Sul bianco delle piste, tra i gusti raffinati proposti dai rifugi montani e le suggestive atmosfere delle Dolomiti, così si annuncia il comprensorio Val di Fiemme–Obereggen per la stagione invernale 2023/2024. E non mancheranno le emozionanti discese al chiaro di luna.
Il comprensorio Val di Fiemme-Obereggen si rinnova in vista della prossima stagione invernale, svelando interessanti aggiornamenti sulle sue cinque zone sciistiche, che coprono complessivamente 110 km di piste: tra queste, il Ski Center Latemar, l’Alpe Cermis, Bellamonte – Alpe Lusia, Passo Rolle e Passo Lavazé – Passo Oclini. Queste cinque aree, unite sotto un unico skipass, promettono esperienze indimenticabili grazie alla varietà di piste, scenari mozzafiato e la ricchezza del territorio, che include le meravigliose formazioni rocciose del Latemar, l’incantevole catena montuosa del Lagorai, la bellezza dell’Alpe Lusia, la grandiosità delle Pale di San Martino che dominano Passo Rolle, e l’equilibrio perfetto tra sci alpino e sci nordico offerto dai percorsi dell’altopiano di Lavazé e Passo Oclini.
Alpe Cermis
L’Alpe Cermis rappresenta un idillio invernale adatto a ogni età. Questa zona sciistica vanta piste che variano dai 2200 metri del Paion agli 850 metri nel fondovalle, dove si trova la storica pista “Olimpia 3”, famosa per essere la location finale del Tour de Ski, evento di spicco nella stagione di Coppa del Mondo di sci di fondo da oltre un decennio. La pista si illumina anche per permettere lo sci in notturna ogni mercoledì.
La “Olimpia”, suddivisa in tre sezioni (Olimpia 1, Olimpia 2 e Olimpia 3), è spesso elogiata come una delle migliori piste trentine. Estendendosi per 7,5 km con un dislivello di 1.400 metri e grazie a una favorevole esposizione settentrionale e all’abilità dei battipista, si mantiene in perfette condizioni per gran parte della stagione.
Mentre l’Olimpia si distingue per le sue spettacolari caratteristiche, l’Alpe Cermis offre anche eccellenze gastronomiche. Con quattro rifugi e ristoranti, la proposta culinaria va dalle delizie gourmet di Lo Chalet a Forcella Bombasel, passando per il Rifugio Paion sulla cima del Cermis, la Baita Grana a Doss dei Laresi e l’Eurotel a Cermis.
Un ulteriore miglioramento è stato apportato con la rinnovata cabinovia che collega Cavalese alla stazione intermedia di Doss dei Laresi, attraversando la stazione di fondovalle.
Per coloro che non sono appassionati di sci, l’Alpe Cermis offre alternative come le escursioni con ciaspole o semplici camminate con ramponcini. Tra i percorsi più suggestivi c’è il sentiero “Orizzonti dolomitici”, che inizia a 2000 metri (zona Cermis) e culmina a 2230 metri (cima Paion). Questo tracciato, lungo 1300 metri con un dislivello di 210 metri, può essere percorso sia in salita sia in discesa ed è adatto a grandi e piccini abituati a camminare.
Per raggiungere l’Alpe Cermis si può partire da Cavalese o utilizzare la cabinovia dalla strada di fondovalle. Se le condizioni meteo lo consentiranno, si prevede l’apertura della stagione invernale il 2 dicembre.
Ski Center Latemar
Il Comprensorio Sciistico Latemar rappresenta la più ampia zona per gli sport invernali della Val di Fiemme-Obereggen, vantando ingressi da tre località: Predazzo, Pampeago e Obereggen. Questa area invernale mette a disposizione 50 km di piste ben preparate che restano innevate fino alle fasi avanzate della primavera. Al suo interno si trovano aree gioco per i più piccoli, percorsi adatti ai bambini e piste di varie difficoltà, sia per sciatori intermedi sia per gli esperti. La pista “Maierl” è particolarmente rinomata, essendo stata teatro di molte edizioni della Coppa Europa di sci alpino.
