La montagna e i suoi scenari, con le mille avventure, sono stati raccontati anche da numerosi film e documentari. Imprese e protagonisti che è possibile rivedere in streaming sulle piattaforme Netflix, Amazon prime video, redBull Tv e Rai Play. Scopriamo quali sono quindi i più bei film sulla montagna e documentari da vedere.
Film sulla montagna e documentari
14 Peaks: Nothing is impossible
Si intitola 14 Peaks: Nothing is impossible e racconta la storia di un quarantenne che è diventato alpinista per caso che ha l’obiettivo di scalare i 14 ottomila della terra in un anno. Obiettivo raggiunto per il nepalese Nimsdai Purja e il suo team di sherpa che sono l’ombra dei sccessi dei grandi scalatori. Una storia incredibile e bellissima che ha fatto il giro del mondo.
Everest 1996
Everest 1996 è invece uno dei più bei film mai realizzati sulla montagna, e racconta la storia vera della disastrosa spedizione del 1996 che costò la vita a 8 scalatori che furono colpiti da una tempesta dopo che avevano scalato l’Everest. Scritto da uno dei sopravvissuti, Beck Wethers, la storia ha per protagonista Rob Hall e la sua Adventure Consultants, società di spedizioni per gruppi numerosi sulla cima delle montagne.
The Dawn Wall
The Dawn Wall è la storia del climber Tommy Caldwell che insieme a Kevin Jorgeson ha scalato nel 2015 The Dawn Wall, il muro all’alba, che tutti conoscono come una delle salite più difficili del mondo. Dopo 19 giorni passati appesi sulla parete i due arrivano in cima. Il film racconta sia l’arrampicata che la vita di Caldwell, tra cui il rapimento nel 2000 in Kirghizistan da parte dei terroristi. Tornano negli USA dopo aver ucciso un uomo, i sensi di colpa lo incoraggiano ad iniziare con le scalate. Un anno dopo perde l’indice della mano sinistra ma ciò non lo allontana dall’obiettivo.
Free Solo – Sfida Estrema
La scalata alla stessa parte di parete rocciosa viene raccontata in Free Solo – Sfida Estrema. Un giovane Honnold ha compiuto l’impresa senza corde in 3 ore e 56 minuti. Il film ha vinto l’Oscar nel 2019 e racconta le tecniche, la preparazione, la vita e la scalata.
Jurek
Jurek è un documentario in cui si narra la storia di Jerzy “Jurek” Kukuczka, vera e propria leggenda dell’alpinismo scomparso nel 1989 sul Monte Lhotse. Dopo Messner è stato lui ad aver scalato tutti gli ottomila e il primo a scalare in invernale quattro quattromila. Un bel racconto della sua vita e delle sue imprese.
La vetta degli Dei
La vetta degli Dei si concentra sulla scalata dell’Everest come senso della vita. Un film d’animazione francese su netflix da novembre e presentato a Cannes nel 2021. Adattamento dell’omonimo manga giapponese è diventato un fumetto di culto. Fukamachi, fotogrago alpinista giapponese, ritrova una macchina fotografica, lo stesso modello che usavano George Mallory e Andrew Irvine durante l’ascesa all’Everest del 1924. Un ritrovamento che potrebbe cambiare la storia dell’alpinismo.
Ascensione è invece una commedia francese che narra la storia di un cittadino di origin africane che vuole scalare la montagna più alta del mondo per dimostrare il suo valore alla donna che ama. Ispirato ad una storia vera dove però l’obiettivo del protagonista era più politico e sociale.
Broad Peak ripercorre la vita e le gesta di Maciej Berbeka, che effettua la prima scalata invernale sul Broad Peak nel 1988, salvandosi miracolosamente. Dopo qualche tempo si scopre che in realtà non aveva raggiunto la cima, come egli credeva e come gli avevano fatto credere. Così, 24 anni dopo, decide di finire ciò che aveva iniziato e di riprovare la scalata.
Kilian Jornet ha una passione per i record di velocità in quota. Nel 2012 un progetto intitolato “Summits of My Life” racconta i suoi desideri su questo tema in una serie di 4 film che ripercorrono le sue avventure sulle montagne più famose del mondo (“A fine line”, “Déjame Vivir”, Langtang” e “Path to Everest”, visibile su Prime). Dopo aver visto questi film vi consigliamo di proseguire con Déjame Vivir, che racconta le sue avventure sul Monte Bianco, Cervino e Elbrus.
The Conquer of the Everest è un epico documentario rimesso in onda da Netflix che racconta la prima ascesa sul tetto del mondo realizzata nel 1953 da Edmund Hillary e Tenzing Norgay Sherpa. Ci sono riprese inedite ed originali per un film che andò in distribuzione già in quell’anno.
