A partire da gennaio 2022, la Legge 40/2021 ha introdotto una nuova normativa secondo cui è proibito risalire le piste da sci usando gli sci d’alpinismo, camminando a piedi o con le ciaspole, come specificato all’articolo 24. Questa regola ammette eccezioni in situazioni di urgente necessità o se si riceve un’autorizzazione preventiva dai gestori degli impianti. In queste eccezionali circostanze, è fondamentale aderire alla norma di mantenere una stretta vicinanza ai segnali che delimitano la pista, garantendo così la sicurezza degli sciatori e rispettando le eventuali direttive dei responsabili dell’area.
Articolo 24
L’articolo 26 della Legge 40/21 concede ai gestori la facoltà di autorizzare la pratica dello scialpinismo sulle piste, sia lungo itinerari appositi che negli orari in cui gli impianti sono chiusi.
Chi pratica scialpinismo senza l’autorizzazione richiesta potrebbe incorrere in una sanzione pecuniaria che oscilla tra i 100 e i 150 euro. Inoltre, è importante sottolineare che la legge richiede obbligatoriamente agli scialpinisti di essere dotati di Artva, pala e sonda.
Articolo 26
Dove praticare sci alpinismo sulle piste da sci?
L’entusiasmo per lo sci alpinismo e lo scialpinismo sta crescendo rapidamente, con sempre più comprensori sciistici che stanno adattando le loro piste da sci per accogliere questa passione. La trasformazione di vecchie piste in percorsi dedicati allo sci alpinismo non solo attira gli appassionati di ski alp ma assicura anche il rispetto degli standard di sicurezza.
I percorsi per lo scialpinismo vengono attentamente segnalati e, in alcuni casi, preparati ad hoc per garantire un’esperienza ski alp ottimale. Questa specializzazione include l’offerta di skipass dedicati agli amanti dello skialp, nonché la possibilità di praticare lo scialpinismo sulle piste da sci anche di notte.
Per gli appassionati di scialpinismo che cercano alternative, consigliamo di esplorare antiche mulattiere o strade forestali, evitando così le piste da sci più affollate e garantendo sicurezza sia per loro stessi sia per gli altri utenti della montagna. Questo approccio rispetta anche le operazioni di manutenzione delle piste da sci, riducendo i rischi di incidenti legati, per esempio, ai mezzi battipista.
Importante è sottolineare che, per chi pratica sci alpinismo o skialp su percorsi esterni alle piste da sci ufficiali, i gestori degli impianti di risalita non si assumono la responsabilità di eventuali incidenti. Questo aspetto enfatizza l’importanza della sicurezza e della preparazione nell’ambito dello sci alpinismo.
Elenco delle località sciistiche italiane dove praticare lo scialpinismo sulle piste da sci (skialp in lingua inglese)
- Aprica (SO): presenta un percorso permanente per lo sci alpinismo sul Monte Baradello. Offre inoltre la possibilità di salite notturne illuminate sulla pista Super Baradello in date specifiche.
- Borno (BG): mette a disposizione le piste Ogne e Pian d’Aprile per la risalita ogni martedì e giovedì a partire dalle 16.30, con obbligo di discesa entro le 22.
- Cortina d’Ampezzo (BL): ha una pista esclusiva che unisce il comprensorio delle 5 Torri al Rifugio Averau, con possibilità di discesa su una pista rossa.
- Forni di Sopra (UD): ogni martedì, dalle 17 alle 21.30, le piste Varmost 1, Senas bassa e Fienili sono aperte per gli scialpinisti, con salita autorizzata fino a 1690 m sulla Fienili e obbligo di rientro a fondovalle entro le 21.30.
- Madonna di Campiglio (TN): permette ascensioni serali al rifugio Graffer con pelli di foca ogni martedì e venerdì, dalle 18 alle 21, su un percorso dedicato partendo da Fortini.
- Monte Bondone (TN): durante i martedì e giovedì, dalle 20 alle 22.30, offre piste illuminate per gli sciatori, con una tolleranza per la presenza degli scialpinisti. Sono in corso lavori per sviluppare percorsi esclusivi per lo scialpinismo.
- Monterosa Ski (AO): propone tre sentieri per scialpinisti, partendo da Ciarcerio in Val d’Ayas fino al Colle Bettaforca, e da Sant’Anna in Valle di Gressoney al Colle Bettaforca o dal Gabiet al Passo dei Salati.
- Paganella (TN): il percorso Tre-Tre, esclusivo per scialpinisti e ciaspolatori, si estende dalla zona di Santel di Fai della Paganella fino alla Selletta. Vi sono orari specifici per i tracciati La Rocca -Dosso Larici e Olimpionica I fino al Rifugio Dosson.
- Passo Brocon (TN): offre un tracciato apposito accanto alle piste Piloni e Bosco, disponibile durante l’orario di apertura degli impianti.
- Pejo 3000 (TN): l’evento “SkiAlp sotto le stelle” permette la risalita delle piste Mezoli, Tarlenta e Doss dei Gembri ogni mercoledì dalle 18 alle 22, con accesso ai rifugi Lo Scoiattolo e Doss dei Cembri.
- Plan De Corones (BZ): presenta un’escursione scialpinistica che parte da Riscone, sale sul sentiero AVS fino a Plan de Corones, e si conclude con la discesa sulle piste.
- Solda (BZ): offre skipass a tariffe speciali per gli scialpinisti che esplorano le zone in quota.
- Valtournenche (AO): propone due percorsi panoramici da Plan Maison, raggiungibile da Cervinia via funivia o telecabina, verso il rifugio Teodulo e la stazione di Cime Bianche Laghi.