Home Blog Page 258

Marcialonga 2018 di Fiemme e Fassa, incredibile successo pettorali già esauriti

Marcialonga 2018 in Val di Fiemme e Val di Fassa - Trentino
Marcialonga 2018 in Val di Fiemme e Val di Fassa - Trentino

In pochissimi minuti tutti i pettorali sono stati esauriti per la manifestazione di sci nordico Marcialonga di Fiemme e Fassa che si svolgerà in Trentino il prossimo 28 gennaio 2018.

La storica manifestazione è arrivata alla 45/a edizione ed ha raggiunto il record di 7.500 partecipanti.

Dopo l’evento Cycling Craft la Val di Fiemme e la Val di Fassa sono pronte per accogliere i podisti che gareggeranno il 3 settembre alla Running Coop.

Il 28 gennaio 2018 come sopracitato sarà la volta della Marcialonga gara di sci nordico con ben 7500 atleti provenienti da tutto il mondo e 70 km di tracciato.

A Monte Prata un lago per l’innevamento artificiale, per i pascoli e per spegnere gli incendi

Progetto lago neve artificiale Monte Prata
Progetto lago neve artificiale Monte Prata

Nella skiarea di Monte Prata, nel comune di Castelsantangelo sul Nera in provincia di Macerata, dopo il terremoto per dare un aiuto alla popolazione, al settore turistico ed tutti gli allevatori, potrebbe realizzarsi il progetto di costruire a 1732 metri un bacino artificiale che può contenere circa 12 mila metri cubi di acqua utilizzando la fonte ed una condotta già esistente.

Il lago risolverebbe innanzitutto il problema della mancanza di acqua per i pascoli, servire per spegnere gli incendi ed aiutare a prolungare la stagione invernale grazie alla realizzazione di un impianto di innevamento artificiale per le piste da sci e di conseguenza il settore turistico che gravita intorno alla stazione sciistica di Monte Prata.

L’iniziativa è promossa da Cia Marche e Copagri Marche mentre il team che si occuperà del progetto è composto dal geologo Pierpaolo Rinaldelli, dai geometri Fabio Smorlesi e Mauro Gagliardini, dall’architetto Andrea Prosperi e dal dottor Luca Frassini.

La sua realizzazione sarebbe comunque effettuata con un basso impatto ambientale e con una spesa stimata di un milione di euro.

Val Gardena, da dicembre 2017 sarà attiva la nuova cabinovia a 10 posti Piz Seteur

La nuova cabinovia Piz Seteur è la novità più attesa in Val Gardena. Prodotta dalla Leitner Ropeways sarà l’impianto di risalita più moderno al mondo.

In questo progetto le novità sono tre:

  • stazioni con girostazione asimmetrico
  • modello di cabina innovativo
  • nuova copertura delle stazioni (lo stile è stato curato dallo Studio Pininfarina Design)

La nuova cabinovia Piz Seteur a Selva di Val Gardena sostituirà la vecchia seggiovia. Il percorso sarà diverso infatti la stazione intermeria sarà realizzata ad angolo.

Novità estive per i bikers e per le passeggiate
Gli appassionati di mountain bike e delle passeggiate in montagna potranno usufruire oltre che della seggiovia Gran Paradiso a 8 posti anche della futura cabinovia Piz Seteur (estate 2018).
Il tutto si tradurrà in nuovi percorsi nell’area del Sassolungo, più comodità nel raggiungere il Passo Sella ed un bike park nuovo di zecca adatto a tutti grazie ai tre livelli di difficoltà.


Novità invernale
Il nuovo impianto di risalita permetterà di collegare il Sellaronda nel senso antiorario alle due seggiovie Gran Paradiso e Città dei Sassi.

Alcuni numeri della cabinovia Piz Seteur in Val Gardena:

1456 metri di lunghezza
313 metri di dislivello
3 stazioni
3450 persone/ora per direzione
77 veicoli di nuova generazione
90 secondi di dwell time
14 piloni
710 kW di potenza installata
10 posti per ogni cabinovia


Per maggiori informazioni e per seguire i cantieri della cabinovia Piz Seteur in Val Gardena visitate il sito: www.Funivie.org

A Bellaria Igea Marina si può sciare sulla sabbia

Sciare sulla sabbia a Bellaria Igea Marina
Sciare sulla sabbia a Bellaria Igea Marina

Un’ottima notizia per tutti i turisti di Bellaria Igea Marina che potranno sciare in spiaggia. La location del tracciato sarà posizionata nell’area concessa dallo stabilimento balneare Beky Bay in via Alfonso Pinzon n. 227.

