LO CONSENTE IL 'VERTISKI' PRESENTATO OGGI AD AOSTA
AOSTA, 16 SET – Lo sci può fare miracoli, anche consentendo a un paraplegico di stare in piedi. Questo è possibile grazie al 'vertiski'', uno speciale ausilio che permette ai disabili di affrontare una discesa sugli sci in posizione eretta, ideato in Francia e presentato oggi, per la prima volta in Italia, ad Aosta.
Uno dei tre prototipi esistenti al mondo, che consiste in una particolare stampella ultraleggera collegata a due sci, è stato esposto oggi nel corso nella Festa del volontariato della Valle d'Aosta nello stand dell'associazione francese "Antenne Handicap": una vera e propria scuola di sci per disabili, attiva dal 1995 nella stazione alpina di La Plagne, in alta Savoia. Il 'Vertiski', che è stato testato per la prima volta lo scorso inverno sulle nevi francesi, verrà sperimentato nella prossima stagione invernale anche a Courmayeur da alcuni disabili valdostani dell'associazione "Ecole du sport".
"Questo attrezzo – ha spiegato Marc Gostoli, inventore del vertiski e fondatore di Antenne Handicap – consente a tutti di praticare lo sci in posizione eretta ed è in grado di dare una grande soddisfazione sciistica anche a coloro che non hanno più l'uso delle gambe". Ma i vantaggi non si limitano al piacere sportivo, riguardano anche lo stato fisico del disabile: "la posizione verticale – ha aggiunto Gostoli – favorisce nel paraplegico la circolazione sanguigna negli arti inferiori, il riposizionamento degli organi interni e della colonna vertebrale".
Con la creazione del vertiski si realizza per Gostoli il sogno di una carriera di maestro di sci e di inventore, interamente dedicata alla disabilità, che ha al suo attivo la creazione nel suo atelier di La Plagne di numerosi ausili per disabili: "rimettere in piedi un paraplegico e consentirgli di sciare – ha commentato – significa concretizzare ciò per cui ho lavorato da anni, cioé rendere accessibile al cento per cento ai disabili lo sport di montagna".
Fonte ANSA