La montagna non è un ambiente da sottovalutare, soprattutto durante l’inverno. Lo dimostra il recente incidente che ha coinvolto tre escursionisti in Austria, sul Gößeck (2.214 metri), dove una serie di errori nella pianificazione e l’attrezzatura inadeguata hanno messo a rischio la vita del gruppo. Ecco i dettagli dell’accaduto e i preziosi insegnamenti da trarre.
L’escursione verso il Gößeck: un’avventura mal pianificata
I tre uomini, residenti nel distretto di Leoben, avevano deciso di affrontare la salita al Gößeck partendo di prima mattina. Equipaggiati soltanto con scarpe sportive e attrezzatura leggera, si sono trovati in difficoltà già a quota 1.300 metri. La neve, abbondante e insidiosa, ha reso il percorso più complesso del previsto, ma nonostante ciò hanno deciso di proseguire.
Intorno a mezzogiorno, una volta raggiunti i 1.650 metri, il trio si è trovato in una situazione critica su un terreno ripido e impervio. A quel punto sono iniziati i veri problemi: uno degli escursionisti è scivolato, riportando una ferita al piede, mentre un altro ha subito una lesione alla mano a causa della caduta di massi. Impossibilitati a proseguire o tornare indietro, hanno cercato riparo per proteggersi dal freddo.
La chiamata d’emergenza e l’intervento del soccorso alpino
Consapevoli della gravità della situazione, i tre uomini si sono rifugiati in una piccola grotta e hanno chiamato i soccorsi intorno alle 14:15. L’elicottero Christophorus 12 è stato immediatamente inviato sul posto, con il supporto del team di soccorso alpino di Trofaiach e della polizia alpina dell’Alta Stiria.
Le operazioni di recupero, rese difficili dal terreno impervio e dalla neve, si sono svolte utilizzando corde e tecniche avanzate di soccorso. I tre escursionisti sono stati trovati in condizioni di ipotermia, in alcuni casi grave, e successivamente trasportati all’ospedale regionale dell’Alta Stiria per ricevere le cure necessarie.
Errori commessi: una lezione importante
Le indagini della polizia alpina hanno evidenziato che il gruppo non era minimamente preparato per affrontare un’escursione invernale. Indossavano scarpe da ginnastica, assolutamente inadatte a terreni nevosi e ripidi, e non disponevano di attrezzatura invernale adeguata. Questi errori si sono rivelati determinanti nel momento in cui si sono trovati in difficoltà.
“La montagna non perdona”, ha dichiarato un portavoce del soccorso alpino, sottolineando l’importanza di una preparazione accurata e di un equipaggiamento adatto prima di intraprendere qualsiasi escursione, specialmente in inverno.
Come prepararsi per un’escursione in montagna in inverno
Per evitare situazioni come quella vissuta dai tre escursionisti, è fondamentale seguire alcune regole basilari quando si affrontano escursioni in montagna durante la stagione invernale:
- equipaggiamento adeguato: indossare scarponi da montagna, abbigliamento tecnico invernale e portare con sé attrezzature come ramponi, piccozze e bastoncini
- conoscenza del percorso: studiare accuratamente l’itinerario, tenendo conto delle previsioni meteo e delle condizioni del terreno
- pianificazione del tempo: partire presto e prevedere un margine di sicurezza per eventuali imprevisti
- preparazione fisica e mentale: assicurarsi di avere le competenze e la forma fisica necessarie per affrontare il percorso
- kit d’emergenza: includere una coperta termica, un kit di pronto soccorso e un dispositivo GPS