Il locale molto conosciuto per i suoi eventi ed aperitivi con dj set ha subito accolto la richiesta ed il sogno diventerà realtà.

Daniele De Donatis (gestore del locale) e Graziano Gasperini (presidente dell’associazione albergatori di Bellaria Igea Marina) sono molto entusiasti e concordano sul fatto che questa sia un’ottima iniziativa originale e che può portare in spiaggia turisti del nord Europa ed appassionati dello sci di fondo.

D’altronde allenarsi con gli sci ai piedi in spiaggia ha un fascino unico.

Olimpiadi PyeongChang 2018, le gare di sci alpino in Corea del Nord

Olimpiadi Pyeongchang 2018
Olimpiadi Pyeongchang 2018

Il giornale britannico The Guardian ha dichiarato in un articolo che le gare di sci alpino durante le prossime olimpiadi di PyeongChang 2018 potrebbero svolgersi nella stazione sciistica di Masikryong Resort in Nord Corea.

La clamorosa rivelazione diventerà molto probabilmente realtà intatti il presidente dei giochi olimpici Thomas Bach ne parlerà con il presidente sudcoreano Moon-Jae durante il prossimo appuntamento fissato il 3 luglio.

La Corea del Sud come confermato dal ministro dello sport sudcoreano Do Jong-Hwan si è dichiarata aperta ad una collaborazione con la Corea del Nord.

Doppelmayr Garaventa la massima qualità degli impianti a fune

Doppelmayr - Wolfurt - Austria
Doppelmayr - Wolfurt - Austria

Presente in oltre 35 Paesi con stabilimenti produttivi ed uffici commerciali, Doppelmayr/Garaventa è uno dei leader nel settore degli impianti a fune; un ruolo confermato anche dai numeri: più di 14.000 impianti realizzati in oltre 90 nazioni, per un’azienda sempre al passo coi tempi che soddisfa le esigenze dei clienti.

Doppelmayr - Wolfurt - Austria
Doppelmayr – Wolfurt – Austria

Caratteristiche essenziali di Doppelmayr/Garaventa sono il comfort e la sicurezza delle installazioni in ogni comparto (turismo estivo, invernale e trasporto urbano).
Inoltre l’azienda spicca nei sistemi per trasporto materiali e teleferiche per il disgaggio preventivo di valanghe. Massima efficienza, design moderno, soluzioni user-friendly ed un ottimo servizio assistenza sono i punti forti del gruppo.

Doppelmayr - Wolfurt - Austria
Doppelmayr – Wolfurt – Austria

L’azienda nasce nel 1893, con Konrad Doppelmayr che inizia a fabbricare utensili e a riparare macchinari. Nel 1900 inizia la produzione di presse per frutta, esportate poi in Alto Adige.
La società Garaventa vede invece la luce nel 1928, dopo la costruzione del primo impianto a fune per il trasporto legnami.
Dopo la Prima Guerra Mondiale, lo sci diventa sport di massa e le aziende iniziarono a costruire i primi veri e propri impianti a va e vieni.
Doppelmayr e Garaventa, due aziende leader nella costruzione di impianti a fune con una lunga tradizione, si sono fuse nel 2002.

Doppelmayr - Wolfurt - Austria
Doppelmayr – Wolfurt – Austria

Ciò ha segnato l’inizio del Gruppo Doppelmayr/Garaventa, con gli stabilimenti principali a Wolfurt, Austria e Goldau, Svizzera.
È qui che viene progettata e realizzata la tecnologia che ha determinato la reputazione mondiale delle due aziende.

Doppelmayr - Wolfurt - Austria
Doppelmayr – Wolfurt – Austria

Doppelmayr Wolfurt è il centro di competenza globale per gli impianti a fune a movimento continuo, quali cabinovie e seggiovie; Garaventa Goldau si occupa delle funivie a va e vieni e delle funicolari.

