Il cinepanettone “Cortina Express”, diretto da Eros Puglielli e interpretato da un cast stellare tra cui Christian De Sica, Lillo Petrolo, Isabella Ferrari e Paolo Calabresi, è approdato nelle sale italiane il 23 dicembre. Tuttavia, l’uscita del film non è stata accompagnata solo da applausi, ma anche da un’ondata di polemiche scaturite da una gaffe geografica durante un servizio del Tg1 Rai.
L’errore del Tg1: “tra le suggestive montagne del Trentino”
Il caso si è scatenato quando, durante la trasmissione del Tg1 delle 13:30, il cinepanettone è stato presentato come ambientato “tra le suggestive montagne del Trentino”. Questo passaggio ha generato indignazione nel Bellunese e in particolare nella Conca Ampezzana, dove effettivamente si sono svolte le riprese.
Gli abitanti della zona, fieri delle loro tradizioni e della bellezza del territorio, non hanno tardato a far sentire la loro voce sui social. L’errore è stato accolto con ironia, ma anche con critiche accese, evidenziando l’importanza di rappresentare correttamente le realtà locali.
Dove è stato girato il film Cortina Express?
Contrariamente a quanto affermato dal Tg1, le riprese di Cortina Express si sono svolte interamente tra Cortina d’Ampezzo e Roma . Nessuna scena del film è stata girata in Trentino. La pellicola ha celebrato Cortina con location mozzafiato come il Passo Falzarego, Col Gallina, il famoso corso Italia, il bar Sport e l’hotel Cortina.
Inoltre, numerose attività locali della zona hanno collaborato alla produzione del film, rendendo questa commedia natalizia un’ulteriore vetrina per le Dolomiti Bellunesi, già patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Polemiche sui social e reazioni del Bellunese
La reazione alla gaffe non si è fatta attendere. Sui social, gli utenti del Veneto hanno espresso il loro disappunto con commenti taglienti e ironici:
- «Trentino? Ma davvero? Non è difficile distinguere le Dolomiti Bellunesi!»
- «Cortina non si tocca: è il gioiello delle Dolomiti e merita il giusto riconoscimento.»
Queste reazioni mettono in evidenza non solo l’orgoglio territoriale del Veneto, ma anche l’importanza di una corretta rappresentazione geografica da parte dei media nazionali.