La Val di Funes si rifà il look, e mette in programma la costruzione di due nuovi impianti di risalita grazie ai quali raggiungere la Val Gardena.
L’associazione albergatori della Val di Funes ha presentato questo progetto insieme ad imprenditori della zona e a privati. Ora però si dovranno superare molti problemi per far partire i lavori.
Cabinovia per collegare Santa Magdalena e Brogles ed una funivia per raggiungere Seceda
Per ora c’è solo lo studio di fattibilità che i promotori hanno fatto arrivare sul tavolo del sindaco di Funes. L’idea è quella di costruire una cabinovia che colleghi Santa Magdalena e Brogles, e poi di costruire una funivia che arrivi fino a Seceda, nel territorio del comune di Santa Cristina.
Quanto costa questo collegamento tra la Val di Funes e la Val Gardena
Un progetto che dovrebbe avere un costo di 40 milioni di € e che, come detto, è stato promosso dal comitato Zukunft Villnöss. Ecco però che iniziano i problemi, visto che sia gli enti locali della Val di Funes, sia l’Unione europea, stanno facendo resistenza perché l’1% del progetto ricade in quella che è considerata area protetta, la Natura 2000.
A queste difficoltà però il presidente dell’associazione Florian Profanter non si vuole arrendere. C’è però ancora un problema e riguarda il Comune di Funes, visto che il sindaco Peter Pernthaler non sembra entusiasta delle nuove costruzioni. Va ricordato che negli ultimi 3 anni il numero dei pernottamenti nella zona è salito da 145 fino a 258 mila, e che quindi il sistema turismo in valle è una delle fonti primarie di entrate e di sostentamento. Un sistema turistico tra l’altro sostenibile e basato sull’accoglienza nei masi.
Con l’aumento dei numeri dei turisti sono però aumentati anche i turisti mordi e fuggi, quelli cioè che arrivano, non lasciano risorse elevate e, anzi, in alcuni casi deturpano la zona, calpestano i prati, si fanno solo foto e gettano rifiuti nel bel mezzo della natura senza rispettare le regole. Il pensiero del sindaco è proprio questo: se il turismo a cui si va incontro è questo, nessun progetto sarà realizzato.
La Val di Funes è stata oggetto di molte discussioni su questo potenziamento degli impianti nel corso degli anni. La zona è paesaggisticamente molto bella, un ambiente incontaminato che ancora non è interessata dal turismo di massa. Lo sci alpino, ad esempio, si pratica solo grazie allo skilift Filler in località Santa Maddalena.
Reinhold Messner contrario al collegamento tra Val di Funes e la Val Gardena
Contrario al progetto anche il popolarissimo Reinhold Messner, che ha subito fatto sentire la sua voce per cercare di fermare il progetto e proteggere l’area montana e naturalistica.