Pessimo modo di lavorare, siccome gli impianti nelle Marche, sopratutto nel nord, si contano sulle dita di una mano, bene avranno pensato di dare priorità assoluta ad altre regioni con maggiori vocazioni sciistiche e di maggior fama.
Spero che tra gestori si passino voce di "sta sola" di Graffer, che magari i prox impianti saranno realizzati da persone con una forma di serietà più adatta al mondo del lavoro, visto che primariamente chi ne soffre è chi lavora sul servizio offerto, il nostro giramento di "estremità sferiche" è nulla in confronto al gestore (bono Massimo, posa l’aggiusta clienti!!).
Comunque, Graffer, ppprrrrrrrrrrrrr 👿