Dallo spirito imprenditoriale alle piste da sci, esploriamo il viaggio centenario di Colmar.
Storia di Colmar
Cent’anni fa, a Monza, una città nota per essere un fervente distretto manifatturiero, nasceva un’impresa destinata a lasciare il segno: Colmar. Fondati da Mario e Irma Colombo nel 1923, i primi passi di questo brand iconico nell’universo dell’abbigliamento iniziarono con un’astuta innovazione nella produzione di ghette, utilizzando coni di feltro di lana difettosi.
Da quel modesto inizio, Colmar ha navigato attraverso decenni, affrontando sfide e cavalcano onde di tendenze. La conversione dall’essere un’azienda di cappelli alla produzione di abbigliamento sportivo segna un punto di svolta negli anni ’30, quando la collaborazione con l’atleta Leo Gasperl apre nuovi orizzonti nel mondo dello sci e nell’abbigliamento sportivo, come dimostrato dal rivoluzionario “Thirring”.
Colmar tra sci e innovazione
Il coinvolgimento attivo con gli atleti ha sempre giocato un ruolo chiave nell’evoluzione di Colmar. Attraverso interazioni con campioni dello sci come Zeno Colò, l’azienda non solo ha sostenuto le loro carriere ma ha anche trasformato il feedback pratico in innovazione prodotto, come la creazione della “Guaina Colò”, una soluzione aerodinamica e aderente ideata per le esigenze specifiche di Zeno.
La Valanga Azzurra degli anni ’70 evidenzia il ruolo centrale di Colmar nel fornire supporto tecnico e abbigliamento innovativo alle squadre di sci di livello mondiale. Le tute, sviluppate con la collaborazione di giganti dell’industria come Fiat e Moto Guzzi, e ispirate da ricerche condotte presso il Politecnico di Milano, diventano sinonimo di prestazioni di alta qualità e successo sulle piste.
L’abbigliamento tecnico anche per il look quotidiano in città
Con l’avvento del nuovo millennio, Colmar ha accettato la sfida di integrare la sua espertise tecnica nello stile urbano attraverso la linea Originals nel 2009. Questa mossa ha visto il brand reinterpretare il suo storico catalogo, offrendo pezzi che fondono funzionalità e moda in una maniera mai vista prima.
Questo passo ha anche permesso a Colmar di collaborare con figure influenti e innovative nel mondo della moda, come Shayne Oliver e Yusuke Aizawa, portando la ricca eredità di abbigliamento tecnico della marca in nuovi, emozionanti territori estetici e stilistici.
Guardando al futuro con sostenibilità e innovazione
La quarta generazione della famiglia Colombo, ora parte attiva della gestione aziendale, è saldamente ancorata ai principi etici e all’eccellenza produttiva che hanno definito Colmar per un secolo. Il focus odierno riguarda non solo il mantenimento della qualità e dell’innovazione ma anche l’abbracciare la sostenibilità, attraverso l’utilizzo di materiali eco-compatibili e mantenendo un occhio vigile su ogni anello della catena produttiva.
Con una storia così ricca e intricata, Colmar non è solo un emblema del “Made in Italy”, ma una testimonianza vivente di come l’innovazione continua, l’attenzione alle relazioni umane e un impegno instancabile verso la qualità, possano costruire un’eredità che non solo resiste alla prova del tempo, ma prospera attraverso esso.
Come il calore della lana avvolge un corpo freddo, la storia di Colmar cinge d’amore e dedizione il tessuto stesso dell’abbigliamento tecnico e sportivo. Qui, nella celebrazione del suo secolo, guardiamo avanti per altri 100 anni di eccellenza e innovazione da questo gigante dell’outwear italiano.