Sono tre gli orsi presenti nel Parco dei Monti Sibillini
VISSO – L’orso bruno che, almeno dal settembre scorso, vive stabilmente nel Parco dei Monti Sibillini, è un esemplare maschio, non compreso tra quelli finora identificati nell’Appennino abruzzese. Questo è il risultato delle analisi genetiche effettuate sulle molecole di DNA estratto da campioni di pelo inviati dal Parco all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo e dall’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica.
Tali dati si aggiungono alle molte altre informazioni raccolte sul campo, comprendenti numerose impronte, escrementi e fotografie scattate direttamente all’animale. Da esse emergono, peraltro, alcune importanti sorprese: durante un sopralluogo effettuato a novembre, infatti, sono state rilevate impronte della zampa anteriore di due diverse dimensioni, che evidenziavano, quindi, che gli orsi presenti nei Monti Sibillini erano almeno due. In realtà, l’insieme dei dati raccolti suggeriscono che attualmente gli orsi siano probabilmente tre: oltre al maschio, identificato geneticamente, è infatti ipotizzabile che siano presenti una femmina adulta e un giovane di circa 2 anni e mezzo. Non si esclude, quindi, che le segnalazioni di orso nell’Appennino umbro-marchigiano, registrate con una certa regolarità a partire dal 1992, siano riconducibili alla presenza stabile nel territorio di un nucleo di tale specie, in grado di riprodursi, piuttosto che all’arrivo occasionale di qualche esemplare erratico proveniente dall’Appennino abruzzese, come finora prudentemente ritenuto.