[16-03-13] Roccaraso: soffici linee bianche
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Nel labirinto di faggi, su colli baciati dal sole tra alberi carichi di bianco candore, muovendosi in un freddo che scalda l’animo lasciando correre gli sci a più non posso perchè ogni minuto che passa ci allontana dal weekend, da questo weekend, perfetto sotto OGNI aspetto, dalle 8 del mattino alle 17 del pomeriggio.
Il sottoscritto ed il padre maestro di passione si spostano Sabato 16 Marzo alla volta di Roccaraso per la chiusura (???) di una fantastica stagione e già dalla sera prima “sentono” che la giornata sarà memorabile, quindi oltre a tutti gli accessori del caso, oltre alla GoPro per testimoniare troviamo spazio anche per una compattina: oggi è da immortalare, ce lo sentiamo nelle ossa mentre attraversiamo le gole Abruzzesi, di questa fantastica regione che continua dopo 30 anni a farmi innamorare tra i suoi monti, i suoi paesi ed il suo mare (su cui scorgiamo l’alba all’andata ed un bronzeo tramonto al ritorno lungo l’autostrada), selvaggia ed indomita e così piena di semplice calore umano.
Pronti via: gopro morta (http://www.skiforum.it/forum/libri-video-media/63098-gopro-hd-hero-3-a-10.html#post1309598)… meglio! Nemmeno il pensiero dei video che vengono/non vengono…
E così mi ritrovo ben presto a dire a mio padre “Guarda che la direttissima del Pratello non è battuta!!! C’ha rinevicato sopra!” e via di 4 discese senza pausa prima su 5-10 cm di polverella fresca fresca in pista e poi nei bordopista più profondi e generosi di emozioni.Poi alle 10, il senior capisce che oggi non è aria di stare in pista con lui e si esilia mentre mi aggrego altri tre ragazzi: tutto così perfetto che mio padre mi chiamerà alle 15:30 in preda alla solitudine da grappino al rifugio… (lo raggiungeremo per una graditissima birra e chiacchierata).
Da qui in poi succede di tutto (http://www.skiforum.it/forum/freeride-fuoripista-scialpinismo/68372-freeride-not-crime-roccaraso.html) e soprattutto succede che ci divertiamo, ma tanto, tantissimo. E così succede che ad ogni curva lo sci rimbalza all’interno e un sorriso incredulo ci si stampa in faccia e mentre evitiamo all’ultimo un enorme faggio già prepariamo la prossima curva per andare oltre il prossimo, con l’entusiasmo che si trasforma quasi in commozione per quello che stiamo vivendo/facendo.
Un Pratello fresco
Pipì con vista panoramica sulla piana delle 5 miglia
Tracce sulla cresta…
Estasi
I miei amici faggi
Un microsnowmonster
Tracce
La mia prima foto in azione dopo 22 anni di sci..
…e il verbale: http://www.skiforum.it/skiforum/upload/freeride/97520-verbale.jpg :side:
E così mi ritrovo ben presto a dire a mio padre “Guarda che la direttissima del Pratello non è battuta!!! C’ha rinevicato sopra!” e via di 4 discese senza pausa prima su 5-10 cm di polverella fresca fresca in pista e poi nei bordopista più profondi e generosi di emozioni.
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