I Mondiali sci d’erba Cortina d’Ampezzo si sono conclusi il 2 settembre e la squadra italiana ha portato a casa sei medaglie, coronando il suo successo con la medaglia d’oro ottenuta nell’ultima gara.
Nella prova finale del gigante, il talentuoso Andrea Iori ha conquistato l’oro, mentre il veterano Lorenzo Gritti ha guadagnato un bronzo, piazzandosi al terzo posto. Precedentemente, Gritti aveva già ottenuto un argento nella supercombinata e un altro bronzo nello slalom. Completano il medagliere azzurro l’argento conquistato da Daniele Buio nello slalom e un altro argento vinto da Margherita Mazzoncini nella supercombinata.
Queste le parole dei Iori e Gritti:
«Una giornata incredibile, non me l’aspettavo così bella» commenta Andrea Iori. «Nella prima manche ho fatto lamia sciata, nella seconda mi sono confermato, anzi sono riuscito a superare un campione come Bartak. È un sogno che si realizza e per il quale abbiamo lavorato tantissimo. Questa medaglia non è solo mia, la voglio condividere con tutto il team e con la mia famiglia».
«Il gigante non è la mia disciplina ma sono riuscito a portare a casa un bronzo, realizzando anche il miglior tempo nella seconda manche, direi che non è male» dice Lorenzo Gritti. «Ho conquistato tre medaglie in quattro gare: un bel bottino, considerando anche che a ferragosto mi ero infortunato».
«Abbiamo incrementato il bottino rispetto agli ultimi Mondiali, quelli di Stitna Vlari, in Repubblica Ceca, quando conquistammo quattro medaglie» commenta il commissario tecnico della nazionale italiana, Fausto Cerentin. «Siamo venuti a Cortina immaginando di ottenere tre-quattro, medaglie, invece siamo saliti sul podio sei volte. Siamo soddisfatti, il lavoro fatto in questi mesi ha pagato».