A Cogne cresce l’entusiasmo per il ritorno della Coppa del Mondo di sci di fondo: dal 31 gennaio al 2 febbraio 2025, la rinomata località valdostana accoglierà i campioni internazionali del fondo per tre giornate spettacolari. L’opportunità di ospitare nuovamente il circuito è giunta in un momento complesso, con la comunità alle prese con i danni dell’alluvione; tuttavia, nessuno ha voluto perdere questa occasione, arrivata in extremis, per dare a Cogne una vetrina mondiale. La sfida ora è quella di organizzare un evento di alto profilo in soli tre mesi, coinvolgendo risorse e professionisti per soddisfare i rigorosi standard della FIS.
Proprio oggi, martedì 5 novembre, la Federazione Internazionale Sci & Snowboard è tornata a Cogne per un’ispezione ufficiale, collaborando con il comitato organizzatore rinnovato. Alcuni membri della FIS avevano già visitato il prato di Sant’Orso nelle scorse settimane per omologare i tracciati di gara. Tra le novità di questa edizione, spicca l’inversione del senso di marcia, un cambio pensato per aumentare lo spettacolo.
A Cogne, oggi, erano presenti importanti rappresentanti del mondo dello sci: il direttore di gara dello sci di fondo Michal Lamplot, il suo assistente Simon Caprini, Doris Kallen come coordinatrice della Coppa del Mondo per FIS, Massimo Rinaldi in rappresentanza di FISI e una delegazione di Infront, l’azienda titolare dei diritti internazionali dell’evento e responsabile della produzione televisiva.
Durante la mattinata, il team ha esaminato lo stato di avanzamento dei lavori e il concept generale della tappa di Cogne, con una presentazione dettagliata tramite mappe, video e dossier. Nel pomeriggio, si è svolto il sopralluogo sul prato di Sant’Orso, che ospiterà la team sprint, la sprint in tecnica classica e la 10 chilometri in skating, con un’analisi accurata delle aree di partenza, arrivo e dei punti strategici per intermedi e telecamere.
A dare il benvenuto a nome della comunità di Cogne erano presenti il sindaco Franco Allera, il vicesindaco Giuseppe Lamastra e il campione olimpico Marco Albarello, il quale ha contribuito a riportare la Coppa del Mondo in Valle d’Aosta.
È stato inoltre istituito ufficialmente il nuovo comitato organizzatore, che include molti membri dell’edizione del 2019. Filippo Gérard è presidente di Cogne in Events 2.0, con Ivo Charrère come presidente onorario. Claudia Abram ricopre i ruoli di vice-presidente e segretario generale, mentre i tecnici Michel Brunod e Michel Rainer si occupano della direzione di pista e della direzione di gara.
Il comitato è già al lavoro per allestire tutto al meglio e, a breve, il sito ufficiale – attualmente in fase di aggiornamento – offrirà tutte le informazioni dettagliate sulla nuova edizione della Coppa del Mondo di sci di fondo a Cogne.
Filippo Gérard, presidente del comitato organizzatore: «C’è grande entusiasmo per questo evento che arriva dopo i danni di inizio estate. Speriamo di eguagliare il successo della passata edizione e auspichiamo una bella e colorata presenza del pubblico valdostano. Con le infrastrutture siamo pronti, oggi abbiamo effettuato questa ispezione per definire alcuni punti importanti e proseguire con l’organizzazione. Sarà una settimana di sport e divertimento, dedicata allo sci di fondo perché subito dopo la Coppa del Mondo avremo la tradizionale MarciaGranParadiso».