Doppelmayr - Wolfurt - Austria
Doppelmayr – Wolfurt – Austria

Oggi il gruppo ha numeri impressionanti: 834 milioni di euro di fatturato dichiarati dal Gruppo Doppelmayr nell’esercizio 2015/2016; 14.700 impianti a fune realizzati in sei continenti del mondo da Doppelmayr/Garaventa; 40 paesi in tutto il mondo hanno una filiale o un’agenzia di rappresentanza del Gruppo; 90 paesi del mondo sono già stati destinazioni di esportazione per il Gruppo; 2.673 dipendenti lavorano per il Gruppo Doppelmayr/Garaventa in tutto il mondo, 1.360 dei quali nella sola Austria; 94 apprendisti stanno attualmente affrontando la formazione presso Doppelmayr/Garaventa.

Doppelmayr - Wolfurt - Austria
Doppelmayr – Wolfurt – Austria

I prodotti Doppelmayr/Garaventa si adattano ad ogni esigenza, e su quelle esigenze sono studiati in maniera specifica. Il gruppo ha una grande capacità di innovare e propone un’offerta molto diversificata, con una fitta rete di assistenza globale per: funicolari, funivie e va e vieni, cabinovie trifuni, cabinovie, seggio-cabinovie e seggiovie ad ammorsamento automatico.

Doppelmayr - Wolfurt - Austria
Doppelmayr – Wolfurt – Austria

www.doppelmayr.com

Cervinia, prende via la stagione dello sci estivo dal 28 giugno

Sci estivo Cervinia Breuil
Sci estivo Cervinia Breuil

Lo sci estivo a Cervinia è ai nastri di partenza, infatti la stagione inizierà il prossimo 28 giugno per terminare il 10 settembre.

Già dalla mattina di mercoledì 28 giugno, gli skipass potranno essere acquistati presso le nuove biglietterie ubicate sotto la partenza della telecabina Breuil Cervinia – Plan Maison.

Dove sciare a Cervinia: la skiarea si trova a 3.500 metri sul Plateau Rosà facilmente raggiungibile grazie ad una funivia con partenza da Cervinia.

Impianti di risalita a Cervinia: 5 skilift

Snowpark estivo a Cervinia: è presente uno snowpark chiamato “Gravity Park” con molte strutture come big air, super pipe, kicker, rails, box, jibs e molto altro.

Per informazioni sci estivo a Cervinia: +39 0166944311

Les 2 alpes, il primo festival outdoor

Les 2 Alpes outdoor festival
Les 2 Alpes outdoor festival

Parte oggi il primo festival outdoor di Les 2 alpes e terminerà il 25 giugno.

La località invernale francese Les 2 Alpes ha deciso di inserire all’interno del festival numerose attività sportive come golf, arrampicata, sci, snowboard, mountain bike, trail running, trekking e parapendio, slackline, bici a scatto fisso e sci d’erba.

Non mancheranno anche altri tipi attrazioni come picnic all’aperto, dj set, concerti e corsi di zumba e yoga.
Sarà possibile provare anche le nuove attrezzature tecniche con test gratuiti.

Numerose saranno anche le attività organizzate per le famiglie e per i bambini.

Il pass per accedere al festival outdoor potrà essere acquistato presso tutte le biglietterie dislocate nei vari punti di accesso ed il costo è di 45 euro.

Storia, strumenti e regole del Curling

La storia del Curling - Credits grandslamofcurling
La storia del Curling - Credits grandslamofcurling

Il curling è una pratica sportiva che nasce in Scozia verso la prima metà del 1500, quando si utilizzavano ciottoli sul ghiaccio. I primi dischi in pietra iniziano ad essere utilizzati nel XVII secolo, insieme a bastoni per spazzare la neve. Solo più avanti, nel 1775, si diffondono le classiche pietre con impugnatura, e il gioco si diffonde anche negli Usa grazie agli immigrati. Le pietre (stones, singolare stone) sono ancora oggi prodotte nell’isola scozzese di Ailsa Craig.

Che cosa è il curling?

