano, in evidente stato di ebbrezza, e appena uscito di galera. Il neonato è stato sbalzato a 20 metri di distanza, la piccola Adina ha avuto multiple lesioni alle gambe. La signora Martiniuc è tuttora è ricoverata in condizioni critiche. Nessun giornale o Tg ha ritenuto opportuno diffondere la notizia.
Non vi dico da dove la riporto, ma vi do un aiutino, è un quotidiano indipendente senza editore, che tu, magari senza volerlo o conoscerlo, lo inserisci tra quelli estremisti(!!??).
sull’ultimo punto mi hai frainteso, perchè di certo non parlavo dei 4 ragazzini sul motorino di Appignano, ma di tutti quelli che si spappolano a 200 all’ora dopo aversi incollato qualcuno.
Sono circa una 50ina alla settimana le vittime dell’idiozia sulle strade e non misembra che la copertura mediatica sia ripartita in base alla nazionalità e all’etnia delle vittime.ciao.
1 Dicembre 2007 alle 11:07 #238081danisciModeratoreormai tutto viene strumentalizzato ai fini del dio denaro… e per non ammetere questo ci nascondiamo dietro la retorica… Bisogna aver speranza che cambi qualcosa? Forse se azzeriamo tutto si!!!
1 Dicembre 2007 alle 13:36 #238086marcopsModeratoreRESET!
1 Dicembre 2007 alle 14:14 #238090LucapsModeratoreLeggete qua quanto si becca il rom:
1 Dicembre 2007 alle 17:51 #238102cicciobMembrobè tra 6 anni sarà libero di fare ciò che la sua coscienza gli permette di fare.
ma adesso………
non penso che ai domiciliari puoi andare a fare serate in discoteca.
amme sta storia de sundas me sa sempre più di bufala….
3 Dicembre 2007 alle 13:45 #238133SibilloMembroOttima la petizione:
http://www.petitiononline.com/07101977/petition.html
Se invitiamo tutti i nostri contatti ad avallarla io penso che sarà una buona cosa.
Scusate il colore ma a me sembra importante…
3 Dicembre 2007 alle 14:03 #238138fede21Partecipantefirmiamo tutti la petizione
3 Dicembre 2007 alle 20:51 #238149CescoMembroandate a firmare !
5 Dicembre 2007 alle 16:41 #238209simoneroscioMembroxCiccio
Io l’ho sentita la storia della rumena investita e su di un notiziario che hai elencato… Mi dispiace…
E’ un fatto molto riplovevole perchè si è parlato poco di questo e mi ricordo che lo hanno trasmesso insieme al fatto di una donna italiana fatta di coca che crea un incidente della madonna…Ma dubito che l’italiano autore del fatto sia divenuto testimonial di una linea di occhiali o di jeans per 40000 euro… O che fa serate in disco a 3000 euro…
Sarà agli arresti domiciliari ma con i soldi e le conoscenze si fa tutto in questo mondo Ciccio, non scordarlo e soprattutto stiamo parlando di come uno che ammazza 4 bambini possa diventare così famoso, non divagare troppo, se vuoi parlare delle vittime dell’idiozia possiamo aprire un post a parte e parlare di questo.Le leggi ci sono ma è inutile inasprire le pene e poi non applicarle…
Il Mastellone di indigna ma poi si preoccupa solo di salvare le chiappe da diffamazioni online ,indagini scomode come ha detto Mirko e via, un idiota insomma8 Gennaio 2008 alle 10:47 #240237sertorelliModeratoreOra il rom è di nuovo agli arresti domiciliari…
8 Gennaio 2008 alle 13:19 #240247marcopsModeratorePensate che volevano mandarlo in un campo rom a roma! Poi i rom non l’hanno voluto, chissà perché. Intanto questo qui lo rimandano al mare. Poi ai domiciliari. Fosse per me lo manderei a capraia. Li si che starebbe da dio.
8 Gennaio 2008 alle 13:36 #240250FonzieMembroBeh Capraia è un bel posto: soleggiato con un bel mare… Sta vicenda per come sta messa la giustizia in Italia non finirà mai, a meno che qualcuno compia un gesto violento.
