Per gli appassionati di sci e montagna, la valle dello Stubai in estate ed inverno è una meta ricca di attrazioni e possibilità. Per chi non è sazio di solito delle emozioni in pista, vi suggeriamo qui di seguito una serie di attività che potete fare sia nel periodo estivo che in quello autunnale allo Stubai.
Stubai in inverno
Se le condizioni meteo sono buone sciare sul ghiacciaio di Stubai è certamente un’esperienza da provare visto che è l’attività che ha reso il ghiacciaio famoso ovunque. Il comprensorio è stato ideato da un intellettuale, ed offre 26 impianti di risalita e 34 tracciati sia di piste che di itinerari non battuti.
La neve è sempre tanta e quindi potete sciare sia ad inizio che a fine stagione. La stazione ha puntato molto anche sul freeride, con 9 tracciati segnalati ma non battuti dove potersi divertire. Per chi ama restare più in sicurezza ecco il Freeride Checkpoint dove rimanere aggiornati sui rischi valanga e sulle condizioni meteo e neve. Mentre state sciando magari avrete voglia di vedere paesaggi mozzafiato, ed ecco un letterale salto dentro al ghiacciaio a 2900 metri di quota con la visita alla grotta che si trova a 30 metri sotto le piste da sci.
Spostandosi leggermente dall’area di Stubai potete recarvi a Schlik 2000, la seconda ski area più grande della zona. Meno panorami ma tante piste a quote più basse che sono un’alternativa al ghiacciaio quando le condizioni meteo non sono il massimo. Stesso discorso per lo slittino, che erroneamente si crede sia uno sport per bambini o per chi non sa sciare. In Austria ogni comprensorio ha almeno una pista da slittino, e nella valle di Stubai ce ne sono molte, alcune anche illuminate in notturna. Una di queste
scende dall’intermedio della telecabina Schlik 2000 fino a valle, dove è possibile rifocillarsi. A Elferlifte, sopra Neustift, si trova invece una lunga pista in diurna.
Interessante anche fare un giro per i comprensori minori della valle, che propongono tracciati nei boschi tra i 1000 e i 2000 metri o tra i 900 ed i 1600 metri. Viste le quote basse è possibile sciare anche sotto la neve, grazie alla protezione degli alberi. La valle dello Stubai riserva anche molte opportunità per escursioni sulla neve sia a piedi che con le racchette. La zona più famosa è quella intorno al Monte Serles, con un tragitto di 14 km che circonda il monte Jöchl. Poi c’è l’escursione invernale sul sentiero Kapellenweg, nel pellegrinaggio Maria Waldrast.
Se le condizioni meteo invece sono cattive, ci sono tante opportunità di relax e saune nelle strutture ricettive della zona. Lo Stubay è una struttura il cui nome gioca sull’assonanza tra il ghiacciaio ed una baia: ha 5000 mq con saune, piscine, vasche sia fuori che dentro, tre piscine coperte (jna di 24 metri per gli sportivi, una per i bambini con uno scivolo e gonfiabili ed una vasca idromassaggio. All’interno poi una vasca con acqua salata, scivoli da 100 e 130 metri ed un’area relax. Nell’area delle saune ci
sono sauna alle erbe, sauna finlandese, bagno turco, vasca Kneipp, vasca di acqua gelida e sauna panoramica esterna.
Poi da non dimenticare la parte gastronomica, con 35 aziende locali da visitare e dove acquistare formaggi aromatici, speck o prosciutto, salamini freschi, würstel, salsicce e altri prodotti di carne selvaggia o spezie. Tra i piatti da provare ci sono i spätzle (gnocchetti), canéderli o knödel, i kaspressknödel (canederli di formaggio), gli schlutzkrapfen (ravioli), i gröstl (carne e patate), i gulasch di carne o di funghi e gli arrosti. da provare anche lo strudel di mele, i dolci krapfen, i kiachln. Accompagnateli con birra fresca, grappa al cembro, tè alle erbe o sciroppo di sambuco.
Per chi ama invece l’arte, la cultura e non solo la neve, la città di Inssbruck si trova solo a 45 minuti di auto. Qui si possono ammirare le bellezze cittadine tra chiese, torri, musei, piattaforme panoramiche, castelli, basiliche. Molte anche le possibilità per lo shopping e per il gioco nei casino.
Stubai in estate
Ma la valle dello Stubai è una bellissima località anche d’estate, dove si possono fare innumerevoli attività, anche grazie ad una buonissima qualità del servizio di mezzi pubblici (autobus, funivie ecc.). Vi consigliamo intanto di acquistare la Stubai Super Card, una card che dà diritto a tante agevolazioni.
Potete iniziare con una bellissima cascata che è visibile anche dalla partenza della funivia del ghiacciaio. Si trova lungo il Sentiero delle acque selvagge, una bellissima camminata a contatto con la natura. Da vedere assolutamente anche il ghiacciaio dello Stubai, che potete raggiungere tramite la funivia a tre funi “Eisgrat” o tramite la “Schaufeljoch” a 3200 metri. All’uscita affacciatevi sulla piattaforma panoramica che si sporge per 9 metri nel vuoto: è una delle 10 piattaforme più panoramiche del mondo. Oltre 109 vette da ammirare con lo sguardo verso il Tirolo.
La grotta di ghiaccio sotto il ghiacciaio è visitabile anche in estate: attrezzatevi perché la temperatura è costante a zero gradi. Anche Schlick 2000 è da visitare pure in estate, prendendo la funivia Fulpmes che porta fino a 2130 metri. In vetta c’è un bellissimo panorama e la piattaforma Stubaiblick. Per scendere consigliamo il sentiero didattico e naturalistico. Nel corso dei giorni passati qui potete tranquillamente visitare i numerosi rifugi dove degustare piatti caratteristici della zona. Tra i tanti ristoranti vi consigliamo Eisgrat, proprio all’arrivo della funivia.
Partendo da Neustift potete raggiungere in funivia la stazione a monte dell’Elfer, un posto bellissimo dove praticare parapendio. Da questo punto partono 11 sentieri che arrivano all’interno della valle, passando per il rifugio Elferhuette e poi fino ai piedi dell’Elefer.
Una delle attrazioni nei pressi della funivia dell’Elfer è l’orologio solare equatoriale calpestabile più grande delle Alpi. Ma questa valle è anche tesoro di antiche tradizioni e di feste popolari. la più importante è quella dello Kaiserschmarren, il famoso dolce che potete magiare in rifugio. Una frittata dolce con zucchero a velo e marmellata di mirtilli.
Da sottolineare, poi, che ogni volta che si scala una vetta viene rilasciata una certificazione, e in base al numero delle vette conquistate. Sono sette vette in totale da raggiungere, ognuna con diverso grado di difficoltà.