Gwyneth Paltrow è protagonista di una brutta avventura che riguarda lo sci e la montagna. La famosa attrice è infatti finita in tribunale per un incidente avvenuto sugli sci nel 2016.
La convocazione da parte della corte di Park City negli USA è avvenuta qualche giorno fa. Lì infatti vive l’ottico 76enne in pensione che la accusa di avergli causato dei consistenti traumi dopo l’incidente sulle piste da sci che è avvenuto nello Utah, a febbraio del 2016.
Il pensionato Sanderson sostiene, almeno così si legge negli atti processuali, che mentre si trovava a sciare al Deer Valley Resort sarebbe stato travolto da Gwyneth Paltrow, dopo che la stessa avrebbe perso il controllo degli sci. Il colpo avrebbe causato al pensionato la rottura di 4 costole e un trauma cranico. L’accusa ha riportato che l’attrice e il suo istruttore si sarebbero poi allontanati addirittura come niente fosse, senza prestare soccorso. la famosa attrice invece dice che ciò che è avvenuto veramente sarebbe l’esatto opposto, con l’ottico che invece avrebbe urtato lei, arrivandole alle spalle.
La difesa dichiara che dopo l’incidente, Gwyneth Paltrow sarebbe stata molto turbata, che il pensionato si sarebbe scusato e che l’attrice sarebbe poi rientrata al resort smettendo di sciare per l’intera giornata. Una causa questa che è ormai da tempo che sta andando avanti, e che all’inizio era partita con una richiesta di risarcimento da parte di Sanderson di oltre 3 milioni di dollari. Ora invece tale richiesta è scesa a circa 300.000 dollari per risarcimento danni.
Gwyneth Paltrow invece chiede solo un dollaro di risarcimento e il pagamento delle spese processuali. Un processo che è iniziato solo ora e che vede una giuria di otto persone chiamate in causa. Nelle dichiarazioni di apertura l’avvocato dell’accusa ha sostenuto che l’attrice nel momento dell’accaduto stava guardando i figli, distraendosi così dal percorso e non potendo evitare eventuali ostacoli.
Esiste un unico testimone oculare, Craig Ramon, che faceva parte del gruppo di sciatori nel quale si trovava il pensionato. Ha dichiarato di aver sentito un urlo e di aver visto l’attrice finire addosso all’amico. Sanderson sarebbe rimasto a terra senza conoscenza mentre l’attrice, alzatasi, non avrebbe risposto a Ramon che le chiedeva come stesse. L’istruttore avrebbe gridato a Sanderson “Cosa hai fatto?”. Paltrow avrebbe poi lasciato il luogo dell’accaduto senza preoccuparsi delle condizioni dell’uomo e senza lasciare i propri dati.
La difesa invece ricostruisce l’accaduto in modo completamente diverso. L’avvocato di Gwyneth Paltrow sostiene che Sanderson si sarebbe scontrato con l’attrice per evitare un altro sciatore. Avrebbe intrecciato gli sci e avrebbe chiesto subito scusa per l’accaduto. Secondo la difesa l’uomo avrebbe dichiarato di non ricordare quanto successo, ed inoltre soffriva di cecità parziale e di demenza. Ora il processo durerà una settimana, e non sarà facile scoprire cosa davvero sia accaduto.