Durante l’estate, il sistema di consegna dinamico DJI FlyCart 30 è stato sottoposto a test sui Monti Tatra, in Polonia, ottenendo risultati straordinariamente positivi. Questo drone, progettato per il trasporto di carichi pesanti in condizioni estreme, si è dimostrato una risorsa preziosa per le operazioni di soccorso condotte dal Tatrzańskie Ochotnicze Pogotowie Ratunkowe (TOPR).
Droni per il soccorso alpino in Polonia
Dal 1909, il TOPR, un’organizzazione di volontari, si occupa di soccorrere le persone nei Monti Tatra, un’area montuosa rinomata per la sua bellezza ma anche per le sfide che pone agli escursionisti e agli sportivi. Ogni anno vengono effettuati circa 800 interventi di soccorso. L’introduzione di tecnologie avanzate, come i droni per il trasporto di attrezzature, ha rappresentato un passo avanti cruciale per migliorare la rapidità e l’efficacia delle operazioni.
DJI FlyCart 30: caratteristiche tecniche e funzionalità
Il DJI FlyCart 30 è un drone per consegne aeree progettato per trasportare carichi in ambienti difficili, come le alte vette dei Monti Tatra. Ecco le sue principali caratteristiche tecniche:
- capacità di carico: fino a 30 kg con doppia batteria e fino a 40 kg con una singola batteria
- distanza di volo: fino a 28 km senza carico, e fino a 16 km con il carico massimo.
altitudine operativa: Può volare fino a 6.000 metri di altitudine, ideale per operazioni in montagna - velocità massima: raggiunge i 72 km/h in modalità manuale
- resistenza atmosferica: operativo in temperature da -20°C a 45°C, con resistenza a venti fino a 12 m/s e certificazione IP55 per la protezione contro polvere e acqua
- modalità di consegna: supporta la modalità Cargo, con un vano da 70 litri, e la modalità verricello, che utilizza un cavo da 20 metri per consegne in aree difficili da raggiungere
- sistemi di sicurezza avanzati: include radar a scansione frontale e posteriore, sistema di visione binoculare per evitare ostacoli, e un paracadute integrato per atterraggi di emergenza
I test sul campo: prestazioni eccellenti
Durante i test condotti sui Monti Tatra, il DJI FlyCart 30 ha dimostrato di poter consegnare attrezzature mediche, cibo e altri materiali essenziali nelle condizioni più estreme. Grazie alla sua capacità di carico e alla possibilità di operare a grandi altezze, il drone è riuscito a raggiungere località remote che sarebbero altrimenti difficilmente accessibili, risparmiando tempo prezioso nelle operazioni di soccorso.
Il sistema di consegna tramite verricello, in particolare, si è rivelato particolarmente utile per garantire il supporto in aree prive di punti di atterraggio adeguati, riducendo i rischi per i soccorritori.
L’impatto del DJI FlyCart 30 sulle operazioni di soccorso
L’adozione del DJI FlyCart 30 rappresenta un cambiamento significativo per il TOPR, migliorando l’efficienza e la sicurezza delle loro operazioni. La possibilità di trasportare attrezzature pesanti in tempi rapidi e in condizioni atmosferiche difficili riduce il carico di lavoro per i volontari, consentendo loro di concentrarsi sugli interventi più critici.
Con un sistema di sicurezza avanzato e una resistenza straordinaria, il DJI FlyCart 30 si è affermato come un alleato fondamentale per i soccorritori, contribuendo a salvare vite umane e a garantire il successo delle missioni in uno degli ambienti più impegnativi d’Europa.