Per gli appassionati che non si fermano mai, ogni martedì e venerdì, tra le 19 e le 22, è possibile cimentarsi in discese notturne grazie alla pista illuminata “Obereggen”. All’interno delle proposte del Comprensorio Sciistico Latemar, c’è anche un percorso per slittino di 2,5 km, anch’esso illuminato per le discese serali, e un vicino snowpark, ideale per snowboarder e freeskier in cerca di emozioni, sia di giorno sia di notte. L’area dedicata agli sport invernali di Obereggen è considerata tra le più qualificate e vaste d’Italia.
In totale, l’area vanta quattro piste per slittino, tra cui la Absam a Obereggen, la pista Gardoné vicino a Predazzo e quella di Pampeago. Negli anni recenti, il Comprensorio Sciistico Latemar ha ricevuto vari riconoscimenti internazionali per la manutenzione delle sue piste e per la qualità della neve, posizionandosi tra le top aree sciistiche europee.
Per l’anno invernale 2023/24, tra le innovazioni introdotte dal Comprensorio Sciistico Latemar ci sono rinnovate strutture, tra cui la moderna Seggiovia Tresca a Pampeago e gli ingressi aggiornati ad Obereggen. Si è anche ampliata la pista “Residenza” a Pampeago, per migliorare l’esperienza di discesa ai piedi delle imponenti rocce del Latemar.
Durante tutta la stagione, gli sciatori potranno gareggiare in slalom sulla pista “Toler” di Obereggen e scaricare i propri video con SkiMovie. Non mancano i rifugi, che l’anno scorso hanno accolto l’apertura di In.Treska con la sua spettacolare terrazza. Questo ha arricchito ulteriormente l’offerta culinaria del comprensorio, che ora comprende circa quindici rifugi e chalet montani, celebrando i gusti della cucina alpina e della tradizione, con tocchi gourmet.
Sciando al Comprensorio Sciistico Latemar, si ha anche la chance di attraversare RespirArt, uno tra i parchi d’arte più elevati del pianeta, con le sue 23 opere d’arte lungo la pista “Agnello”. Molte sono visibili anche in risalita con la seggiovia Agnello. Ogni anno si aggiungono nuove opere, mentre altre vengono modificate dagli elementi naturali. Al momento, il parco artistico della Val di Fiemme ospita 37 opere, tutte legate al tema della natura. Tra gli artisti di calibro internazionale che hanno contribuito, spicca il nome di Hidetoshi Nagasawa.
Per le famiglie e i più giovani, l’Alpine Coaster Gardoné rappresenta un’attrazione imperdibile: vicino alla stazione montana della funivia di Predazzo, si può vivere l’ebbrezza di una discesa su un bob monorotaia lungo quasi un chilometro, tra curve ed elevazioni.
Se le condizioni climatiche saranno favorevoli, gli impianti apriranno il 24 novembre per le discese notturne ad Obereggen, proseguendo il 25 a Pampeago e il 2 dicembre a Predazzo.
Bellamonte – Lusia
A Bellamonte – Lusia gli oltre una 35 chilometri di piste da sci affacciate sulle imponenti Pale di San Martino e sul solenne Lagorai, offrono un panorama mozzafiato per tutti gli appassionati della montagna innevata, indipendentemente dalla loro esperienza. Con declivi che sfidano gli sciatori e tratti più dolci, le piste sono immerse tra gli alberi del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, accentuando la bellezza del luogo.
L’area sciistica di Bellamonte Lusia offre qualcosa per tutti. Il Morea Snow Park, ad esempio, è perfetto per snowboarder e freeskier, dotato di 900 metri di strutture come dumps, kick e box per esercitarsi e sfidarsi. Le piste a Moena, sul lato nord, sono tecniche e sfidanti, offrendo una vista magica sul Catinaccio, mentre quelle a Bellamonte, sul versante sud, sono ideali per neofiti e famiglie.
Per chi cerca tranquillità e paesaggi mozzafiato, il sentiero che va da La Morea a Malga Bocche è l’opzione perfetta. Questo percorso di 4,5 chilometri è ideale per chi ama il nordic walking, lo sci di fondo o le escursioni con ciaspole. Per gli entusiasti dello slittino, la pista “Fraina” a Bellamonte offre 2100 metri di divertimento tra i boschi della Val di Fiemme.
