La stagione sciistica di Cervinia si prepara a svelare le sue piste innevate dal 14 ottobre, inaugurando così un periodo di attività sulle nevi che non conoscerà pause fino all’8 settembre 2024, trascinando gli entusiasti attraverso le varie sfumature delle stagioni, dall’autunno all’estate. Non solo gli amanti degli sci, ma anche i devoti dell’outdoor e i turisti alla ricerca di una fuga mozzafiato troveranno qualcosa da esaltare in questo lungo arco temporale di quasi 11 mesi, un fenomeno piuttosto raro tra le vette alpine.
Gli impianti, che fanno la spola tra Breuil e il Plateau Rosà, oltre al ghiacciaio, non solo serviranno le necessità degli sciatori ma diverranno anche il passaporto per un’avventura alpina accessibile a tutti. Questo grazie al Matterhorn Alpine Crossing, conosciuto anche come Matterhorn Glacier Ride II, che offre la possibilità di raggiungere l’apice del Piccolo Cervino (3.883 metri) con un viaggio esaltante che si snoda a oltre 3000 metri di altitudine, offrendo una vista spettacolare su Cervino e i ghiacciai circostanti.
L’esperienza, che una volta era un’esclusiva degli sciatori, ora accoglie un pubblico più ampio, garantendo un’esperienza alpina che combina sport, esplorazione e contemplazione della natura in uno scenario mozzafiato che solo la regione del Cervino può offrire. La lunga stagione non solo posiziona Cervinia come una destinazione di spicco nelle Alpi, ma rafforza anche la sua attrattiva come punto di riferimento per una diversità di esplorazioni e avventure outdoor.
Il calendario di Cervinia segna un imminente appuntamento da non perdere: tra appena un mese, la località diventerà palcoscenico della prima gara transfrontaliera mai realizzata nella storia della Coppa del Mondo di sci. L’evento, denominato “Matterhorn Cervino Speed Opening”, dispone di un calendario entusiasmante che include due discese maschili programmate per l’11 e il 12 novembre, seguite da due gare femminili il 18 e il 19 dello stesso mese. Inoltre, gli amanti dello snowboard cross avranno il piacere di assistere a una tappa ormai consolidata e amatissima della Coppa del Mondo nella disciplina, prevista per il 15 e il 16 dicembre.
Ma le sorprese della stagione invernale non si fermano a questi appuntamenti sportivi. Cervinia è pronta a svelare un futuro di innovazioni e miglioramenti. Uno dei progetti all’orizzonte riguarda la creazione di un nuovo impianto di risalita, che trasformerà l’attuale percorso tra Breuil-Cervinia e Testa Grigia. Passando attraverso la zona di Plan Maison, il nuovo sistema ridurrà notevolmente i tempi di percorrenza, che si attesteranno intorno ai 15 minuti. Inoltre, già dal prossimo inverno, gli sciatori potranno beneficiare della sostituzione della seggiovia Goillet, garantendo così un’esperienza sciistica ancora più fluida e moderna.
L’imminente stagione di Cervinia, quindi, non è solo un’occasione per godersi le piste e gli eventi sportivi di alto livello, ma rappresenta anche l’anticipazione di quello che gli appassionati di sport invernali potranno aspettarsi nei prossimi anni. La località continua a investire e innovare, offrendo una panoramica entusiasmante di ciò che il futuro riserva agli amanti della montagna e degli sport invernali.
“Con l’apertura del collegamento Matterhorn Alpine Crossing cambia la visione turistica di Breuil-Cervinia, perché resteremo attivi per quasi dodici mesi l’anno – ha dichiarato Federico Maquignaz, presidente della Cervino SpA – Questo ci darà la possibilità di crescere ancora, garantendo inoltre un futuro ai giovani che devono specializzarsi nel turismo. In questi anni abbiamo investito molte risorse nel rifacimento dell’impianto di innevamento programmato per cifre che si aggirano intorno ai 25 milioni dal 2015 a oggi, tra tutte le località (ci sono anche Vatournenche, Torgnon e Chamois). Ora che la maggior parte dell’innevamento è stato rinnovato, iniziamo con gli investimenti sugli impianti di risalita; abbiamo inaugurato lo scorso anno la seggiovia Gran Sometta, per il prossimo inverno abbiamo intenzione di cambiare la seggiovia Goillet e poi siamo partiti con il dialogo competitivo per la sostituzione dell’arroccamento da Breuil-Cervinia a Plateau Rosa. Vorremmo indirizzarci verso una funivia 3S, impianto innovativo anche con vento forte, ma soprattutto capace di portare 3.000 persone l’ora e che impiegherà per la risalita soli 15 minuti”.