Secondo le statistiche ufficiali, solo l’anno scorso, sono stati oltre 20.000 gli incidenti avvenuti in montagna.
Lo stesso studio, ha evidenziato che più di un terzo degli eventi traumatici, sono imputabili ad un’inadeguata preparazione fisica dello sciatore.
Molti, infatti, hanno la pretesa di svolgere (nel migliore dei casi!), un’attività motoria blanda per tutto l’anno e poi, durante la settimana bianca, trasformarsi in atleti professionisti e sciare tutto il giorno per diverse ore, senza accusare problemi di nessun tipo.
Se vi è andata bene una volta, non significa che la spunterete sempre.
Eppure lo “snow training” può essere divertente, se affrontato con il giusto spirito ed un’allegra compagnia.
I corsi propongono “esercitazioni” studiate in modo tale da preparare il fisico gradualmente e giungere sulle piste innevate in condizioni muscolo tendinee invidiabili, consentendo un controllo del movimento ottimale, assaporando in tutta libertà, le emozioni provocate dalle “discese”.
Una buona preparazione muscolare, non è utile solo al sedentario o allo sciatore poco più che principiante.
Anche ai discesisti più avanzati ed ai forzati dello sci, un ciclo d’esercitazioni specifiche, aiuta a gestire autonomamente i movimenti e scendere esprimendo la miglior tecnica a disposizione.
Perché i risultati siano apprezzabili, lo “snow training” deve iniziare almeno un mese prima del periodo previsto sulla neve, meglio se vi affidate a centri specializzati che abbiano le attrezzature necessarie ed istruttori competenti.
Scegliete la palestra che offre corsi differenziati, che suddivide i gruppi in modo omogeneo.
Età, grado di preparazione psicofisica, tipo di sciatore, ecc… sono elementi che non vanno trascurati, onde evitare il rischio di sovraccaricare il fisico o al contrario, proporre routine troppo semplici e non allenanti.
Per quelli che sono impossibilitati a frequentare corsi specifici per mancanza di tempo, per scomodità, per pigrizia, ecc. ecco alcuni facili esercizi che potrete eseguire al vostro domicilio, in qualsiasi momento, da soli o in compagnia del proprio partner.
- Prima di cominciare è necessario effettuare un adeguato riscaldamento che condizioni il fisico agli esercizi di potenziamento che seguiranno. Corsa, salti alla funicella, step (scalino di casa), cyclette, ecc. l’importante è cominciare lentamente, mantenendo un’intensità blanda per circa dieci, quindici minuti.
- Stretching. Di fondamentale importanza sono gli allungamenti, meglio insistere sugli arti inferiori. Anche in questo caso cinque, dieci minuti possono bastare.
- Accennare delicati movimenti rotatori di collo, spalle, polsi, bacino, anca, caviglie, ecc. Cinque, dieci minuti al massimo.
- A questo punto, siete pronti per affrontare la parte centrale con esercizi di potenziamento vero e proprio, dedicati agli arti inferiori. Affondi laterali, affondi frontali, addominali, sono facilmente eseguibili da tutti in base alla preparazione individuale. Venti, trenta minuti.
- I più esigenti, possono inserire sedute di corsa, che consentono di allenare in modo più specifico l’apparato cardiocircolatorio. In questo caso, meglio due sedute a settimana, una di fondo lento (corsa lunga a ritmi blandi, ad esempio 30’ – 40’ – 50’) e la seconda d’intervall training (dopo adeguato riscaldamento, effettuare piccoli allunghi in progressione di velocità, ad esempio 5 volte 400metri, recupero 2’ camminando).
- Stretching. Ancora di maggior importanza, allungare i muscoli coinvolti a fine seduta. Circa quindici, venti minuti.
- Per gli amanti dello Snow Board sono consigliabili esercizi che migliorano l’equilibrio. Le tavolette propriocettive, sono facilmente reperibili e indicate allo scopo. Dieci minuti.