Dunque, il curling è uno sport di squadra che viene praticato su un campo ghiacciato, attraverso il quale si fanno scivolare gli stone (blocchi di pietra con manico del peso di 19,96 kg) cercando di farli fermare sopra un bersaglio disegnato nel ghiaccio (house). Il curling è un gioco che ricorda lontanamente quello delle bocce. Le due squadre che si sfidano sono composte da 4 giocatori:

  • il lead: chi effettua il primo tiro);
  • il second: colui che marca i punti e boccia per eliminare le pietre avversarie;
  • il third; il giocatore che effettua le giocate più difficili;
  • lo skip: imposta la tattica, dà consigli e tira per ultimo.

La storia del Curling - Credits grandslamofcurling
La storia del Curling – Credits grandslamofcurling

Il campo è fatto di ghiaccio piatto e livellato, con misure di 45/46 metri di lunghezza e 4,4 metri circa di larghezza. Molto spesso, vista la forma, si trovano più campi vicini, così da permettere più partite di curling contemporaneamente. Nel ghiaccio è segnata la House, tre anelli concentrici di colore diverso: quello rosso centrale è il four-foot ring (di 4 piedi), quello bianco è l’eight-foot ring (8 piedi) e il più esterno blu è il twelve-foot ring (12 piedi). Per fare punteggio si deve toccare almeno l’anello blu, ma poi gli anelli della house hanno la sola funzione di aiuto visivo nel prendere la mira. Il campo è diviso a metà da una linea longitudinale e da una perpendicolare; le linee dividono anche la house in quarti. I giocatori, per tirare, si danno una spinta in un supporto chiamato staffa (hack); nei campi ne sono installate due gommate fisse.

I primi giocatori (lead) fanno i loro primi tiri (delivery, ognuno ne ha 2); seguono poi i 4 tiri dei second, i 4 dei third e i 4 degli skip. Subito dopo il delivery, gli altri due giocatori corrono sul campo poco prima della stone e con delle scope fatte di crine (broom) puliscono il ghiaccio seguendone la traiettoria e aumentando la rotazione. Questa azione, detta sweeping, deve essere fatta anteriormente allo stone con l’ultimo movimento rivolto all’esterno. Grazie allo sweeping, si può anche frenare lo stone in un punto preciso. Uno stone può urtarne uno avversario e prenderne la posizione. Uno skip può quindi chiedere di effettuare due tipi di tiro: uno di precisione (draw) per far punti ed uno di potenza (take out) per scanzare una stone avversaria. In base alle stone vicine al centro della house si assegna il punteggio. Ogni squadra gioca per 73 minuti per 10 ends, al termine dei quali, se si è in parità, si giocano gli ends extra.
Per eliminare il fallo di gioco più frequente (contatto tra la mano del giocatore e il manico quando la stone passa la hog line), oggi viene usato un manico elettronico in grado di rilevare il superamento della linea.

Le bocce da curling si chiamano pietre in inglese stones

Lo stone con cui si gioca non è altro che una pietra di granito con peso che va dai 17,2 ai 19,9 kg, che ha un manico nella parte superiore, colorato per distinguere le squadre. La circonferenza massima è di 91 cm e l’altezza minima è 11 cm. Al centro della pietra c’è un foro dove passa il bullone che regge il manico, con il quale si può impugnare lo stone, ruotarlo e rilasciarlo. Nel fondo ghiacciato il percorso della stone (curl) cambia in base alla direzione della parte anteriore della pietra. Nei tiri lenti il curl è molto più marcato rispetto ai tiri veloci. La parte della stone a contatto col ghiaccio è la corona, una parte fatta ad anello di 6/12 mm con spessore di 12,7 cm la cui parte interna è vuota per eliminare ghiaccio. Come detto, nella tradizione le stone sono prodotte nell’isola scozzese di Ailsa Craig, e sono fatte di due speciali tipi di granito, il Blue Hone e l’Ailsa Craig Common Green. Il primo ha una resistenza maggiore, mentre il secondo è di minore qualità. Oggi però il materiale proviene da una cava in Galles e il granito si chiama Trefor, nelle tonalità di blu, rosso, marrone e grigio. La cava ha un contratto di esclusiva con la Canada Curling Stone Co., azienda canadese unica produttrice al mondo di stone da curling. Ogni stone ha un costo di circa 600 dollari canadesi.

A cosa serve la scopa utilizzata durante la partita di curling?

