Quello appena trascorso è stato certamente il peggior inverno di sempre per gli operatori sciistici. Il passo dello Stelvio prova a guardare avanti, e se la pandemia dovesse evolvere in maniera positiva il comprensorio ha già fissato una data per la riapertura della zona nel corso dei mesi estivi.
In generale possiamo dire che la stagione estiva non è ancora vista con entusiasmo dagli operatori e dagli appassionati di sci, dopo che l’inverno è stato trascorso a vedere cadere la tantissima neve sulle montagne senza poterne usufruire. Ma in questo senso i ghiacciai possono dare una speranza per il periodo estivo, con la possibilità di recuperare qualche sciatore.
Le piste sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio dovrebbero riaprire (salvo evoluzioni negative della pandemia), il prossimo 29 maggio. La comunicazione è arrivata dalla Sifas, ente guidato da Umberto Capitani.
In Val Senales invece la data per la riapertura dello sci estivo è il 17 settembre. Nella scorsa stagione Passo dello Stelvio aveva aperto le piste al pubblico di professionisti ed appassionati a metà giugno, ed aveva in precedenza ospitato la squadra italiana di sci nell'Hotel Livrio, in una sorta di bolla.
La stagione estiva dello sci era poi proseguita senza problemi fino alla penultima settimana di ottobre, quando poi tutte le piste erano rimaste chiuse con una settimana di anticipo a cause delle nuove misure più stringenti per cercare di fronteggiare l’inizio della seconda ondata della pandemia di Covid-19.
La stagione estiva quindi è pronta per partire, sempre se i dati lo confermeranno e se i vaccinati aumenteranno come numero. Certo, i ghiacciai permettono di sciare solo nei mesi più caldi, e di certo non sono più così presenti come una volta: due in Italia, poi Francia, Austria e Svizzera.
Tra queste Passo dello Stelvio apre quindi il 29 maggio, ed è l’unica località che permette di sciare, da sempre, ben 5 mesi l’anno. Le normative stringenti per il Covid stanno rendendo più complesse del solito le operazioni di preparazione della stazione valtellinese, ma da queste parti si guarda con grande ottimismo e fiducia alla stagione estiva, che si inoltrerà fino al 1 novembre. Si attendono ora solo le modalità di accesso alle piste e agli impianti, per poter programmare il tutto al meglio secondo le linee guida.
Lo scorso anno la capienza era stata limitata al 70% sulle cabinovie, e forse questa percentuale potrebbe essere riproposta quest’anno proprio per non creare assembramenti. Per gli skilift si viaggerà a pieno regime. Dalla Sifas commentano: «Se i vaccini e le norme preventive lo permettessero sarebbe splendido poter lavorare a pieno regime, però, come dice il detto: meglio feriti che morti».
Gli amanti dello sci sanno bene che per raggiungere il Passo dello Stelvio ci sono una funivia e un funifor che portano da quota 2700 metri a quota 3450 metri di Punta degli Spiriti. Qui ci sono 6 impianti di risalita e 20 km circa di piste con tracciati adatti a tutti e soprattutto a chi vuole fare i primi passi sulla neve. Presenti poi due piste per sci di fondo.