AMANDOLA – Immagini che parlano con le emozioni che racchiudono come in uno scrigno prezioso e che avvolgono l’animo di chi le osserva.Infatti sono immagini non da vedere semplicemente ma da meditare, da penetrare in tutte le sfumature dei loro significati. E’ questa la particolarità del libro “Monti Sibillini”. Una nuova bellissima opera di Giorgio Tassi, fotografo professionista di spiccato talento, poeta dell’immagine e della parola, edita dalla casa editrice Bolis di Bergamo.
Un volume per raccontare i Sibillini in 140 foto per un itinerario affascinante.
Un realismo che diventa magico, usando la macchina fotografica come un pennello, rendendo i luoghi seducenti e misteriosi, quasi abitazioni dell’immaginario.
Tre le sezioni: Il Paesaggio, l’Incanto, Segni e Forme. Ogn’una di esse introdotta da una poesia dell’autore.
Un lavoro intenso che rappresenta un distillato delle migliori immagini sui Sibillini tra le tantissime realizzate nell’arco di 18 anni.
Un libro elegante, formato catalogo, che ha si una raffinata valenza documentativa, estetica e turistica, ma occupa anche un connotato prettamente artistico, facendo spaziare le capacità interpretative e di collocazione simbolica di chi guarda.
Tant’è che anche le didascalie sono raccolte alla fine del libro e non inserite sotto le foto.
Fonte: Corriere Adriatico