Per gli appassionati del mondo dello sci, Alberto Tomba detto “la Bomba” è sicuramente un idolo assoluto, colui che ha contribuito a far entrare le competizioni sulla neve “dentro le case” di ogni italiano. Oltre alla carriera agonistica Alberto Tomba ha fatto sempre molto parlare di sé anche nella vita privata.
Quando e dove è nato Alberto Tomba?
Vediamo quindi che fine ha fatto Alberto Tomba e come vive ora che non ha più i riflettori puntati addosso. Nato a Bologna nel 1966, il Tomba nazionale è stato sempre un personaggio che ha vissuto sopra le righe. La particolarità è che nato e cresciuto a Castel de’Britti frazione collinare di San Lazzaro di Savena, Tomba è da sempre identificato come un personaggio di montagna, vicino alla neve.
Dopo Zeno Colò e Gustavo Thoeni, Alberto Tomba ha fatto la storia dello sci italiano, grazie soprattutto a delle caratteristiche fisiche importanti ed uniche, con una potenza sugli sci che non si era mai vista, unita a tecnica di alto livello.
Storia e carriera di Tomba
La carriera dello sciatore bolognese è stata piena di successi, con ben 50 gare vinte in Coppa del Mondo, anche se lui stesso dice siano 51, considerando anche un parallelo per nazioni non conteggiato dalla FIS. Dopo Ingemar Stenmark, Marcel Hirscher e Hermann Maier, è il quarto sciatore di sempre per numero di vittorie in Coppa del Mondo. Ha vinto però una sola volta la Coppa del Mondo generale, nel 1995, con 11 gare in quell’edizione. Ha poi vinto 4 coppe di slalom (1988, 1992, 1994, 1995) e quattro di gigante (1988, 1991, 1992, 1995).
Solo all’inizio della carriera gareggiava anche nelle competizioni veloci come super G e discesa libera, anche se dopo alcuni infortuni si è dedicato ad altre competizioni. Scelta che forse lo ha penalizzato per le vittorie finali. Ha vinto anche due medaglie d’oro nello slalom e nel gigante alle Olimpiadi invernali di Calgary del 1988. Quella sera si fermò anche il Festival di Sanremo per mandare in onda le gare su Rai1. Nel 1992, ad Albertville, vinse la medaglia d’oro nel gigante e l’argento nello speciale, e poi nel 1994 a Lillehammer argento nello speciale. Ai Mondiali del ’96 invece vinse la medaglia d’oro nello slalom e nel gigante. Bronzo invece in slalom nel 1987 e nel 1997.
Quando si è ritirato?
Il 15 marzo del 1998 si è ritirato vincendo la sua ultima gara in finale di Coppa del Mondo a Crans Montana. Commentando il ritiro come ospite in una trasmissione di Fabio Fazio disse: “Con lo sci ho chiuso molto presto, a 30-31 anni, ma avrei potuto tirare avanti almeno altri 6 o 7 anni buoni. Il problema è che non ci stavo con la testa, ero troppo stressato per continuare a quei livelli su quei ritmi. È andata bene così”.
Vita privata
A suo dire nella sua vita non sono mai mancate tre cose: “Ferrari, discoteca e gnocca”. Ha anche ammesso che faceva le ore piccole quando alle 6 doveva essere sulle piste per allenarsi.
Ma, come dicevamo, Alberto Tomba è stato anche molto di più, un vero e proprio idolo mediatico. Famosi i suo gesti alle telecamere prima della partenza, o le esultanze sul traguardo. Pensate che lui stesso decise di lasciare l’arma dei carabinieri con cui aveva iniziato a fare sport. La sua vita privata è stata piena di scoopo giornalistici che gli attribuivano tante storie d’amore e flirt. Di ufficiale solo il rapporto con la ex Miss Italia Martina Colombari a metà degli anni ’90. Tomba è stato poi attore nel film Alex l’ariete, insieme a Michelle Hunziker. Famosa l’imitazione di Gioele Dix a Mai dire Gol.
Cosa fa oggi Alberto Tomba
Oggi Alberto Tomba vive di ciò che è stato in grado di fare nel passato. Nel 2006 è stato testimonial per le Olimpiadi invernali di Torino , ed è stato anche tedoforo nella cerimonia di apertura. Impegnato anche nel sociale, visto che è socio fondatore dell’associazione Laureus per la promozione dell’attività sportiva contro il disagio sociale. Nel 2014 è stato poi commentatore per Sky Sport in occasione dei Giochi invernali di Sochi, in Russia. Oggi è testimonial per l’Emilia Romagna e promuove l’appennino della sua terra. Ospite d’onore nelle gare di Coppa del Mondo e ogni tanto è ospite in tv.
Curiosità
Non molti sanno poi che Tomba è anche un sommelier e che ha una vera e propria passione per gli autolavaggi a gettone, dove va di notte quando non c’è la fila. Da ragazzo infatti lavava le auto degli amici. Ama il gelato e anche il calcio, le motocross ed i tuffi. Ha un sito ufficiale sempre aggiornato e nel 2014 il Coni l’ha definito “la scoperta del secolo”.