Se siete davvero degli appassionati di sci, e soprattutto se risiedete nell’Italia centrale, non potete non aver mai sentito parlare dell’Abetone, la stazione di sport invernali più importante in quella zona d’Italia, tanto da farla conoscere in tutto il mondo.
Abetone e la sua varietà di piste di sci
Ciò che rende famoso l’Abetone un po’ ovunque, è innanzitutto la sua grande varietà di piste di sci (50 km in totale) che scendono su molti tipi di versanti: boschi secolari, la Val di Luce, le forti ripidità delle piste Coppi e Pulicchio e le zone ampie del Monte Gomito. Tracciati sempre ben innevati grazie alle precipitazioni abbondanti che cadono in questa parte di Appennino nella stagione invernale, e grazie all’innevamento programmato su oltre l’80% delle piste con 46 generatori e 9 battipista. Qui all’Abetone, ogni anno si svolgono le gare di Coppa Europa ed una volta anche quelle di Coppa del Mondo (unico caso su montagne appenniniche).
Il comprensorio sciistico con i suoi impianti e piste collega ben 4 valli:
- Val di Luce,
- Valle dello Scoltenna,
- Valle del Sestaione,
- Val di Lima.
Cartina impianti e piste Abetone
Come raggiungere le piste dell’Abetone
Altro fattore a rendere l’Abetone una delle stazioni più famose è sicuramente la sua posizione strategica, a cavallo tra la Toscana e l’Emilia. Potete raggiungere il comprensorio grazie alla Statale 12 dell’Abetone e del Brennero, costruita alla fine del ‘700 dal Gran Duca di Toscana e dal Duca di Modena, per collegare i loro stati. Una volta arrivati, capirete che sciare all’Abetone è un’esperienza magnifica, sia per le bellissime vedute di cui potrete godere dal Monte Gomito (nelle giornate limpide si arriva a vedere fino in Corsica e alle Alpi e Prealpi), sia per la praticità degli impianti che servono le piste.
Alcuni numeri sugli impianti dell’Abetone
In totale all’Abetone ci sono ben 21 moderni e veloci impianti di risalita per una portata oraria di 25.000 persone:
- 10 seggiovie
- 5 skilift
- 1 cabinovia
- 5 tapis roulant
La cabinovia principale porta dal paese direttamente al Monte Gomito, e da qui si può sciare su tre piste molto impegnative dedicate a Zeno Colò che nacque ad Abetone. Da questo punto poi si sviluppano tutti gli altri tracciati che scendono per le valli. In Val di Luce, dove si trovano tre seggiovie ed un campo scuola, al Pulicchio e nella zona servita dalle seggiovie Le Regine e Sestaione.
Sci di fondo all’Abetone
Un anello di ben 18 km è dedicato allo sci di fondo, mentre sono da ricordare alcune iniziative che rendono affascinante sciare all’Abetone: le discese in notturna al chiaro di luna, le cene in rifugio, escursioni con ciaspole ed itinerari di nordic walking nei boschi.
Meta storica del turismo invernale italiano, l’Abetone vanta oltre 90 anni di storia e di successi nel mondo dello sci. Nel 1920 nasceva infatti lo Sci Club Abetone Boscolungo, e proprio qui ha fatto la sua prima comparsa lo “slittone” nel 1937. Già allora all’Abetone c’erano i primi impianti di risalita (una delle prime stazioni ad introdurli), e tutto ciò ha portato alla crescita di campioni dello sci come Zeno Colò, Celina Seghi e Paride Milianti.
Per chi ama invece rilassarsi, l’Abetone offre un centro benessere e fitness, oltre che la possibilità di gustare le specialità della zona a cavallo tra Toscana ed Emilia: sfoglia tirata, torte con frutti di bosco. Piatti che potrete gustare anche nei rifugi lungo le piste, nei caratteristici ambienti in legno tra spazi riservati e solarium.