E’ una bufala!!!
almeno in parte, perchè…
…Lo sfondo nero fa realmente risparmiare un po’ di energia quando il monitor è a tubo catodico, perché l’intensità della corrente che alimenta il fascio di elettroni che colpisce i fosfori dello schermo è direttamente proporzionale alla luminosità .
Al colore nero corrisponde una corrente nulla, e poiché l’energia è il prodotto della corrente per la tensione, quando lo schermo è nero il circuito che genera il fascio di elettroni non ne assorbe.
Purtroppo questo circuito è solo uno dei tanti che si trovano all’interno del monitor a tubo catodico, e impostare lo schermo nero diminuisce il consumo complessivo di pochi watt. La regola non vale per i monitor piatti a cristalli liquidi, dove lo schermo nero corrisponde semplicemente a una configurazione del cristallo che blocca tutta la luce proveniente dalla lampada di retroilluminazione.
La lampada è sempre accesa, perciò i consumi non cambiano.
Il modo migliore per risparmiare energia consiste nel sostituire il monitor a tubo catodico con uno a cristalli liquidi, che assorbe meno di metà della potenza.
Altra energia si risparmia abbassando il controllo di luminosità : nei monitor a tubo catodico diminuisce il consumo medio del circuito che produce il fascio di elettroni, mentre in quelli a cristalli liquidi cala la corrente assorbita dalla lampada a fluorescenza.
Chiaro??? Saranno 2-3 watt in meno, sarebbe come mettere ko il led sul frontale del monitor, del pc e della stampante assieme…
Importante invece sarebbe di evitare lo stand by di tutti gli elementi del pc e di STACCARE LA SPINA quando non li si utilizza (tutti i trasformatori delle periferiche sono alimentati anche a periferica spenta, vabbè che hanno lo switch, ma un cosumo minino ce l’hanno ugualmente…)