Beyond The Edge
Beyond The Edge è un film in cui si mescolano fiction, documenti, narrazione e foto per raccontare la storica scalata di Edmiund Hillary e lo sherpa Tenzing Norgay sulla vetta dell’Everest. Si raccontano però anche le storie di altri personaggi e del contesto in cui si realizzò l’impresa.
Messner – Il film
Messner – Il film segue il filo conduttore delle imprese di Messner facendo il ritratto di colui che ha vissuto la montagna come una conoscenza di sé, dei propri limiti e di una vita libera. Splendide riprese e grandi spazi con filmati originali commentati dallo scalatore, dai suoi fratelli e da altri alpinisti.
L’Alpinista
Agostino “Gustin” Gazzera, soprannominato il Vichingo delle Alpi è alla base de L’Alpinista. Lui è scomparso nel 2019 e in questo film si narra la sua passione per la montagna. Fino a 90 anni ha indossato caschetto e piccozza salendo pareti ghiacciate, e non aveva smesso nemmeno quando per un congelamento aveva perso tutte e 10 le dita dei piedi.
Kilian Jornet, path to Everest
In tema Everest bello da vedere anche Kilian Jornet, path to Everest, documentario che racconta l’impresa dello skyrunner catalano Kilian Jornet che raggiunge la vetta più alta del mondo senza ossigeno e in 17 ore. Il culmine del progetto Summits of My Life che dura 5 anni e che lo ha visto scalare in solitaria alcune delle montagne più alte del mondo.
Summit
Summit racconta l’avventura di Nico Valsesia, ultratrail runner, ciclista nonché campione italiano di endurance, nel Luglio 2013. Un viaggio iniziato sulla spiaggia di Genova Voltri iniziato il 14 luglio e terminato il 15 luglio sul Monte Bianco, senza sosta. Un dislivello di 4807 metri affrontato in sole 16 ore e 35 minuti. Un nuovo record mondiale di massimo dislivello in 24 ore.
Loslassen
Loslassen narra la vita dell’alpinista svizzero professionista Roger Schäli e della sua storia d’amore con le montagne. Ma anche i rapporti con altre persone e alpinisti.
Flying to 8000 Metres
Flying to 8000 Metres è il racconto dei 41 minuti in parapendio di Antoine Girard, un ex scalatore e alpinista d’alta quota che nel 2016 ha trascorso un mese in Pakistan. Un volo in solitaria di oltre 1.200 km lungo la catena dell’Himalaya durato 19 giorni deciso dopo aver affrontato altre avventure: K2 (in solitaria nel 2006), Broad Peak (2008 e 2009), G1 – G2 (2008) e Cho Oyu (2004).
Reel Rock: Age of Ondra
Reel Rock: Age of Ondra è una raccolta di cortometraggi che si va ampliando con nuove aggiunte. Esplora le migliori storie di climbing per il mondo.
Frozen Falls
Frozen Falls narra di Will Gadd, prima persona al mondo a scalare le cascate del Niagara in periodo invernale, quando l’acqua era ben ghiacciata.
Lunag Ri
Lunag Ri è un picco himalayano che David Lama e Conrad Anker hanno provato a scalare. La pellicola racconta il secondo tentativo tra imprevisti e disguidi. Un tentativo che non ha avuto successo, ma Lama ci ha riprovato in solitaria nel 2018, riuscendoci.
Cerro Torre: A Snowball’s Chance in Hell
Cerro Torre: A Snowball’s Chance in Hell è un film drammatico ambientato nel Cerro Torre, uno dei versanti montuosi pià affascinanti al mondo che si trova in Patagonia. La roccia si sfalda e sopra esce un fumo di ghiaccio. Lama vuole scalarlo tra l’incertezza generale. Il film racconta proprio di questi tentativi.
K2- Bonatti contro tutti
K2- Bonatti contro tutti racconta del dibattito che si è aperto in Italia dopo l’impresa di Achille Compagnoni e Lino Lacedelli che il 31 luglio del 1954 sono in cima al K2. negli anni a venire si apre una discussione sulle ore che hanno preceduto la scalata. Da un lato c’è la versione ufficiale di Compagnoni e dall’altra quella di Walter Bonatti. Il programma La Grande Storia di Paolo Mieli racconta questa avventura con immagini a colori.
Cervino, la montagna del mondo
Un documentario dal titolo Cervino, la montagna del mondo che racconta, dalle parole del figlio, l’amore di Mike Bongiorno per la montagna. Un racconto che vede al centro l’ascesa sulla via normale Italiana del Cervino aperta da J.A. Carrel nel 1865. testimonianze storiche di oggi e di 150 anni fa.