Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha ufficialmente assegnato all’Italia l’organizzazione dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali 2028 (YOG). L’evento, denominato Dolomiti Valtellina 2028, si svolgerà in Valtellina, Trentino e Cortina, sfruttando molte delle infrastrutture già utilizzate per Milano Cortina 2026. La decisione è stata presa durante la 143ª sessione del CIO a Losanna, con un voto quasi unanime: 89 favorevoli e solo 1 contrario su 90 voti validi.
Un’eredità olimpica per l’Italia
L’assegnazione degli YOG 2028 rappresenta un riconoscimento alla capacità dell’Italia di organizzare eventi sportivi di livello mondiale. Il Presidente del CIO, Thomas Bach, ha dichiarato:
“L’elezione di Dolomiti Valtellina 2028 dimostra la fiducia del CIO nell’Italia, già protagonista con Milano Cortina 2026. Questo evento prolungherà l’entusiasmo olimpico fino alla fine del decennio e porterà benefici duraturi alle comunità locali.”
Il progetto nasce dalla collaborazione tra CONI, Regione Lombardia, Regione Veneto, Provincia Autonoma di Trento e Governo Italiano, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo delle Alpi italiane come destinazione di riferimento per gli sport invernali.
Dove si svolgeranno le competizioni?
Le gare si terranno esclusivamente in sedi già esistenti, distribuite nei tre cluster principali:
- Valtellina (Lombardia)
- Trentino
- Cortina d’Ampezzo (Veneto)
Sette degli 11 impianti previsti sono già stati selezionati per ospitare gare a Milano Cortina 2026, tra cui:
✔ Bormio (Pista Stelvio) – Sci alpino
✔ Livigno (Aerials & Mogul Park, Snow Park) – Freestyle e snowboard
✔ Cortina Sliding Centre – Bob, skeleton e slittino
✔ Predazzo Ski Jumping Stadium – Salto con gli sci
✔ Tesero Cross-Country Skiing Stadium – Sci di fondo
✔ Cortina Curling Olympic Stadium – Curling
Questa scelta garantisce un’ottimizzazione dei costi e una riduzione dell’impatto ambientale, valorizzando impianti esistenti senza necessità di nuove costruzioni.
Il programma sportivo: tutti e sette gli sport olimpici invernali
Dal 15 al 29 gennaio 2028, gli YOG vedranno la partecipazione di giovani atleti che si sfideranno nei sette sport olimpici invernali:
- biathlon
- bob
- curling
- hockey su ghiaccio
- slittino
- pattinaggio
- sci (alpino, di fondo, freestyle, snowboard e salto con gli sci)
Per garantire un’organizzazione efficiente, nessun atleta alloggerà a più di un’ora di distanza dal proprio impianto di gara, con sette delle 11 sedi a meno di 15 minuti dai rispettivi villaggi olimpici.
Festival ed eventi culturali in attesa dei giochi
Il percorso verso Dolomiti Valtellina 2028 sarà accompagnato da un festival di sport, arte e cultura locale che inizierà nel 2027 e culminerà con le celebrazioni per la Torcia Olimpica nel dicembre dello stesso anno. Durante i Giochi, il festival sarà ospitato in due poli principali: Bormio e Trento.
L’impatto degli YOG 2028: un’opportunità per i giovani
Uno degli obiettivi principali di Dolomiti Valtellina 2028 sarà quello di lasciare un forte impatto sociale ed educativo, in linea con le iniziative di Milano Cortina 2026. In particolare, si punterà a:
✔ incentivare l’attività sportiva tra i giovani, promuovendo almeno 30 minuti di movimento al giorno
✔ creare opportunità per i giovani atleti, attraverso programmi di sviluppo e formazione
✔ rafforzare la coesione sociale, favorendo il dialogo tra culture diverse attraverso lo sport
Il Ministro per lo Sport e la Gioventù, Andrea Abodi, ha sottolineato l’importanza dell’evento:
“Dolomiti Valtellina 2028 sarà un’occasione unica per trasmettere i valori dello sport come strumento di inclusione e crescita sociale. L’Italia è pronta a dimostrare ancora una volta la sua eccellenza nell’organizzazione di grandi eventi internazionali.”
Organizzazione e governance
L’evento sarà gestito da un Comitato Organizzatore specifico, con una stretta collaborazione con il team di Milano Cortina 2026 grazie a un Memorandum d’Intesa tra le due entità. L’obiettivo è quello di sfruttare sinergie e ottimizzare risorse in settori chiave come:
✔ infrastrutture sportive e trasporti
✔ logistica e gestione della forza lavoro
✔ marketing e promozione internazionale
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha definito l’assegnazione degli YOG 2028 “una giornata storica per lo sport italiano”, dichiarando:
“Sfrutteremo l’eredità di Milano Cortina 2026 per offrire un’edizione degli YOG senza precedenti. L’Italia ha dimostrato di essere un partner affidabile del CIO e saprà regalare un evento straordinario a giovani atleti di tutto il mondo.”
Con 89 voti favorevoli su 90, Dolomiti Valtellina 2028 si prepara a diventare un punto di riferimento per il futuro degli sport invernali, consolidando il ruolo dell’Italia come leader nell’organizzazione di eventi olimpici.