12 Marzo 2008 alle 7:58 #243324fede21PartecipanteLo zingaro davanti alla Corte d’appello per l’incidente che è costato la vita a quattro ragazzi
Ahmetovic, la pena può essere dimezzataASCOLI – Presso il tribunale di Ancona verrà celebrato domani il processo d’appello che vede imputato Marco Ahmetovic per omicidio colposo plurimo. e già si parla, ma si tratta di notizie ufficiose, di una pesante riduzione della pena. Nel corso del processo ordinario, svoltosi presso il tribunale di Ascoli, la prima udienza si è avuta il 9 luglio 2007 davanti al giudice Pocci, mentre la seconda il 17 settembre. Dopo le dimissioni di Pocci, il processo è stato assegnato al collega Marco Bartoli il quale ha condannato Marco Ahmetovic a sei anni e sei mesi di reclusione per la strage di Appignano del Tronto. La sentenza, inoltre, ha imposto al rom l’obbligo di ricovero per sei mesi presso una casa di cura per alcolisti a Pistoia ed il pagamento di 1.500 euro di ammenda. Lo stesso Bartoli ha anche disposto una provvisionale di 200 mila euro a testa per ciascuna delle tre famiglie che si sono costituite parte civile nel procedimento. Ha infine condannato Ahmetovic, la madre (proprietaria del furgone guidato dal Rom), e l’assicurazione “Duomo” a risarcire in sede civile le parti lese.
Una sentenza dura alla quale si è aggiunta successivamente anche la condanna a tre anni di reclusione, inflitta dal Gup Panichi nel corso di un’udienza con rito abbreviato, per la tentata rapina all’ufficio postale di Maltignano del 10 novembre 2006. Al momento non è dato sapere se Marco Ahmetovic presenzierà al processo. La direzione del carcere, secondo prassi, chiederà al rom se è sua intenzione recarsi presso l’aula del tribunale dove verrà discusso l’appello presentato dall’avvocato Felice Franchi. Di sicuro saranno presenti diverse decine di persone di Appignano.
La drammatica vicenda si è verificata il 23 aprile del 2007. Intorno alle 22,30 otto ragazzi che si erano ritrovati sul “muretto” hanno deciso di recarsi con i motorini a Castel di Lama per gustare un gelato. Percorso un chilometro circa dal paese, lungo l’Appignanese, ad attenderli un tragico destino. Marco Ahmetovic, che stava percorrendo in direzione opposta la stessa strada alla guida un Fiat Ducato, causa l’elevata velocità ma soprattutto per il suo stato fisico avendo assunto in precedenza un’elevata dose di alcolici presso un bar di Castel di Lama, dall’uscita di una curva ha invaso la corsia opposta sulla quale stava procedendo gli otto ragazzi. Un impatto devastante: sull’asfalto sono rimasti cinque giovani. Quattro erano ormai privi di vita. Un quinto gravemente ferito mentre gli altri tre miracolosamente sono scampati al tragico destino. Sul posto sono giunti, trascorso un quarto d’ora, i primi soccorritori agli occhi dei quali si è presentata una scena allucinante. Per Davide Corradetti, Eleonora Allevi, Danilo Traini ed Alex Luciani non c’è stato nulla da fare. I quattro erano morti sul colpo. Per Leonardo Allevi, invece, seppur ferito gravemente, la speranza che ce l’avrebbe potuta fare a superare la fase critica. L’esame del sangue ha poi stabilito che il tasso alcolemico di Marco Ahmetovic era cinque volte superiore a quanto consentito dalla legge. In questi undici mesi per Marco Ahmetovic si sono alternati periodi in cui è stato agli arresti domiciliari presso un residence di San Benedetto ad altri in cui è stato recluso al Marino.
SANDRO CONTI,
http://www.corriereadriatico.it/articolo.aspx?varget=2172BB779EEA23DF0AB9B953EBBA1E2C
da
12 Marzo 2008 alle 8:10 #243325fede21Partecipanteio non commento altrimanti scenderei nel razzismo ma se fossi io il giudice altro che carcere..
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