Un episodio metereologico estremo ha trasformato un normale pomeriggio di sci nel comprensorio di Cervinia, in Valle d’Aosta, in un’esperienza indimenticabile per gli sciatori e per il personale della seggiovia di Cretaz. L’evento ha messo in luce la potenza della natura e la resilienza dell’essere umano di fronte ad essa.
Il 28 marzo, una tempesta di vento senza precedenti si è abbattuta su Cervinia, portando con sé raffiche che hanno superato i 110 km/h. La seggiovia Cretaz, un collegamento cruciale per gli sciatori del comprensorio, è stata improvvisamente colpita da queste raffiche violente, causando oscillazioni spaventose e momenti di grande apprensione tra i passeggeri e i testimoni. Il video girato da un testimone, Teo, per Meteo Valle d’Aosta, ha immortalato queste scene drammatiche, mostrando quanto fosse critica la situazione.
La risposta della Cervino Spa, l’ente che gestisce l’impianto, è stata fulminea e mirata alla sicurezza di tutti. Nonostante l’aggravarsi repentino delle condizioni atmosferiche, le procedure di emergenza hanno garantito l’evacuazione sicura degli ultimi passeggeri, che, nonostante l’intensificarsi del vento, sono stati portati a destinazione senza alcun danno.
L’episodio ha coinvolto anche altre infrastrutture del comprensorio: la telecabina Breuil-Cervinia – Plan Maison e la vicina funivia hanno subito rallentamenti a causa del forte vento da Sud. Tuttavia, grazie all’intervento tempestivo e alla professionalità dei dipendenti, è stato possibile garantire la sicurezza di tutti i passeggeri.
Il repentino cambiamento delle condizioni meteorologiche, con un incremento della velocità del vento da 20-30 km/h a oltre 110 km/h in meno di un quarto d’ora, ha ricordato a tutti i presenti la natura imprevedibile e a tratti estrema del clima di montagna. La situazione ha richiesto non solo un’efficace gestione dell’emergenza da parte delle autorità locali e della Cervino Spa ma anche un grande senso di responsabilità da parte degli sciatori.