Pensando ai più piccoli, il Baby Club La Tana degli Gnomi accoglie bambini da 18 mesi in su, in un ambiente dove possono giocare, raccontarsi storie, cucinare e partecipare a workshop creativi. Il Laricino Free Baby Park a Bellamonte introduce i bambini allo sci in sicurezza, con un tapis roulant per la salita e divertenti ostacoli.
Vicino a Moena, con la telecabina da Ronchi a Chalet Valbona, si trova Lusialand, un parco gioco sulla neve con casette, un trampolino, gonfiabili e slitte. Nel Chalet Valbona c’è anche una sala giochi riscaldata di oltre 200 m², ideale per le giornate più fredde e che offre anche servizio di baby sitting.
Per una pausa culinaria, la terrazza panoramica del Chalet 44 Alpine Lounge e l’accoglienza della Baita La Morea sono imperdibili, insieme ai ristoranti El Zirmo e Bucaneve e al rifugio Lusia, situato a 2015 metri.
Per raggiungere l’area sciistica di Bellamonte Lusia si può partire da Predazzo seguendo la strada di Passo Rolle poco dopo Bellamonte o prendendo gli impianti di risalita di Moena.
L’inaugurazione della stagione sciistica, se le condizioni meteo saranno favorevoli, è prevista per il 2 dicembre.
Passo Rolle
Con undici tracciati ai piedi del maestoso Cimon della Pala, a Passo Rolle una stagione sciistica prolungata e intensa è sempre assicurata, con particolare attenzione alle competizioni: in questa zona si situa infatti l’area Paradiso, dotata di piste certificate per le competizioni di slalom gigante e speciale. Il paesaggio locale offre una completa esperienza a tutti coloro che adorano la montagna innevata, inclusi gli appassionati di escursioni con ciaspole o di nordic walking. Un’esperienza unica è la camminata che unisce Malga Venegia, Malga Venegiota e Baita Segantini, attraversando la valle alta del fiume Travignolo, immergendosi nel cuore delle Pale di San Martino. Al Passo Rolle, gli entusiasti troveranno anche una pista spensierata per bob e slittini, raggiungibile tramite la seggiovia Cimon, estendendosi per oltre 400 metri. L’area sciistica offre anche un circuito per gli amanti dello sci di fondo e il Rolle Railz Park, un snow-park equipaggiato con 12 Rail e 4 jump. Partendo da Predazzo, è facile accedere al Passo Rolle seguendo la strada principale.
Altopiano di Lavazè – Passo Oclini
L’Altopiano di Passo Lavazé, abbracciato dal vicino Passo Oclini, rappresenta un punto di incontro perfetto tra lo sci alpino, lo sci di fondo e il biathlon. Come se non bastasse, i maestosi massicci del Catinaccio e del Latemar offrono uno spettacolare sfondo, mentre l’arena naturale del luogo è incorniciata dal Corno Bianco e dal Corno Nero, arricchendo l’esperienza delle quattro discese offerte dalla Ski Area Passo Oclini / JochGrimm.
Nell’atmosfera rarefatta tra gli 1800 e i 2100 metri di altitudine di Lavazé, gli entusiasti dello sci possono percorrere oltre 80 chilometri di piste da fondo. Queste sono mantenute in condizioni ottimali da un team di esperti dotati di attrezzature moderne. Queste piste si estendono dal Trentino’s Passo Lavazé alla regione altoatesina, concludendo la loro corsa al Santuario di Pietralba a Nova Levante.
La zona vanta anche una prestigiosa scuola di sci di fondo. Con un team di maestri esperti e appassionati, è specializzata nell’insegnare ai bambini e a chi ha esigenze particolari. E per chi cerca un po’ di adrenalina, lo Skicrosspark propone un’avventura di 500 metri tra curve stimolanti e dossi.
Ma non è tutto orientato solo verso lo sci. Sentieri dedicati offrono opportunità per ciaspolata e nordic walking. Esplora questi percorsi segnalati in autonomia o affida la tua avventura ai maestri della scuola, che organizzano escursioni su misura. E per i giovani sciatori? Lo snowpark Greta & Gummer offre divertimenti di ogni tipo, da giochi a piste per bob e gommoni.
Concludendo, raggiungere l’Altopiano di Lavazé è semplice. Partendo da Cavalese, una strada panoramica collega la Val di Fiemme all’Alto Adige, introducendo gli amanti della montagna a una delle gemme nascoste delle Dolomiti.