La grande campionessa di sci Deborah Compagnoni ha una pista dedicata. Un bellissimo tracciato dedicato alla discesa libera che si trova a Santa Caterina Valfurva in Alta Valtellina.
Dedicata quindi alla grande campionessa di sci italiana e campionessa Olimpica, che è nata proprio a Santa Caterina, la pista Deborah Compagnoni è considerata oggi una delle migliori della Valtellina, in compagnia, in questa speciale classifica, della pista Stelvio a Bormio, che per anni ha anche ospitato le gare della discesa libera maschile.
Vediamo ora come arrivare a questa pista. Arrivati a Santa Caterina dovete prendere la telecabina Santa Caterina – Plaghera e poi il secondo tronco Plaghera – Sobretta. Scendete alla fermata intermedia del secondo impianto senza proseguire per Vallalpe. Nella stazione intermedia, a sinistra, noterete un grande masso. Tenetevi sulla sinistra seguendo la linea della telecabina che sale dal Plaghera.
Come detto, la pista Deborah Compagnoni è dedicata alla grande campionessa italiana di sci, ed è una delle più varie ed emozionanti delle Alpi. Creata appositamente per le gare femminili dei Campionati Mondiali di sci alpino del 2005, il tracciato è stato poi modificato per la discesa maschile di Coppa del Mondo di sci alpino del 2014, per adattarlo alle esigenze degli atleti.
La partenza è pista a quota 2750 metri, ben 250 metri più in alto rispetto alla partenza della discesa femminile dei Mondiali del 2005. Il tracciato è lungo 3300 metri e termina a quota 1745 metri dopo una pendenza massima del 76%.
All’inizio troverete uno stretto sentiero che si insinua tra le rocce in quota del monte Sobretta, e poi si immerge nel bosco fino al paese a quota 1730 metri. Durante il percorso supererete muri, salti e curvoni. Inizialmente quindi la pista Deborah Compagnoni si presenta come una strada stretta ma non molto ripida, ma dopo un paio di tornanti ecco che si vira a sinistra e si comincia una parte impegnativa, con muri in serie molto divertenti.
Alla destra troverete poi una serie di varianti. Mantenete sempre la sinistra fino a trovarvi di fronte lo skilit Plaghera, prima di un tratto meno ripido in cui vi potete riposare leggermente ed apprezzare il panorama. Il bosco si fa fitto e i muri molto più impegnativi. Questa è la parte bassa, dove si scia anche in notturna. La pista qui è molto larga e la neve un po’dura grazie all’esposizione a nord del tracciato.
La pista è lunga complessivamente 4 km con un dislivello complessivo di oltre 1000 metri. Parte da quota 2775 metri del Sobretta e scende fino a quota 1730 metri del paese. Nella parte iniziale la pista è classificata come nera, per poi diventare rossa (molto veloce e illuminata nella parte del bosco).
La pista Deborah Compagnoni è omologata come pista per le gare di discesa libera a livello di Coppa del Mondo, e spesso ha sostituito la discesa di fine anno di Bormio per le gare maschili.