La scopa da curling viene usata per pulire il ghiaccio durante il tiro ma anche come appoggio durante il lancio. La parte terminale delle scope può essere di stoffa, pelo animale, sintetico o crine, mentre il manico è in vetroresina o fibra di carbonio. Le scarpe sono simili a normali scarpe sportive ma hanno le due suole differenti: una è detta scivolo (fatto in teflon) ed è per la scarpa che, appunto, scivola, mentre l’altra è fatta di un materiale adatto al ghiaccio. Esistono anche delle solette-scivoli da applicare tramite lacci o elastici, o dei dischi che coprono la porzione della suola. La scarpa che non scivola è invece una normale scarpa sportiva, o a volte può essere applicato un materiale gommoso antiscivolo.

Altre attrezzature sono:

  • pantaloni curling elastici;
  • cronometro: collegato a vestiti o scopa e serve per misurare la velocità della stone;
  • guanti.

Seguendo la tradizione anglosassone, fin da subito gli amanti del curling hanno costituito club organizzati. Il primo nel 1716 nello Stirlingshire, i Curlers of Kilsit. Nel 1838, con la nascita del Royal Caledonian Club, lo sport del curling viene standardizzato nelle regole e negli strumenti. Nel 1959 Scozia e Canada lanciano le Scoth Cup series, competizione tra i loro campionati nazionali di curling. L’ingresso del curling ai Giochi Olimpici invernali è a Chamonix, nel 1924, e a seguire nel 1932 a Lake Placid. Poi una pausa di oltre 50 anni, a parte l’inserimento come disciplina dimostrativa a Calgary nel 1988. Il rientro alle olimpiadi avviene a Nagano nel 1998.

Bestseller N. 2
Desktop Curling: Hurry hard! [Lingua Inglese]
Desktop Curling: Hurry hard! [Lingua Inglese]
Desktop Curling: sbrigati! (RP Minis); Tipo di prodotto: ABIS_BOOK; Marchio: Running Press Mini Editions
15,95 EUR
Bestseller N. 3
Curling Definizione Sport Maglietta
Curling Definizione Sport Maglietta
Leggera, taglio classico, maniche con doppia cucitura e orlo inferiore
19,99 EUR
Bestseller N. 4
Curling For Dummies, 2nd Edition
Curling For Dummies, 2nd Edition
Weeks (Autore)
21,22 EUR
Bestseller N. 5
101 Curling Excuses
101 Curling Excuses
Feldstein, David (Autore)
9,82 EUR
Bestseller N. 6
CURLING: Gentiluomini dello Sport
CURLING: Gentiluomini dello Sport
Masotti, Valentino (Autore)
14,00 EUR
Bestseller N. 7
Engelhart - Gioco di curling compatto e palette reversibili - 340500
Engelhart - Gioco di curling compatto e palette reversibili - 340500
Gioco reversibile; Campo da giuoco del sole 180 x 39 cm. (3 parti da assemblare); Facile da assemblare con strisce magnetiche
57,90 EUR
Bestseller N. 8
Libro degli autografi: Per i fan del curling
Libro degli autografi: Per i fan del curling
Churchill, Peter (Autore)
6,99 EUR
Bestseller N. 10
Love Curling Sport Regalo per i Giocatori di Curling Maglietta
Love Curling Sport Regalo per i Giocatori di Curling Maglietta
Professional Curling Team; Regali divertenti Curling; Leggera, taglio classico, maniche con doppia cucitura e orlo inferiore
13,99 EUR

La Thuile esclusa dalle tappe della Coppa del Mondo 2017/2018 di sci alpino femminile

Stazione sciistica, La Thuile in Valle d'Aosta
Stazione sciistica, La Thuile in Valle d'Aosta

Pubblicata in questi giorni la lista delle località sciistiche che ospiteranno le gare di Coppa del mondo di sci alpino femminile.

A sorpresa la stazione sciistica di La Thuile è stata esclusa dalle tappe e di conseguenza la regione Valle d’Aosta è fuori dalla lista.

Nonostante il notevole sforzo promozionale questa decisione spiazza tutti gli organizzatori di La Thuile che però sono fiduciosi nella presenza della località per le gare di Coppa del mondo di sci alpino femminile 2018/2019.

Lista di attesa Ti informeremo quando il prodotto sarà di nuovo disponibile. Per favore, lascia il tuo indirizzo email valido qui sotto.